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Visualizzazione dei post da settembre, 2007

Martinsicuro, spassopoli, squestro

Spassopoli continua a far divertire i martinsicuresi. In questa puntata la guardia di finanza ha posto sotto sequestro l'area della fornace Franchi, luogo dove sarebbero dovute sorgere le strutture dedicate all'intrattenimento e allo svago. Finalmente anche Martinsicuro ha i suoi “furbetti del quartierino”. Ingenui speculatori che pensavano di fare i loro interessi senza dover dare conto a nessuno. Per fortuna la legge (per alcuni) si applica ancora, ed il maldestro tentativo di nascondere l'immobile in un sistema di scatole cinesi non ha funzionato. Ora, non resta che stare a guadare come la situazione evolverà. Intanto le certezze sono queste: - Gli investitori sono stati ufficialmente fregati - Martinsicuro non avrà la (inadeguata) riqualificazione della ex fornace - Il Comune di Martinsicuro dovrà sostenere delle spese legali

Martinsicuro, “E-democracy”,“E-government”

Se ne parla da diversi anni. La “E-democracy” e l' “E-government” oggi sono una realtà concreta. Democrazia e governo della città partecipati attraverso la rete. Oltre a rappresentare un ampliamento delle risorse (infatti sono tutti i cittadini che usufruiscono e contribuiscono) sono anche una possibilità in più per assottigliare la burocrazia, infatti si tagliano diversi passaggi intermedi in una struttura di “E-government” funzionale, e si prendono decisioni più certe se partecipate. I servizi on-line del comune sono fino ad oggi inesistenti. Martinsicuro è ben lontano dal raggiungimento di quest'obbiettivo (che per altro non persegue). L'unica sede in cui il cittadino è coinvolto nella gestione della città è il Consiglio comunale. Peccato, che durante questa assemblea nessuno possa intervenire. Quindi la presenza di pubblico è unicamente a disposizione dell'esibizionismo di alcuni amministratori. Pubblicare on-line tutti i testi delle delibere sarebbe un grande gesto

Martinsicuro, municipio, dipendenti comunali

Il Comune di Martinsicuro dà lavoro a circa 114 dipendenti (uno più uno meno), ovvero 1 dipendente per ogni 130 abitanti (approssimativamente) senza contare i dipendenti di servizi esterni (es. cooperative). Fin dalla campagna elettorale l'attuale amministrazione si è detta favorevole ad ulteriori assunzioni per migliorare i servizi resi ai cittadini. Se questo accadesse sarebbe un nuovo abuso subito dai Martinsicuresi, oltre ad essere uno schiaffo morale alle capacità umane. Centoquattordici dipendenti sono più che sufficienti per sopperire con brillantezza a tutte le necessità del municipali. Nessuno, però, ha mai parlato di verificare le capacità reali degli attuali dipendenti, le loro competenze, il loro rendimento in termini di qualità e quantità, se usano i software adatti ed in modo corretto. Ai cittadini non va offerto un nuovo raccomandato da adottare, ma va offerta serietà competenza, professionalità e disponibilità. Il numero dei dipendenti è lo stesso (forse aumentato)

Martinsicuro, degrado, quartieri

Ormai la città si sta suddividendo in quartieri. Alcuni di questi tra qualche anno dovranno essere chiamati “ghetti”. Ciò che non è bello, ciò che non funziona, ciò che non si comprende fino ad oggi è stato allontanato dalla vista, creando una città parallela. Una città abitata da persone invisibili agli occhi delle istituzioni e dei cittadini che non hanno voglia o cuore di vederli. Villa rosa in inverno è un vero e proprio quartiere a luci rosse. La zona Tronto è luogo di spaccio e consumo di stupefacenti oltre ad essere il quartiere principe dell'immigrazione clandestina. Il molo è sede di piccoli accampamenti nomadi. Queste aree vanno restituite ai cittadini. Le varie situazioni che si verificano in queste zone di Martinsicuro sono abbastanza persistenti da non poter essere ignorate, ma non sono sufficientemente radicate per essere considerate irreversibili. I martinsicuresi possono tornare a vivere la città se lo vorranno. Si può fare. PS MartinsicuroCity invita i lettori appa

