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Ma alla fine, chi vince?

Chi è il favorito di queste elezioni? Esistono indizi per determinare quale candidato ha migliori chance? Per rispondere a simili domande la cosa migliore da fare è sempre quella di partire dai dati delle precedenti elezioni comunali per trovare analogie utili al ragionamento. Un tuffo nel passato, in pratica.

Elezioni comunali Martinsicuro 1993
Biagio Prosperi: Voti 811
Corsi Giovanni: Voti 540
Vallese Gianfilippo: Voti 2.256
Ignazio Caputi: Voti 4.120
TOTALE Voti Validi: 7.727

Elezioni comunali Martinsicuro 1997
Ignazio Caputi: Voti 2.414
Abramo Micozzi: Voti 2.853
Enzo Pierantozzi: Voti 2.837
TOTALE Voti Validi: 8.104

Elezioni comunali Martinsicuro 2002
Leonilde Maloni: Voti 4.506
Abramo Micozzi: Voti 3.326
TOTALE Voti Validi: 7.832

Elezioni comunali Martinsicuro 2007
Abramo Di Salvatore: Voti 3.259
Paolo Camaioni: Voti 2.540
Mauro Paci: Voti 1.410
Ignazio Caputi: Voti 977
Angelo Moscardelli: Voti 160
Emiliano De Mattheis: Voti 113
Totale Voti Validi: 8.449

Prendendo come punto di riferimento i dati delle elezioni del duemilasette possiamo iniziare ad elaborare alcune osservazioni sulla variazione dello stato delle cose da allora ad oggi.

Le liste deboli: i pochi voti di Moscardelli e De Mattheis tornano a ridistribuirsi con tendenza a destra.

I voti di Alleanza Nazionale: i voti che erano di Alleanza Nazionale, ora Fli, dovrebbero passare direttamente a Buonaspeme per via dell’appoggio esterno garantito ufficialmente da Lattanzi. Ma spiegatelo voi ad un ex MSI che deve votare dove votano quelli di SeL.

Il fattore Tommolini: Alduino Tommolini, cittattivista della prima ora, lascia il gruppo civico ed entra nella lista di Vagnoni. Difficilissimo quantificare il numero dei voti che Tommolini è in grado di trasferire da Città Attiva a Progetto Comune ma dopo il cambio di fronte Tommolini ha iniziato una serratissima propaganda elettorale impostata quasi esclusivamente sulla sua persona.

Lega Nord: ammesso che da queste parti esista qualcuno disposto a votare un partito simile, la Lega Nord potrebbe intercettare alcuni voti di protesta o soffiare decine di preferenze sia a Camaioni che a Vagnoni. Rischia molto poco o niente Buonaspeme. Il risultato di questa lista è legatissimo ai fatti di attualità.

Sinistra unita: molti elettori di sinistra alle scorse elezioni, notata l'impossibilità di nessuna delle due liste di arrivare alla vittoria, hanno deciso di esprimere il cosiddetto voto utile a favore di Camaioni. Ora che la possibilità di vincere si sono fatte sempre più concrete potrebbero tornare al voto ideologico, restituendo alla sinistra un bacino di voti molto vasto.

Variabile Villa Rosa: l’assenza di un candidato sindaco di Villa Rosa sicuramente non consentirà alla lista di Vagnoni di godere del fiume di preferenze arrivate a Di Salvatore cinque anni fa proprio dalla sua frazione di residenza. La variabile Villa Rosa resta al momento non chiaramente associabile ad un candidato in particolare.

L’alternanza: la naturale tendenza all'alternanza delle amministrazioni comunali martinsicuresi è accentuata dall'inconcludenza dell'amministrazione Di Salvatore. Riconfermare buona parte dell’attuale maggioranza potrebbe essere un rospo troppo grosso da ingoiare per molti.

Astensionismo: il rischio di un astensionismo di massa, generato dalla situazione socio-politica, esiste e colpirebbe maggiormente le liste con all'interno i simboli di partiti nazionali. Tuttavia le elezioni comunali hanno sempre dimostrato di avere delle buone affluenze.


Alla luce di queste osservazioni e dei risultati delle elezioni precedenti l’unica cosa che si può prevedere è un testa a testa fino all’ultimo voto, con distacchi fra le principali liste che potrebbero essere di poche unità.
In queste condizioni di incertenza, anche ricorrendo alla statistica, stabilire un candidato favorito diventerebbe un esercizio di pura fantasia, però una cosa è chiara: la partecipazione dei cittadini sarà determinante, perché stavolta più delle altre, anche un solo voto cambierà il risultato finale.


