Passa ai contenuti principali

Le tasse nascono per il bene collettivo

Tralasciando per un momento l'utilizzo disinvolto che di solito viene fatto dei proventi delle imposte, l'applicazione di una tassa di soggiorno non dovrebbe essere vista come un male dagli albergatori. Quei soldi, infatti, dovrebbero essere destinati proprio a potenziare i servizi e prendersi cura del territorio. Un turista, in fondo, è ben felice di spendere cinque o dieci euro in più se è consapevole che quei pochi spiccioli contribuiranno comunque a garantirgli un soggiorno di qualità migliore.
Piuttosto le associazione di settore dovrebbero dedicarsi maggiormente a fissare i propri standard di accoglienza ai livelli di quelli di marche ed emilia romagna, tenendo conto che la crescita delle proprie imprese è   strettamente vincolata alla crescita del territorio in cui operano. Qualcuno dovrà prima o poi spiegarglielo.

Commenti

  1. Il problema sta proprio nella prima fase invece, e la questione non può proprio essere tralasciata.
    Ad un noto imprenditore nazionale durante un dibattito, non più di tre mesi fa, fu chiesto cosa pensasse di tutte le voci che parlavano di aumento di tasse durante il periodo in cui si stava definendo la manovra finanziaria.
    Lui rispose che probabilmente gli italiani potevano essere anche disposti a pagare qualche eruo in più se necessari per risollevare le sorti del Paese ma a patto che si rendessero conto che queste somme fossero poi gestite da galantuomini. Vista la situazione reale quindi, non potevano che essere restii a farsi aumentare le tasse.
    E credo abbia dato una risposta intelligente.

    RispondiElimina
  2. Se non sbaglio anche una parte delle somme ricavate dalle multe dovrebbero servire a migliorare e rendere sicura la viabilità, ma a Martinsicuro (oltre a non avere un corpo dei vigili degni di tale nome) non penso che sia questa la fine che fanno. Che fine fanno? Me lo chiedo anche io.

    RispondiElimina
  3. i comuni hanno possibilità di coadiuvare l'agenzia delle entrante nell'accertamento fiscale ed a far proprio parte dell'evaso. tra gli operatori turistici , in particolare i concessionari demaniali , e tra questi i tanti fortunati che si sono visti assegnare una concessione ( da pseudoregolamento del comune da pseudi amministratori ) o hanno vinto una causa , credo che qualcuno non rilasci le ricevute fiscali dell'affitto dell'ombrellone. Il Comune può accertarlo ma non lo fa e non lo ha fatto ; i dirigenti dell'ufficio tributi potrebbero farlo , ma evidentemente non sono sorretti politicamente ; mentre lo sono stati nel trovare gli evasori dell'immondizia stando seduti ; cosa che poteva essere fatta di routine, in quanto anche per questo pagati. allora prima di mettere unatasa di soggiorno quindi prima ancora di pensare ad una tassa ( posto che i servizi che i turisti ricevono li pagano in partenza ) sarebbe meglio trovare le risorse finanziare condividendole con gli evasori . ...... sarebbe ormai ora che questa pseudomaggioranza politica vada via ......come sarebbe ora cambiare molti dirigenti del comune.

    RispondiElimina
  4. basta andare in vacanza in croazia per avere spiagge migliori e niente balzelli sul soggiorno.
    ormai i turisti lo hanno capito

    RispondiElimina
  5. Come mai avete cancellato il commento del Sig. Gennaro?
    Non penso sia censura.

    RispondiElimina
  6. Io l'ho letto e non mi sembrava off-topic. Portava un esempio di Via Marconi e diceva ne più ne meno che oltre a far schifo certe zone gli chiediamo pure una tassa al turista? Se ne va da un'altra parte, così come ha detto l'anonimo sulla croazia.