Martinsicuro, via bolzano, sicurezza

É Via Bolzano il centro delle attenzioni più libidinose degli speculatori immobiliari martinsicuresi. Tutti guardano al valore del “metro quadrato” ma nessuno sembra essersi accorto che quella strada è una bomba ad orologeria. Una via che va dritta come un fuso, con un fondo stradale perfetto e senza marciapiede è un' esplicito invito a premere il piede sull'acceleratore. I residenti lungo la strada assistono a vere prestazioni da primato delle auto che la percorrono. Prima o poi qualcuno uscirà dal portone di casa (che dà subito sull'asfalto) di fretto o sovrappensiero ed in un lampo sarà travolto da uno dei teppisti che sfrecciano oltre il limite consentito. Quella via, va gestita e resa sicura. Semaforo, marciapiede e senso unico sono le soluzioni da attivare. Quando si parla della sicurezza dei cittadini non bisogna esitare. Prima che altri facciano (ancora) scempio della propria vita o di quella degli altri.

Martinsicuro, software, open source

Spreco di denaro e dipendenza coatta. Questo è quello che si ottiene utilizzando nelle scuole i programmi di proprietà anziché i programmi con codice sorgente aperto scaricabili gratuitamente. La tendenza comune delle direzioni scolastiche di tutta Italia, Martinsicuro compreso, è quella procurasi software per PC acquistandoli. Ovvero pagando centinaia di euro per ogni licenza (una licenza , un PC). Per allestire un laboratorio informatico quindi costa alle strutture pubbliche migliaia di euro. Si tratta di molti soldi spesi inutilmente, anzi molto male. Infatti, i ragazzi che fin da piccoli imparano l'ABC dell'informatica usando Windows ed altri programmi Microsoft sono condannati a vita a dipendere da un'azienda per poter padroneggiare correttamente un PC. Nelle scuole vanno inseriti esclusivamente programmi gratuiti con codice sorgente aperto, per insegnare l'informatica agli studenti e soprattuto per educarli alla nuova informatica, quella a disposizione di tutti co

Martinsicuro, immigrazione, integrazione

I cittadini a Martinsicuro vivono in condizioni davvero particolari. La convivenza di un numero elevatissimo di etnie con la popolazione locale è da considerarsi delicatissima. Fino ad ora i martinsicuresi hanno seguito una condotta da manuale. Non un concreto atto di razzismo o intolleranza si è manifestato in questi anni. Molti altri comuni dovrebbero prendere lezioni da questa città. La convivenza è complicata per migliaia di buoni motivi ma restano altre migliaia di ottimi motivi per perseguire gli obbiettivi dell'integrazione, della solidarietà, della coesistenza. Sono queste cose che differenziano il “cittadino” da un “paesano”. A Martinsicuro, ora che il fenomeno dell'immigrazione si è stabilizzato, bisogna lanciare un progetto articolato (a lungo termine) dedicato all'integrazione. Ciò non vuol dire accogliere ed offrire un' approdo sicuro anche a delinquenti extracomunitari, anzi. Una comunità di immigrati ben integrata espelle in modo naturale le mele marce pe