PS
i risultati delle elezioni, altrimenti irrecuperabili altrove, sono stati presi dal sito ormai abbandonato di sinistra indipendente. Nel lungo pezzo a firma Mauro Paci viene ripercorsa l'intera storia delle elezioni martinsicuresi dal '63 ad oggi. Una lettura davvero interessante da fare prima di un voto. Si può leggere anche del chiacchieratissimo inizio della carriera politica di Paolo Camaioni nella DC al fianco di Gianfilippo Vallese.

Commenti

  1. Cioe', ci sono candidati sindaci che provano a fare il bene di questa citta' come consiglieri comunali dal 1988?
    E come mai non lo dicono descrivendesi nella loro presentazione ai cittadini?
    Io nell '88 ero appena nato e sapere che ci sono superstiti della vecchia DC che oggi vogliono fare i "giovani" mi interessa saperlo...fortuna il blog senno' magari li votavo anche...

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  2. Ce ne sono altri che prima osannavano le liste civiche dicendo peste e corna dei partiti, poi invece (dopo aver perso) ci si sono ricandidati

    http://www.apiergal.it/3.htm

    Una persona che passa da un partito ad una lista civica è comprensibile. Un intero gruppo che fa il passaggio opposto forse meno

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  3. Ahhh quindi esiste un trasformismo per cui si viene assolti, ed un altro invece blasfemo...ho capito, sono sereno.

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  4. Ma il problema di Martinsicuro, e' il turismo?
    Sembra un mantra...sicurezza, turismo e piazza cavour.
    Mi sento meglio perche'se e' cosi', stavolta posso finalmente votare a sinistra.
    Vabe', anche loro sono fissati col cinema Ambra ...ma almeno un cineforum magari ce lo oraganizzeranno prima o poi...niente non e' :)

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  5. Il quartiere Tronto con Via Marconi vota il delfino di Di Salvatore?
    Vuol dire tagliarsi le palle da soli.
    Capisco che gli italiani, compreso noi abitanti di Martinsicuro, abbiamo poca memoria, ma in questo momento bisogna andare indietro di pochi giorni, quindi basta una piccola cura di fosforo e ricorderemo tutto, i più abbandonati da quest’amministrazione siamo stati noi.
    Quindi andiamo a votare tutti, ricordandoci del depuratore con i suoi miasmi sta ancora li, il porto che continua ad essere una discarica, e il ponte sul Tronto con la pista ciclabile continua ad essere una chimera.

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  6. Ancora c'è chi critica Paolo Camaioni per l'esperienza del 1988. Si capisce proprio che siete sinistroidi di quelli con i paraocchi, tipo i sindacalisti che ci ritroviamo oggi in Italia, che sono buoni solo a dire no, frignare e sbattere i pugni.
    Se lo conosceste di persona capireste...ma che continuo a fare, tanto avete i paraocchi e il prosciutto nelle orecchie. voi votate sempre e comunque a sinistra anche se la lista è composta da 7 partiti SETTE più gli indipendenti di dubbia provenienza politica e l'appoggio esterno (ovvero un assessorato a Tony Lattanzi o giù di lì) a Fli.
    Andrea Buonaspeme molto probabilmente vincerà ma altrettanto molto probabilmente si ritroverà con 3/4 giovani molto bravi e volenterosi ma anche con consiglieri "stagionati", che vorranno attenzioni e assessorati e con una preparazione amministrativa rivedibile.
    MA IN FONDO NOI VOTIAMO SEMPRE E COMUNQUE A SINISTRA!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  7. Dite davvero che il favorito è Buonaspeme?

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  8. Anonimo delle 10,34 del 2 maggio, non mi soffermerei sul problema di essere "sinistroidi", puntualizzerei meglio definendoli "sinistrorsi", come fulcro della riflessione in essere.
    E' acclarato che l'essere ex democristiano non ha sortito il miracolo di Lazzaro.
    Almeno fino ad ora.
    Se avverra' ed anche io saro' illuminato sulla via di Damasco, le duro; prendero' i voti. Promesso!

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    Risposte
    1. sono quell'anonimo. accetto la puntualizzazione. non capisco questo marchio dell'ex democristiano perchè debba sussistere. è tassativo? e poi, stiamo parlando di una persona che all'epoca aveva 22 anni...siamo ragionevoli, per favore. tutti quelli che a 22 anni hanno provato il famoso "spinello" oggi sono dei drogati incalliti? tutti quelli che a 22 anni si sono sbronzati con gli amici oggi sono degli alcolizzati irrecuperabili? e poi siete sicuri che se un ragazzo a 22 anni abbracci il progetto della dc dell'epoca è un democristiano? non può semplicemente soltanto essere un ragazzo che si è messo in gioco e basta?