    RispondiElimina
  7. anchio l'ho letta, a me sembra fuori tema più il commento dell'anonimo riguardo i vigili e le multe, che quella di gennaro, se la mia vecchiaia non tradisce, io, ho capito che diceva,che via Marconi è un disastro, fra il depuratore, il porto con l'ecomostro l'immondizia, e tutto il resto, e poi avreste anche il coraggio di chiedere la tassa turistica.
    Questa a me sembra, una bella domanda.

    RispondiElimina
  8. Strano che non si è capito il commento sui vigili... eppure in questi giorni il discorso fatto da Steve Jobs sui "puntini" è stato diffuso quasi alla noia.
    Vale per lo stesso discorso "cancellato" del signore di via marconi... ci vuole coraggio a chiedere tasse in più quando quelle che si pagano vengono usate per pagare le ecomafie, i piaceri agli amici, le pensioni d'oro e lo stipendio a politici che dovrebbero affondare nelle fosse delle arianne.
    Se si vuole percepire un pagamento questo deve trovare una giustificazione seria e riscontrabile, posso pagare anche 2,50 euro l'ora il parcheggio, ma poi quello che mi circonda deve essere al top dell'offerta turistica. Pago volentieri la multa perché ho sbagliato e quello che pago me lo ritrovo in strade asfaltate, pulite e con la segnaletica corretta.
    Ma nel nostro comune come si fanno a chiedere ulteriori tasse?

    RispondiElimina
  9. mi sono perso qualcosa? fatemi leggere il commento di gennaro su via marconi e i disastri che la circondano, e la tassa turistica, grazie
    Vi raccomando di non censurare mai niente, seppoi ne va di mezzo la vostra credibilità.

    RispondiElimina
  10. Reintrodurre l'ICI, questi si che sono colpi di genio !
    ma andassero a coltivare tulipani !
    Just for reference :
    In Gran Bretagna non esiste la tassa sulla casa come puo’ essere ICI o altre imposte. Le tasse da pagare al momento dell’acquisto sono:
    Fino a £ 125.000 sterline le tasse dovute al governo sono dello 0%
    Da £ 125.000 sterline a £ 250.000 sono del 1 %
    Da £ 250.000 sterline a £ 500.000 sono del 3 %
    Da £ 500.000 sterline e piu’ sono del 4%

    RispondiElimina
  11. Anche questo blog, fa politica. Per chi tirate il carro, i commenti che non sono di vostro gradimento vengono censurati? per cortesia non dite off-topic questa è censura.
    Avete perso la credibilità, di un vostro lettore.

    RispondiElimina
  12. tassa di soggiorno? il turista spenderebbe qualche euro in più se i soldi fossero usati per l'abbellimento urbano? a martinsicuro è tutto fai da te. pensate che ormai nelle spiagge libere si può trovare chi affitta dei propri ombrelloni. delle vere e proprie concessioni. che ne facciamo di un territorio curato se è quasi tutto illegale in questo paese?

    RispondiElimina
  13. A martinsicuro non è "tutto fai da te", è faccio quello che mi pare tanto NESSUNO MI CONTROLLA, NESSUNO CONTROLLA SE PAGO LE TASSE, NESSUNO CONTROLLA SE HO LA RESIDENZA O SONO IN REGOLA e non mi dite che i controlli vengono fatti... la casa sequestrata agli zingari a villa rosa è gia tornata in mano a loro, i napoletani fanno quello che fanno e nessuno osa toccarli... quindi non mi venite a dire che siamo il paese degli hobbysti meglio sarebbe il paese dei delinquenti: amministratori, controllori e anche una parte di cittadini.
    A Gennaro dico: ma non ti eri accorto che anche questo blog crea "opinione"?

    RispondiElimina
  14. gennaro non te ne sei accorto che ci stiamo avvicinando alle elezioni, e anche questo blog tira il carretto.