Il peso di un'opinione

MartinsicuroCity ha ricevuto una e-mail da una lettrice (il testo è riportato di seguito) che si oppone con fermezza alle opinioni scritte nei post di questo blog. É importante ricordare che in questo spazio privato sono riportate opinioni personali e come tali chiedono essere rispettate. Lo scopo di questo blog è quello invitare le persone ad esprimersi liberamente su temi riguardanti Martinsicuro. Aprire la strada ad un nuovo libero confronto tra i cittadini. Se non vengono sempre citati i nomi e cognomi dei responsabili dei problemi è solo perchè moltissimi di loro non sanno nemmeno cos'è internet e quindi non avrebbero l'opportunità di difendere la loro posizione. Comunque, gli amministratori che si sono comportati bene nei confronti della città non possono sentirsi chiamati in causa. I cittadini sanno benissimo chi sono i buoni e chi i cattivi. Non dovrebbe esserci nessun rischio di confonderli. MartinsicuroCity ringrazia l'autrice per le utili considerazioni fatte. IN

Martinsicuro, sicurezza, risanamento

La sicurezza è il tema più difficile ed urgente da affrontare a Martinsicuro. Immigrazione clandestina, prostituzione e spaccio di stupefacenti sono sotto gli occhi di tutti quelli che vivono in città. Gli autori di questi ed altri reati però non sono meno colpevoli di quelli che hanno fino ad ora contribuito alla creazione di questo tessuto sociale. Le amministrazioni passate per decenni hanno ignorato la nascita ed espansione di questi fenomeni, le agenzie immobiliari e privati non hanno avuto nessun problema ad affittare dietro grossi compensi appartamenti a chi palesemente esercita la prostituzione, vigili urbani e carabinieri svolgono un ruolo di facciata utile solo a rassicurare i turisti. Molti martinsicuresi poi, sanno benissimo come lamentarsi, ma quando arriva il momento di proporre una soluzione o di affrontare un problema fanno presto a girare lo sguardo o richiudersi nelle loro casette. Ora che questi problemi sono sotto gli occhi di tutti e nessuno può permettersi di igno

Martinsicuro, spazi verdi, fiume Tronto

Martinsicuro, oggi si ritrova senza spazi verdi. Le campagne che occupavano l'area tra Martinsicuro e Villa Rosa sono state divorate mese dopo mese da utilissimi capannoni sfitti che non offrono nulla alla città ma in compenso tolgono lo spazio a chi la vive. Esiste però una zona che è rimasta com'era venti anni fa. É la sponda abruzzese del fiume Tronto. Passando da molo si può, attraverso una stradina di terra, risalire il fiume fino al ponte della ferrovia. Il paesaggio è davvero gradevole. La vegetazione spontanea del fiume, gli uccelli acquatici, il raccordo con il lungomare e la lontananza relativa dal centro abitato rendono questo posto davvero adatto ad una passeggiata con i propri figli. Però i martinsicuresi lì non ci vanno. Non si sognano nemmeno di andarci. La strada di terra, a causa delle piogge, gran parte dell'anno è gravemente dissestata e cosparsa di siringhe e rifiuti di vario genere. Le improvvisate mini-discariche abusive bloccano il passaggio o comunqu

Martinsicuro, la svolta può avvenire

Città Attiva con il proprio commento chiude il cerchio. Tutti quelli che vogliono conoscere il resoconto dell'ultimo Consiglio comunale raccontato ai cittadini secondo il loro punto di vista possono visitare il sito ufficiale della associazione http://www.martinsicurocittattiva.it/ alla sezione "blog". Chi scrive questo blog al momento del lancio della campagna di informazione sul Consiglio comunale era cosciente del fatto che avrebbe offerto il fianco ad attacchi e reazioni. L'importante però è che sia avvenuta, per la prima volta a Martinsicuro, una comunicazione diretta (senza mediazione della stampa) tra Consiglio comunale (maggioranza e opposizione) e cittadini. Questo non era mai accaduto. Ora gli amministratori del Comune di Martinsicuro hanno uno strumento in più per aprire un dialogo con la cittadinanza, ovvero hanno sempre meno possibilità di sbagliare. Certo, è tutto molto rudimentale e grossolano, ma MartinsicuroCity proporrà nei prossimi giorni nuovi acc