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    2. Innanzitutto, ci terrei a porgere le scuse se per caso "puntualizzando" avessi
      dato l'impressione del professore quale non sono. Rileggendo mi sono accorto di essere antipatico, ma non volevo ergermi a nulla.
      Riguardo al resto, mi fa piacere risponderle per l'educazione che dimostra, rara quando si sta in situazioni analoghe.
      Nel merito cosa vuole, io a 22 anni avevo il cuore altrove; mettiamola cosi', un mio caro amico diceva sempre, chi non era di sinistra nei 20 anni, era una persona senza cuore, chi lo e' a 40, e' senza cervello... :)
      Non e' tanto il passato a penalizzare, quanto il fatto che a parer mio, chi ha 25 anni di politica amministrativa sulle spalle; e' opportuno che faccia il saggio a favore di una nuova leva di ragazzi e ragazze che con la freschezza dei 30anni, potrebbero davvero cambiare volto a Martinsicuro.
      In questo senso alcune liste, sembrano maggiormente innovative rispetto ad altre, non crede?

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    3. sì, sono d'accordo. però se mi consente di inserire un termine statistico, è una questione di "varianza". specificando, le liste di cdx e csx hanno molto innovato e apprezzo lo sforzo fatto; in particolare i giovani della lista "cambiamo insieme" sono di vero valore, ma hanno accanto elementi, a mio avviso, che ribadisco essere alcuni troppo "stagionati", altri di "dubbia provenienza". essendo una amministrazione formata da 11/12 elementi, per forza di cose il csx si ritroverà con alcuni degli elementi suddetti, per avere come risultato ciò che io ho definito 2 giorni fa, cioè Buonaspeme sindaco con 3/4 giovani di indubbio valore e alcuni membri alquanto discutibili (e quì risiede il principio della varianza). ma rimane un mio parere.
      Personalmente i componenti di Città attiva li vedo molto più coesi e livellati, senza potenziali schegge impazzite tali da poter far traballare una amministrazione. per questo motivo credo siano la scelta migliore, abbandonando le storielle dell'88 che non hanno senso.
      Sulla lista di cdx personalmente nutro molti molti dubbi sulla qualità dei candidati, che benchè giovani non ce li vedo proprio ad avere le competenze per amministrare un comune di 17000 abitanti. Nel discorso non è ricompreso il candidato Sindaco che vedo preparato ma troppo carrierista politicamente e troppo obbediente agli ordini di scuderia in stile Eddie Irvine.
      Bello scambio di opinioni comunque!

      Elimina
  9. riflessioni di un elettore...
    * Oddio la security : ma non era meglio invece un piano di accoglienza e assistenza
    per gli immigrati brava gente, e invece rispedire a casa per direttissima
    (con divieto di reingresso) a chi pensa di fare il furbino ?
    * Il cinema : tanto costa ma tanto sia bello e funzionale, perche' se viene come piazza cavour,
    meglio abortire prima.
    (quella fontana "spelacchiata" a cui e' stata tolta la vasca con i pesci, e' veramente desolante)
    * Il depuratore : non e' necessario delocalizzare, si puo' benissimo creare delle barriere
    antivento con alberi e cipressi, oppure utilizzre nuove tecnologie chimiche.
    oltrettutto consideriamo che il depuratore della sentina e' molto piu' grosso,
    appesta molto di piu' (chi passa sulla superstrada lo sente bene) e probabilmente riceve
    acque dai comuni della vallata, per una portata e relativo odore molto maggiore del nostro.
    * Il Turismo : l'erosione e la mancanza estiva d'acqua sono problemi da risolvere subito.
    * I candidati : Sicuramente belli e ben preparati, ma spero che non siano solo l'ennesima
    testa di ponte per la solita vecchia politica.
    auguri a tutti.

