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Gli errori che costano caro

Pare che l'incasinamento dell'amminstrazione comunale vada, ancora una volta, a ripercuotersi direttamante sulle nostre tasche. Ora, dovremo dare anche un indennizzo duecentomila euro a Giulio Cesare Matè.

Commenti

  1. così potrà tornare a cuba a divertirsi; intanto invito i martinsicuresi che vantano crediti ad effettuare il pignoramento presso il comune.

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  2. Fermo restando la possibilità di eventuali ricorsi, seppure dovesse chiudersi la vicenda in questo modo, e considerando il personaggio , saranno stati i soldi meglio spesi dal Comune. Predere decisioni per il bene della collettività spetta all'amministratore. Di sentenze criticabili sono pieni i libri di storia.
    In fondo si è avuto pure un giudice che ha stabilito che se mentre si è in malattia ci si reca a Cuba è credibile che la cosa rientri nella cura.
    Ma naturalmente ognuno sarà libero di inserire l'ex vigile tra coloro che hanno fatto del bene per Martinsicuro, la libertà è una gran bella cosa.

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  3. ancora devo sentir parlare bene di questa persona una sola volta è incedibile. ma non c'era un modo per mandarlo in pensione senza cacciare tutti questi soldi???

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  4. "Pare che l'incasinamento dell'amminstrazione comunale...": specifichiamo di quale amministrazione stiamo parlando

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  5. L'amministrazione che ha fatto l'atto era quella della Maloni. L'amministrazione che non ha provveduto a transare è quella di Di Salvatore, ieri sera in consiglio comunale i componenti di FLI lo hanno ben ricordato al sindaco che naturalmente si è precipitato a scaricare la colpa su altri dipendenti come se lui in quel periodo fosse aintento a dormire beatamente. In ogni caso, ora come allora, siete tutti bravi ogni volta che incontrate gli amministratori a parlargli male dei vigili e di accusarli di non avere le palle per porre rimedio ai disservizi. Bene. L'allora Sindaco Nilde Maloni ha cercato di farlo nella maniera che riteneva opportuno. Oggi un giudice ha, per l'ennesima volta, deciso che i lavoratori pubblici devono essere lasciati liberi di fare quello che vogliono a spese dei loro concittadini che con le tasse che pagano li stipendiano (naturalmente senza generalizzare, ci mancherebbe).
    Ma adesso andate dall'amministrazione Di Salvatore a chiedere di fare altrettanto, se non altro magari dimostrano di tenerci a far funzionare la macchina amministrativa. E non venissero a raccontare che se non lo fanno e per evitare contenziosi. l'80% dei debiti riconosciuti negli ultimi 4 anni, da Franchi al Torrione e via passando sono dipesi da atti fatti proprio da elementi presenti ancora oggi in maggioranza.
    Buon proseguimento

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