Martinsicuro, Città Attiva, opposizione

Nello stato attuale solo Città Attiva può creare l'unica forma di opposizione. Il resto dei consiglieri di minoranza o si sono accordati trasversalmente oppure si sono ibernati in attesa delle prossime elezioni. Il loro gruppo, invece, sembra per ora svincolato da ambigui legami. Moltissimi non hanno votato per l'attuale maggioranza e queste persone, aspettano di vedere proposti anche i progetti sulla base dei quali hanno espresso la loro preferenza. É giusto che in sede di Consiglio si proceda secondo i mezzi convenzionali, ma ancora si sente troppo la mancanza di un'opposizione propositiva ed alternativa. Un opposizione in grado di informare direttamente i cittadini su quanto succede, ascoltare le loro reazioni, trasformarle in progetti da sottoporre alla maggioranza. Poi, se quest'ultima non seguirà i consigli offerti se ne assumerà la piena responsabilità ma con la consapevolezza che una strada alternativa era percorribile. Questo è ciò che ci si aspetta da un'o

Martinsicuro, Consiglio comunale del 12/09, maggioranza

MartinsicuroCity prima dell'ultimo Consiglio comunale, ha invitato un membro dell'opposizione ed un membro della maggioranza a trascrivere su internet un breve rapporto sull'assemblea svolta. La maggioranza ha risposto. L'opposizione è, per ora, latitante. Ecco riportato l'intervento della maggioranza : INIZIO CITAZIONE Cari amici,al di là di sterili polemiche, ci siamo astenuti dal postare i nostri commenti sul consiglio del 12/09 per una semplice ragione: l'invito ad inviare un resoconto della serata era, come da citazione, il seguente: "Il blog invita dunque (almeno) un membro dell'opposizione ed un membro della maggioranza a scrivere un breve resoconto della serata secondo il proprio punto di vista".Siccome apprezziamo il fatto che questo blog vuole essere apartitico, aspettevamo di vedere il resoconto inviato dalle opposizioni in modo da poter evitare che vi venisse appioppata l'etichetta di "filogovernativi" (fino ad ora abbiamo

Martinsicuro, turismo, promozione

Quando si ha la necessità di vendere un bene o un servizio la prima cosa da fare è pubblicizzarla. Anche se Martinsicuro ha come prima risorsa economica il turismo non ci si è mai preoccupati di come e quando promozionare l'immagine della città come località turistica. Martinsicuro è nota (ingiustamente) in tutta Italia per la dilagante prostituzione. Di certo non è il massimo per una città che invece dovrebbe farsi conoscere per il territorio, per le spiagge, per i servizi offerti. É ora di restituire una nuova immagine a Martinsicuro. La promozione della stagione turistica, attualmente, ha come unico veicolo un imbarazzante volantino. E poi basta. Nulla di più oltre il passaparola. Non esiste neppure un sito internet su cui presentare dignitosamente ai turisti la città. Non ci sono molte manifestazioni su cui puntare per raccogliere pubblico in massa, però la città vanta ancora un territorio molto bello, se qualcuno ha ancora la voglia di guardarsi intorno. Bisogna creare un prog

Martinsicuro, comunicazione, amministrazione

L' invito di MartinsicuroCity rivolto al Consiglio comunale non è stato accolto (Vedi Martinsicuro, Consiglio comunale, cittadini ). Ora i cittadini sanno che l'unico modo per sapere direttamente dal Consiglio comunale quali sono i progetti su cui stanno lavorando è recarsi presso la sala consiliare. Assistere ad una assemblea senza poter interagire in modo significativo è deprimente. Meglio stare a casa e dedicare quel tempo alla famiglia. I nuovi (vecchi) eletti sono rimasti dentro il loro quadrato a parlasi addosso. Ma come fanno a comunicare con la cittadinanza i membri del Consiglio comunale? L'impressione che si ha è che questi diano ascolto solo a chi, in preda all'esasperazione, piomba in municipio gridando il proprio disagio oppure agli amiconi di sempre che trovano sempre voce in capitolo, pronti a sfruttare le risorse pubbliche per i loro scopi. I problemi urgenti e gravi sui quali si può immediatamente intervenire vanno risolti subito ed è giusto, ma la vera