    RispondiElimina
  10. Se la par condicio me lo consente, vorrei esprimere una mia osservazione prima del silenzio elettorale. Voglio riferirmi in particolare all'anonimo di via Marconi .
    In tante occasioni in questo blog ci sono stati interventi contro il sottoscritto e/o l'amministrazione Di Salvatore . Ricordo i contenuti essenziali delle accuse: i miasmi del depuratore e il porto insabbiato . Proviamo a vedere realisticamente le soluzioni: per il depuratore sicuramente la soluzione definitiva è la sua delocalizzazzione. Perchè non è stata fatta ? perchè per delocalizzare serve l'assenso e i contributi economici delle Province di Ascoli P. e Teramo, dei comuni di Martinsicuro e S.Benedetto T. , degli enti che gestiscono i due impianti di depurazione. Sei enti da mettere d'accordo e soprattutto 5 milioni di euro di investimenti necessari (dati forniti in seguito ad una riunione tenutasi più di un anno fa da tecnici). Non fa parte della mia cultura scaricare le responsabilità su altri, ma dare colpe per la questione depuratore all'amministratore di turno, rispetto ai problemi dell'intero quartiere, non serve a risolvere il problema . S. Benedetto, al di là di ciò che Gaspari ha detto l'altra sera in sala consiliare, non può o non vuole questa delocalizzazione (posizione comprensibile visto ciò che comporta: ampliamento proprio impianto e ulteriori costi). L'unica soluzione per delocalizzare è quella che abbiamo già intrapreso: inserimento del nostro impianto nel piano di riduzione dei depuratori della Provincia di Teramo dagli 11 attuali a 3 . Chi verrà dopo l'8 maggio dovrà spingere in questa direzione, ma senza illudere nessuno sui tempi. Situazione porticciolo: progetto sbagliato ; risoluzione del problema? 1° soluzione: molo frangiflutti per deviare le correnti (€. 400.000 c.) in modo da evitare l'insabbiamento; 2° soluzione: progetto di finanza per realizzazione approdo turistico (costo stimato 5 -6 milioni di euro) . Strade tutte percorribili ma tempi lunghi per la seconda soluzione . La prima sarà attuabile appena arriveranno i fondi del GAC da parte della Provincia di Teramo (1 anno). Per il resto , il degrado della zona viene da lontano ; parte probabilmente dallo sviluppo urbanistico di 30 - 40 anni fa. I colpevoli: probabilmente tutti i politici (non i partiti) che si sono succeduti (anche io per 5 anni). Ma oggi la situazione è questa . Ho fatto questo intervento non per giustificare me stesso, ma solo per sottolineare come, a mio avviso, quando si esprimono considerazioni sugli amministratori bisognerebbe attribuire specifiche responsabilità, non sparare nel mucchio . Io potrò anche non prendere nessun voto dalla zona tronto, potrò perdere le elezioni, ma il giorno dopo il problema sarà sempre lo stesso. Quindi all'anonimo dico solo di farsi parte attiva per migliorare la zona, segnalando magari chi affitta la propria casa ai delinquenti, stimolando le forze dell'ordine e le istituzioni a fare meglio; non limitandosi solo a non votare il sottoscritto.. che mi pare scontato. L'importante sarà comunque andare a votare e poi far si che gli amministratori si occupino dei problemi tutti i giorni, non solo quando si vota . Buon voto a tutti. Massimo Vagnoni

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  11. sì, sono d'accordo. però se mi consente di inserire un termine statistico, è una questione di "varianza". specificando, le liste di cdx e csx hanno molto innovato e apprezzo lo sforzo fatto; in particolare i giovani della lista "cambiamo insieme" sono di vero valore, ma hanno accanto elementi, a mio avviso, che ribadisco essere alcuni troppo "stagionati", altri di "dubbia provenienza". essendo una amministrazione formata da 11/12 elementi, per forza di cose il csx si ritroverà con alcuni degli elementi suddetti, per avere come risultato ciò che io ho definito 2 giorni fa, cioè Buonaspeme sindaco con 3/4 giovani di indubbio valore e alcuni membri alquanto discutibili (e quì risiede il principio della varianza). ma rimane un mio parere.
    Personalmente i componenti di Città attiva li vedo molto più coesi e livellati, senza potenziali schegge impazzite tali da poter far traballare una amministrazione. per questo motivo credo siano la scelta migliore, abbandonando le storielle dell'88 che non hanno senso.
    Sulla lista di cdx personalmente nutro molti molti dubbi sulla qualità dei candidati, che benchè giovani non ce li vedo proprio ad avere le competenze per amministrare un comune di 17000 abitanti. Nel discorso non è ricompreso il candidato Sindaco che vedo preparato ma troppo carrierista politicamente e troppo obbediente agli ordini di scuderia in stile Eddie Irvine.
    Bello scambio di opinioni comunque!

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