Quali delle seguenti ricette è un piatto tipico martinsicurese?
- bruschette
- arrosticini
- frittelle (almeno fossero quelle di carratò)
- salsicce
- tagliatelle al tartufo
- olive all'ascolana
- pecora alla callara
La promozione turistica del nostro territorio è affidata al caso e a qualche dilettante.
- bruschette
- arrosticini
- frittelle (almeno fossero quelle di carratò)
- salsicce
- tagliatelle al tartufo
- olive all'ascolana
- pecora alla callara
La promozione turistica del nostro territorio è affidata al caso e a qualche dilettante.
Sembra di stare tra toscana, umbria e abruzzo profondo.
RispondiEliminaMa Martinsicuro non era un paese di mare?
venite tutti ad assagiare il tipico tartufo martinsicurese!!!!
RispondiEliminaeddai, ma pesce a parte (a cui è dedcata comunque una sagra), c'è forse un piatto tipicamente ed esclusivamente di martinsicuro che poteva essere promosso?
RispondiEliminaPremesso che con le ricette indicate si intende fare esclusivamente da contorno in modo semplice e commerciale a una tipicità della nostra regione, la considerazione di mcity sul dilettantismo turistico di casa nostra mi trova perfettamente d'accordo.
RispondiEliminaI turisti quando vanno in un posto vogliono assaggiare i piatti locali per arrcchire il proprio bagaglio di esperienze sensoriali e per assimilare quanto più possibile l'essenza e della cultura del luogo che stanno visitando.
RispondiEliminaFare una sagra tanto per "spennare il pollo" e dare qualcosa da fare ai villeggianti è una pratica che a Martinsicuro deve essere messa al bando per il bene di tutti.
Eventi come questo generano confusione e sono sempre controproducenti per ciò che riguarda la fidealizzazione del turista che alla fine non sa nemmeno dire cos'è Martinsicuro e che si fa a Martinsicuro.
Vogliamo o non vogliamo far emergere la vera identità del nostro territorio?
Sarebbe compito dell' assessore al turiusmo creare una strategia unica per avviare un processo che a medio lungo termine porti ad identificare la nostra città con un piatto tipico, un luogo tipico, una storia tipica, una tradizione tipica.
Stiamo parlando di costruire da zero qualcosa che non abbiamo mai avuto e se ognuno sottopone ai turisti la prima cosa che gli passa per la testa sta solo gicando con la risorsa principale di questa città: il turismo.
Chi mette in atto queste baracconate è un ingenuo e chi le consente (e forse finanzia) è un dilettante.
Hai proprio ragione MCity, quella che abbiamo noi è un assessore al TURIUSMO che è una nuova specialità della casa.
RispondiEliminaA proposito...letto il programma manifestazioni di luglio sul corriere adriatico oggi?...Avremo di nuovo la Banda di Ancarano....continuiamo insomma a dare contributui alle associazioni del Comune del nipote di Di Salvatore....ma non avevamo le tasche vuote per cui si contava sulla buona volontà delle Associazioni locali?...e certo che se ai martinsicuresi si chiede la buona volontà e aquelli di Ancarano si girano i contributi...mi sa che la bilancia non resta in equilibrio...
RispondiEliminaNaturalmente come da copione l'ASSOCIAZIONE CARLO V DEL CARO GIANFILIPPO VALLESE non resta mai a bocca sciutta....lancio un invito...qualcuno potrebbe andare a scattare qualche foto quando si tengono le loro manifestazioni per rendersi conto di quanta gente coinvolgono?...so che l'importanza culturale di un evento non si dovrebbe misurare da quanta gente partecipa...ma si tratta di eventi che sono inserite nel calendari delle manifestazioni estive e quindi essere destinate a più perone, turisti o residenti che siano, possibile.