Martinsicuro, scuola, integrazione

Sono ricominciate le lezioni presso le scuole elementari di Martinsicuro. Un inizio, a dire il vero velato da polemiche. Alcuni genitori, infatti non hanno gradito una novità dell'ultima ora. La direttrice (ex sindaco) è stata autrice di una manovra molto discussa. Da questo anno, secondo le nuove disposizioni, nella scuola elementare di Piazza Cavour saranno ospitate le classi prima, seconda e terza, mentre nell'edificio di Via Battisti si svolgeranno le lezioni delle quarte e quinte classi. Indipendentemente dalla zona di residenza. Lo spostamento delle classi non è stato gradito dai genitori degli alunni di Piazza Cavour, che hanno sempre visto la piccola scuola di Via Battisti come una struttura di serie B da evitare, buona solo per extracomunitari o al massimo per gli abitanti della zona Tronto. Le mamme “Vip” quindi hanno ben pensato di protestare e disturbare il sindaco per cercare di impedire la legittima operazione di gestione. Nessuno sembra sia riuscito a vedere oltr

Martinsicuro, viabilità, lavori pubblici

La rete è questo. Ognuno può informasi, informare o replicare liberamente. Tutto nella trasparenza, tutto senza alcun filtro. Un lettore ha lasciato un commento al post Il traffico . Le informazioni riportate secondo il punto di vista dell'autore sono davvero particolari o almeno non rese troppo note fino ad ora. INIZIO CITAZIONE Il Sindaco Di Salvatore che questa estate ha imperversato sulla stampa locale parlando di tutto e offrendo soluzioni per tutto (salvo il parere dei componenti della sua maggioranza, con i quali non aveva scambiato idee), tra le tante questioni ha affrontato quello grave della viabilità di accesso alla città di Martinsicuro. Dopo essersi fatto fotografare insieme ai vigili urbani sulla SS 16 per dimostrare che se ne è occupato(ma lui, prima di fare il Sindaco, dove abitava?)ha tenuto a dichiarare che: -all'incrocio di via Roma con la strada della Bonifica Tronto occorre una rotatoria ma che il problema sarà risolto in seguito al rifacimento del ponte an

Martinsicuro, Bontempi, sfratto

Alla fine la Bontempi (Sigma) non è stata sfrattata. O almeno per il momento. Le informazioni trapelate solo davvero poche e frammentarie. I dipendenti stessi non sono stati informati sufficientemente. Pare che quasi magicamente la società IRIDE, che fino a qualche settimana fa sembrava un muro, abbia deciso di affittare lo stabile a tempo indeterminato alla Sigma. Altre indiscrezioni aggiungono che l'amministratrice della Bontempi abbia incontrato nei giorni scorsi il Sindaco di Martinsicuro, il quale avrebbe garantito pieno appoggio. Quindi gli operai continuano a lavorare fino a 12 ore al giorno al fianco del numeroso personale assunto con contratto stagionale. Questa fretta per portare ad ultimazione le commesse da consegnare a natale e la mancanza di una comunicazione chiara, non lascia presagire un inverno roseo per i numerosi dipendenti.

Martinsicuro, archeoclub, archeologia

Un lettore ha lasciato il seguente commento. Merita di essere letto attentamente: INIZIO CITAZIONE A proposito di archeoclub; cito dal sito www.archeoclubitalia.it "Archeoclub d’Italia è una associazione culturale che rappresenta un grande movimento di opinione pubblica al servizio dei beni culturali e ambientali.Sorta nel 1971 come centro di documentazione archeologica ha gradualmente esteso il suo interesse a tutti i beni culturali, di cui promuove la conoscenza, la tutela e la valorizzazione". Tre cose che, mi dispiace constatarlo mancano completamente nel nostro paese. La sede di Martinsicuro non patrocina iniziative che non siano i campi archeologici e anche di quelli i risultati dove sono?I martinsicuresi non conoscono la loro storia, che è davvero antica e degna di essere conosciuta da tutti, abitanti in primis; e in termini più prettamente "utilitaristici"è anche una carta da giocare per il rilancio del paese sul piano turistico.Altrimenti episodi come quell