    RispondiElimina
  15. Non è consentito postare commenti OT. Qualche volta la cosa è tollerata ma quando diventa spam i commenti vengono rimossi. Non si può troncare o deviare una conversazione su quasi ogni post di questo blog con "il problema del depuratore", è solo una questione di educazione. Chi ha a cuore la questione apra un sito interamente dedicato alla faccenda ma non venga qui ogni giorno a rompere con la solita solfa.

    RispondiElimina
  16. Quello del depuratore è un problema che si discute da anni, tutti i partiti concordano che è da risolvere al più presto, perchè oltre al disagio per Via Marconi e della zona Tronto, frena anche lo sviluppo turistico del Paese. L'Amministrazione Comunale, ammette che il problema esiste, ma non riesce, oppure non vuole risolverlo, gli abitanti di Via Marconi insistono sul problema, per non mandarlo nel dimenticatoio, e per questo diventa una solfa?
    La colpa è di che non risolve il problema, o di chi lo pone all'attenzione della cittadinanza?

    RispondiElimina
  17. bravo Gennaro ; c'è di più. i soldi che c'erano per spostare la condotta fognaria sono finiti. ( si abbia il coraggio di interrogare il consiglio comunale per sapere dove sono andati a finire ed in quale tasche ); nel frattempo la Ruzzo spa metteva le mani sul depuratore ( cioè la Merda ) con ovvio profitto ( giunta Micozzi ) sicchè ormai i giochi sono fatti e non è più possibile tornare indietro ( ecco perchè l'iniziativa di Città attiva non serviva un fico secco o è stata strumentale a qualcuno ; mentre la risposta data dal delegato è stata quella di uno che o non ci ha capito niente o crede di essere uno svelto ) ; quanto al delegato all'immondizia spieghi al paese perchè quì da noi l'immondizia costa più che altrove e che fine fanno gli introiti delle vendite dell'immondizia e perchè , nonostante qusto , le discariche sono giunte al collasso e perchè non si è mai attivato perchè il compresorio si dotasse di un termo valirizzatore. bravo Gennaro ; il mio parere e che il MIGLIOR SINDACO per Martinsicuro sia Pasqualino.

    RispondiElimina
  18. Gli abitanti di Via Marconi sono anni che denunciano alle varie Amministrazioni succedutesi i problemi che assillano il quartiere, tra cui i miasmi del depuratore, senza riuscire a muovere foglia, senza ottenere niente, e per Martincity diventano rompic... perché ripetano sempre la stessa solfa.
    Si avvicinano le elezioni anche a Martincity da fastidio che si denunciano e si mette sotto gli occhi dei cittadini, il fallimento di quest’Amministrazione?
    Gi abitanti di Via Marconi diventano rompic... ripetono sempre la stessa solfa e così facendo non fanno discutere altri argomenti (forse più importanti)? Allora Martincity non riesce a capire i problemi che affligono i residenti di Via Marconi, e non capisce nemmeno che il nodo de turismo di Martinsicuro passa proprio per il quartiere Tronto, il collegamento con San Benedetto con il ponte ciclopedonale sul Tronto e la delocalizzazione del depuratore, sono i problemi principali, questo è il tappo del turismo da risolvere.
    A me sembra che il Sig. Gennaro aveva posto il problema della nuova tassa turistica, Lui commentava che si poteva pagare anche un’altra tassa purché si risolvessero questi problemi.
    Grazie per lo spazio concessomi e scusate per il mio sfogo.

