Un certo Sig. Vincenzo Francavilla, da tempo, a titolo di presidente del quartiere Tronto occupa intere pagine del Corriere Adriatico con dichiarazioni e osservazioni che sono cento chilometri distanti dalla realtà. Alcune precisazioni vanno doverosamente fatte per rispetto della città di Martinsicuro e per rispetto della verità. L’anziano cittadino vanta pubblicamente la qualifica di presidente di quartiere Tronto e le sue dichiarazioni lasciano intendere che siano condivise da tutti nella zona e nella città. Falso. Prima di tutto il Sig. Francavilla non è presidente di nessun quartiere, bensì si è messo a capo di un gruppetto di persone spontaneamente autoproclamatesi rappresentanti del quartiere Tronto. La città di Martinsicuro non ha ancora regolato l’esistenza di “quartieri” o “circoscrizioni” dunque non può esistere nessun presidente se non regolarmente eletto e scelto dai residenti. Fin qui non ci sarebbe nessun male. Un anziano che dedica il suo tempo alla città è da rispettare
Un consiglio al PD: perchè oltre a chiedere all'assessore Vagnoni non fate una bella indagine e rendete pubblico cosa viene fuori?
RispondiEliminaPer esempio: i comuni limitrofi hanno abbassato i costi della tarsu dopo la pratica della raccolta differenziata? Anche questo è un nuovo metodo, non certo della prima repubblica. Date esempio.
nell'attuale amministrazione l'unico che si da da fare per reperire i fondi sembrerebbe il Vagnoni ( o forse ancora il Vallese da Teramo ) ; il resto della compagnia è zero. E' zero l'UDC , ormai diventato una vera ed autentica zavorra politica per il n/s paese ;un macigno lungo la strada ; anche da un punto di vista morale , l'UDC si è lasciata trascinare dal Micozzi che condannato a pagare in una causa civile è riuscito a farsi rimborsare soldi che il Comune non doveva e non poteva dargli; anzi è il caso che il Comune glieli richieda indietro ; il giovane Segretario , persona bravissima , non cresce - non conta niente - non decide niente.
RispondiEliminainsomma stiamo messi male e lo si vede .
Muoia Sansone con tutti i filistei. Da tempo l'UDC si è affidata totalmente all'esperienza politica di Micozzi, quando lo stesso si ritirerà dalla vita pubblica anche il partito scomparirà. Il giovane segretario potrà solo raccogliere i cocci e tentare l'impossibile.
RispondiEliminaOggi l'inerzia del segretario appare forzata, come una condizione obbligata... e anche se può nascondere una strategia il motorino del tritacarne politico è già in azione e purtroppo nel mazzo le brave persone non si riescono a distinguere. Ai posteri l'ardua sentenza.
Ma parlate solo di Micozzi? Perchè di Monti che ha avuto la sola preoccupazione di farsi dare per 10 anni la sede per la "sua" Croce Verde (sede che comunque veniva sempre regolarmente concessa ma come si dice, fidarsi è bene non fidarsi è meglio...anche dei suoi colleghi di maggioranza) e che utilizza i consensi che la stessa pare procurargli, grazie tra l'altro all'impegno di un buon gruppo di volontari che sono il vero cuore dell'Associazione, per mettere sul piatto della bilancia il suo "pacchetto di voti" al fine di ottenere vantaggi politici? Ne vogliamo parlare? C'è una logica nel rimanere in una maggioranza parlandone male in ogni occasione e prendendo le distanze da molte delle scelte fatte e che vedono anche il suo voto favorevole? E di Ferri? Che dire ... si potrebbero accettare scommesse sul fatto se sarà mai possibile trovare un Presidente del Consiglio peggiore...così come si potrebbe fare una piccola raccolta degli incarichi affidati dall'Ente a ....soci ...di parenti suoi diretti...ma queste sono quisquilie....giusto?
RispondiEliminaper la Tarsu, toglietemi la quota di tasse per i metalli,
RispondiEliminavetro e cartoni,
che se li porto dal riciclatore di ferrivecchi sono io che riprendo i soldi !!!