Martinsicuro, comitati di quartiere, associazioni

A Martinsicuro i cittadini non hanno i servizi che per gli abitanti di altri comuni sono scontati. É naturale quindi vedere che alcuni individui provino una sorta di istinto “microfederalista”. La creazione dei comitati di quartiere risponderebbe esattamente a questa esigenza, ovvero affermerebbero la volontà dei residenti a “fare da soli” ciò che loro manca. Attenzione però. Bisogna incentivare la buona volontà e gli intenti ma bisogna badare a non disperdere quella che è l'identità cittadina. Qualsiasi comitato di quartiere deve prima ricordare che è parte integrante di una città. L'istituzione di tali comitati creerebbe una divisione già molto accentuata tra le diverse zone della città. Si sa benissimo che la popolazione martinsicurese in alcuni quartieri è composta da famiglie agiate mentre altri sono abitate in buona parte da extracomunitari. Creare una linea che separa una zona dall'altra equivale a creare una ulteriore crepa nel debole tessuto sociale. I comitati di

Ripartire da zero

Educare le nuove generazioni significa offrire loro la possibilità di avere un futuro migliore. É di importanza vitale per Martinsicuro avere un solido progetto per l'educazione extrascolastica dei bambini. Stimolare da subito la loro coscienza sociale ed il loro senso civico è un investimento che deve essere attivato subito. Se la città avrà un futuro sereno potrà essere solo merito loro. Non esistono soluzioni attuabili a breve che possano immediatamente risollevare Martinsicuro dalla condizione di difficoltà che da anni attraversa. Solo le nuove generazioni avranno la possibilità di vedere questa città riportata a nuova vita. Ma ciò sarà possibile solo se le persone che ora la guidano lavoreranno duramente per loro il loro avvenire.

Martinsicuro, Consiglio comunale, cittadini

MartinsicuroCity ha ricevuto il seguente invito: INIZIO CITAZIONE Cari amici, scusate se approfittiamo del vostro spazio ma, nell'ottica di tenervi quanto più possibile al corrente sulla vita amministrativa del nostro comune, volevamo informarvi che mercoledì 12/09/07 si terrà presso la sala consiliare, alle ore 21, il Consiglio comunale. Vi invitiamo, se avete tempo, a partecipare (anche solo per capire il funzionamento della macchina amministrativa).La vostra gradita presenza ci sarà di sprone per poter fare meglio per Martinsicuro.Grazie e Buona giornata. FINE CITAZIONE Il blog ringrazia ad estende l'invito sopra riportato a tutti i suoi lettori ed effettua una controproposta. L'obbiettivo di MartinsicuroCity è quello di persuadere gli amministratori a portare il “governo” della città ad un nuovo livello di partecipazione. É giusto che tutti quelli che hanno modo e tempo siano presenti alle assemblee del Consiglio comunale, però è altrettanto importante portare il conten

Martinsicuro, giornali, internet

Internet ed in particolare il “web 2.0” sono destinati a rimpiazzare il vecchi mezzi di comunicazione. Con il nuovo web ogni individuo può esprimere la propria opinione ed il proprio punto di vista portandolo all'attenzione (potenzialmente) di tutto il mondo. Una grande rete interattiva dove tutte le idee possono confluire, confrontarsi e contrapporsi. MartinsicuroCity ha ricevuto un commento di una giornalista del “Corriere Adriatico”. INIZIO CITAZIONE Salve, leggo sempre con interesse il vostro blog. Mi sembra sia una fucina di interessanti idee e proposte. Oggi, scorrendolo, vi ho trovato un attaccato al "Corriere Adriatico", testata per cui lavoro. E nello specifico all'articolo da me redatto sulle opere pubbliche.Sinceramente non ho condiviso l'etichetta di "politicizzato" destinataci....Fare il punto sulle intenzioni dell'amministrazione, alla luce di richieste di chiarimenti che arrivano peraltro da cittadini ("quando rifanno la piazza?&q