    RispondiElimina
  19. Gli abitanti di Via Marconi sono anni che denunciano alle varie Amministrazioni succedutesi i problemi che assillano il quartiere, tra cui i miasmi del depuratore, senza riuscire a muovere foglia, senza ottenere niente, e per Martincity diventano rompic... perché ripetano sempre la stessa solfa.
    Si avvicinano le elezioni anche a Martincity da fastidio che si denunciano e si mette sotto gli occhi dei cittadini, il fallimento di quest’Amministrazione?
    Gi abitanti di Via Marconi diventano rompic... ripetono sempre la stessa solfa e così facendo non fanno discutere altri argomenti (forse più importanti)? Allora Martincity non riesce a capire i problemi che affligono i residenti di Via Marconi, e non capisce nemmeno che il nodo de turismo di Martinsicuro passa proprio per il quartiere Tronto, il collegamento con San Benedetto con il ponte ciclopedonale sul Tronto e la delocalizzazione del depuratore, sono i problemi principali, questo è il tappo del turismo da risolvere.
    A me sembra che il Sig. Gennaro aveva posto il problema della nuova tassa turistica, Lui commentava che si poteva pagare anche un’altra tassa purché si risolvessero questi problemi.
    Grazie per lo spazio concessomi e scusate per il mio sfogo.

    RispondiElimina
  20. Può darsi pure che non servirà a un fico secco ... però insistiamo!

    RispondiElimina
  21. Ammetiamo che l'iniziativa di Città Attiva è stata strumentale a qualcuno: i cittadini!
    EBBENE SI questa è la verità, ci siamo prestati per l'interesse di "qualcuno" che vuole sapere la verità e soprattutto per quale motivo si parla molto di delocalizzazione, ma le cose rimangono al loro posto.
    Penso che la dimostrazione che i cittadini si sono rotti di ascoltare le parole vuote di fatti dei nostri amministratori sia sotto gli occhi di tutti, il mondo intero si sta ribbellando a questa mentalità e modo di agire... solo chi è abituato a leggere solo la pagina sportiva forse non se ne rende conto: la prossima a cadere sarà Martinsicuro!

    RispondiElimina
  22. Scusate gli errori, ma le cavolate non le reggo più.

    RispondiElimina
  23. Quanti anni sono che si parla di delocalizzare il depuratore? 10,15, nessuno è capace di risolvere questo problema, gli interessi di chi si dovrebbero toccare, della Ruzzo S.p.A.?
    La Ruzzo pur di difendere i suoi interessi, sta affondando un paese, è possibile che voi, classe dirigente di Martinsicuro non ve ne accorgete? suvvia un pò di coraggio.

    RispondiElimina

Posta un commento

Tutti gli utenti autori di un commento sono invitati a nominarsi con un nik name o un nome di fantasia selezionando l'opzione "Nome/URL" compilando anche solo il campo "NOME:".

Post popolari in questo blog

Vivere a Martinsicuro

Offriamo un punto di contatto a Susanna. INIZIO CITAZIONE Buonasera ho acquistato una casa a martinsicuro e mi piacerebbe conoscere un pò questa città parlando con chi ci vive e ci lavora già. Anche perchè mi sembra di capire che di "problemini" ce ne sono abbastanza. Il mare e il sole sono stupendi, il resto si può migliorare. Grazie Susanna FINE CITAZIONE

Necessario ritorno alla realtà

Un certo Sig. Vincenzo Francavilla, da tempo, a titolo di presidente del quartiere Tronto occupa intere pagine del Corriere Adriatico con dichiarazioni e osservazioni che sono cento chilometri distanti dalla realtà. Alcune precisazioni vanno doverosamente fatte per rispetto della città di Martinsicuro e per rispetto della verità. L’anziano cittadino vanta pubblicamente la qualifica di presidente di quartiere Tronto e le sue dichiarazioni lasciano intendere che siano condivise da tutti nella zona e nella città. Falso. Prima di tutto il Sig. Francavilla non è presidente di nessun quartiere, bensì si è messo a capo di un gruppetto di persone spontaneamente autoproclamatesi rappresentanti del quartiere Tronto. La città di Martinsicuro non ha ancora regolato l’esistenza di “quartieri” o “circoscrizioni” dunque non può esistere nessun presidente se non regolarmente eletto e scelto dai residenti. Fin qui non ci sarebbe nessun male. Un anziano che dedica il suo tempo alla città è da rispettare