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I tempi che corrono

La parte nord di Martinsicuro è praticamente rimasta senza spiaggia. All'enorme problema la Regione Abruzzo pone rimedio in pieno stile Pdl: misure straordinarie, guidate da un commissario, con procedure d'urgenza, ignorando i normali regolamenti, adottando soluzioni provvisorie e chiaramente buttandola un po' in politica come sempre.

Commenti

  1. 40 anni fa era come è oggi ma non c'erano le scogliere

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  2. Gianni Chiodi e' sicuramente uno dei migliori politici abbruzzesi che sono mai stati eletti.
    Ma e' difficile concretizzare i problemi di un paese sulla costa a 30Km da Teramo.
    Sui problemi locali devono intervenire i politici
    locali, altrimenti che ci stanno a fare ???
    Il porticciolo, eufemisticamente non e' un bello spettacolo.
    Inoltre fare gli argini in quel modo ha creato anche un ansa
    che ha incentivato l'erosione difronte alla rotonda
    e all' eden.
    il ripaciamento e' inutile se non si provvede a realizzare
    una scogliera aggiuntiva.

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  3. Io invece vorrei dire che sono anni e anni
    che qualcuno si lamenta (giustamente) delle
    scogliere semisommerse, a pelo d'acqua che
    sono pericolossissime per i bagnanti e i nuotatori.
    Poco visibili, e ricoperte di conchiglie taglienti.

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  4. Da una lettura veloce delle delibere pubblicate nel sito del comune di Martinsicuro:
    - nel 2004/2005 la giunta comunale richiedeva alla regione Abruzzo fondi per risolvere problemi di erosione e la informava che erano stati impegnati già euro 520.820,00 per lavori in fase di avvio. E’ intervenuta la regione con il suo efficientissimo progetto di ripascimento/scogliere per una spesa complessiva di euro 4.500.000,00 divisa in due stralci da euro 2.700.000,00 ed euro 1.800.000,00 cui sono seguiti altri euro 700.000,00 per interventi di integrazione immediata. Poi nuovamente il comune ha speso euro 222.741,12 suddivisi in due stralci per scavare dal porto e versare in spiaggia quantitativi si sabbia pari a 10.000 mc e 8.000 mc. Poi ancora euro 63.500,00 per movimentare circa 8.500 mc. Dal 2004/2005 ad oggi sono stati spesi euro 6.007.061,12 (sei milioni di euro) per interventi che non hanno funzionato. Infatti stiamo ancora qui a capire come fare. Forse è il caso di cambiare tattica o meglio di adottarne una. Quella della regione è fallita. La giunta comunale ne adotti un’altra. Scavare dal porto e ri-depositare in spiaggia dovrebbe essere un’operazione straordinaria da fare ogni tanto, non annualmente. Si dedichi un po’ di tempo a capire il problema. Senza lasciare questo compito alla regione. La giunta (l'attuale o la prossima) dovrebbe destinarvi il 2/100 di quello che hanno speso finora comune e regione messi insieme. Cambiate tattica.

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  5. 1° Chi ha progettato il porticciolo dovrebbe riconseganre i soldi percepito, pagare le spese sostenute fino ad ora per togliere la sabbia da dentro il bacino e poi cambiare mestiere.
    2° Chi gli ha commissionato il lavoro dovrebbe far stampare dei manifesti con la propria foto e scriverci: Sono stato io NON votatemi più.

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