Chi corre e chi fugge

Da subito questo blog ha notato l'acume ed il fare attento del nuovo sindaco. L'ennesima risposta dell'amministrazione ad un post testimonia almeno la buona volontà e la disponibilità dei neoeletti. Dimostrazione che “a volte le cose basta farle sapere”. Quello che ora è evidente è la latitanza delle opposizioni che sembra non vogliano più saperne di intervenire, esporsi, proporre alternative. I cittadini in questi mesi hanno potuto notare: l'ibernazione di Caputi in attesa del “prossimo giro”, l'allineamento di Paci, la solitudine drammatica del vincitore morale delle elezioni Camaioni. Dove sono? Molti cittadini hanno espresso la volontà di farsi rappresentare da altre liste e da persone diverse da quelle che fanno parte della maggioranza. Di seguito riportato integralmente il commento: INIZIO CITAZIONE Cari amici, a differenza di chi ci ha preceduto, non abbiamo intenzione di essere classificati tra quelli che "a volte rispondono" bensì tra coloro che h

Martinsicuro, giovani, mediateca

A Martinsicuro mancano le “grandi” opere almeno quanto mancano le piccole iniziative. Le persone non si aspettano più nulla dalle varie amministrazioni. I giovani sono abituati ad essere ignorati dagli assessori e dalla comunità. Da anni non si lancia con vigore un'iniziativa seria e concreta mirata alla realizzazione di un progetto giovani. Offrire d'estate la possibilità ai gruppetti “rock” di esibirsi in giro per la città non può essere considerata né un'iniziativa rivolta ai giovani né un'iniziativa culturale. Si tratta soltanto del solito umiliante contentino che ormai i ragazzi coinvolti dovrebbero imparare a rifiutare. MartinsicuroCity dice la sua. Ricercando e prendendo spunto da realtà già esistenti si evidenziano due necessità ben precise. 1 Costituzione di un Centro Informagiovani 2 Creazione di una Mediateca Comunale Le due iniziative sono perfettamente integrabili e addirittura “autosostenibili”. Una mediateca gratuita è necessaria per offrire un servizio d

La differenza tra "dire" e "fare"

I giornali sono l'unico mezzo di comunicazione usato dall'amministrazione comunale di Martinsicuro. É inconcepibile che nell'era del “web 2.0” la comunicazione sia affidata a mezzi di comunicazione palesemente politicizzati e che consentono una comunicazione univoca. Chi si esprime sulla carta stampata chiacchiera a proprio piacimento, chi legge sta zitto e si rassegna ad ascoltare e non essere ascoltato. Fino a qualche anno fa le alternative erano poche, ma ora un nuovo rapporto tra amministrazione e cittadini è possibile. Un esempio lampante è quello dell'articolo uscito oggi sul “Corriere Adriatico”. Il sindaco e assessore ai lavori pubblici si sono lanciati in annunci liberi sulla realizzazione di lavori pubblici. Se il primo cittadino e l'assessore avessero scritto le stesse cose sul loro blog personale i cittadini/lettori avrebbero potuto discutere e confrontare il loro punto di vista con i loro rappresentanti. Il giornale di oggi da domani sarà nella spazzatu

