Un certo Sig. Vincenzo Francavilla, da tempo, a titolo di presidente del quartiere Tronto occupa intere pagine del Corriere Adriatico con dichiarazioni e osservazioni che sono cento chilometri distanti dalla realtà. Alcune precisazioni vanno doverosamente fatte per rispetto della città di Martinsicuro e per rispetto della verità. L’anziano cittadino vanta pubblicamente la qualifica di presidente di quartiere Tronto e le sue dichiarazioni lasciano intendere che siano condivise da tutti nella zona e nella città. Falso. Prima di tutto il Sig. Francavilla non è presidente di nessun quartiere, bensì si è messo a capo di un gruppetto di persone spontaneamente autoproclamatesi rappresentanti del quartiere Tronto. La città di Martinsicuro non ha ancora regolato l’esistenza di “quartieri” o “circoscrizioni” dunque non può esistere nessun presidente se non regolarmente eletto e scelto dai residenti. Fin qui non ci sarebbe nessun male. Un anziano che dedica il suo tempo alla città è da rispettare
Innanzitutto bisognerà incassarli....occhio!!!!
RispondiEliminaNon credo ci siano problemi per l'incasso. Il problema di sempre a Martinsicuro riguarda la destinazione. Per avere un rallentatore su via Roma sembra si debba attivare una procedura simile a quella necessaria per modificare la costituzione.
RispondiEliminaMi spiegate come hanno fatto a fare 280.000 euro di multe? Io non mai, e dico mai, visto un vigile urbano fare una multa. Eppure le nostre strade sono piene di auto parcheggiate sui marciapiedi, a ridosso di incroci, di ambulanti che occupano il suolo pubblico (in situazione di pericolo) per intere giornate, di auto che scambiano le nostre vie cittadine per l'autodromo di Monza, i semafori che vengono rispettati a targhe alterne... senza parlare di ragazzini che viaggiano su scooter senza specchietti, senza luci, senza casco... senza testa aimé.
RispondiEliminaInoltre se i soldi (presunti) verranno spesi per mettere dei semafori come quello in via dei Castani, o dei misuratori di velocità come in via Roma, tra Villa Rosa e Martinsicuro, è meglio che se li risparmiano e magari li usino per asfaltare le strade che in quanto a pericolo sono superati solo dalle scelte nefaste dei nostri amministratori.
Chiedi all'amico americano: può essere che tra una foto e l'altra del sottopasso di via Roma riesca a contattare i suoi amici di Colonnella
RispondiEliminacmq. il problema degli ultraleggeri sotto 100kg è più di tutto per il pilota.
RispondiEliminaun deltaplano a motore, ci può stare,
aerei ed elicotteri a bassissima quota,
di oltre 1000Kg invece sono pericolosi,
se cade fà macelli...