Perché Martinsicuro è ancora in piedi

Premessa: La chiesa in Italia non è separabile dallo stato e dagli italiani. Non lo è per la storia e non lo è per convenienza. Una sorta si simbiosi di cui gli italiani di oggi farebbero volentieri a meno. Martinsicuro non ha mai fatto eccezione. La parrocchia per la città è stata, in passato, il punto di riferimento, l' esempio da seguire, il luogo di aggregazione e condivisione. Il vero cuore pulsante della città. Il blog si prende la libertà di raccontare un po' di storia recente. Erano i primi anni ottanta e Martinsicuro cercava ancora di uscire dagli anni settanta della feroce speculazione edilizia che la rese una specie di cassaforte per investimenti immobiliari di affaristi di poco conto e amministratori impazienti di rispondere solo a se stessi. Le amministrazioni dell'epoca non rivolsero mai nessuna iniziativa tangibile e forte rivolta a creare un' identità cittadina. Insomma, per anni Martinsicuro è stata la periferia di una città che non c'era. Le nuove

Il lungomare che non c'è

Il tratto di lungomare che unisce Martinsicuro a Villa Rosa è in stato di abbandono. Certo, è una condizione fisiologica in quanto lì non esistono esercizi commerciali, però quel tratto di splendido mare esiste ed è il futuro della città. Non deve essere ignorato. Percorrendo di sera la pista ciclabile (scarsamente illuminata) si rischia di essere travolti dagli ambulanti clandestini che sfrecciano in bici lanciando insulti a chi passeggia. Per il resto è tutto ok basta non fare caso alle frequenti attività di spaccio che avvengono nei punti meno illuminati. La città non può più permettersi di cedere neppure un centimetro all' illegalità, invece questo succede proprio sulla strada più preziosa per lo sviluppo futuro di Martinsicuro . I vigli urbani sono dove ci sono più presenze, ma chi vuole sottrarsi al caos ed ai turisti maleducati dove deve andare? Forse è meglio che se ne stia a casa. Martinsicuro per due mesi ogni anno non ospita turisti ma viene presa d'assedio. Bisogn

A volte rispondono

L' amministrazone comunale di Martinsicuro ha risposto al post precedente (“Decrescere per vivere) . Siccome questo blog si è spesso rivolto direttamente agli attuali amministratori è sembrato corretto riportare il commento in nuovo post in modo da concedere la giusta visibilità. Tutti il lettori sono invitati a scrivere commenti, suggerimenti e critiche. INIZIO CITAZIONE Nel ringraziarvi per i preziosi suggerimenti che ci state fornendo, cogliamo l'occasione per informarvi che, come da nostro programma elettorale, ci siamo già attivati per stilare un piano energetico comunale ed un piano urbano del traffico che ci consenta di dare il via a tutte quelle iniziative che possano migliorare qualitativamente la vita di Martinsicuro (almeno dal punto di vista ambientale!) Siamo al governo da soli 2 mesi e 10 giorni: vi preghiamo solo di pazientare ancora un pò e di darci il tempo di fare tutto secondo le norme di legge vigenti. Grazie e buona giornata. FINE CITAZIONE Risposta di Mart

Decrescere per vivere

Per cambiare non occorrono sempre sforzi estremi o battaglie contro il sistema. A volte, per migliorare basta decrescere. Concentrarsi sulla qualità e sull'efficienza. Rubacchiate in rete ecco alcune delle idee attuabili: - Rendere efficiente dal punto di vista energetico la "macchina comunale" . Pubblica illuminazione, immobili come scuole, musei, impianti sportivi, biblioteche, municipio sono alcuni esempi. - Intervenire sul piano regolatore promuovendo una gestione del territorio partecipata che miri a razionalizzare gli spazi già occupati, introducendo per le nuove edificazioni criteri di bio-edilizia. Alcuni comuni hanno già un regolamento che prevede il rilascio del certificato di qualità bioecologica, su dichiarazione del progettista e del costruttore attestante che le opere sono state progettate ed eseguite secondo i requisiti di bioedilizia. Il soddisfacimento del requisiti è verificato in sede di collaudo. - Introduzione di criteri ambientali nelle politiche di