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Almeno decidersi

Pare che l'amministrazione comunale non abbia ancora capito come mettere in uso la struttura per la piccola pesca. Ad oggi tale opera ha come unica funzione quella di deturpare il paesaggio.

Commenti

  1. immaginiamo per un attimo che i box non verranno venduti o venduti solo in parte ; per far vivere la zona ci si potrebbe trasferire la Guardia Costiera ; costruire una tettotia e ricavarci uno spazio per far vendere il pesce ricavato dalla pesca in un luogo sanitariamente sicuro ;
    installare una pompa di benzina ; un'officina meccanica , spianare la passeggiata e ricavarci una piazza strepitosa.......insomma anzichè un ripostiglio , creare un bel centro dove mettere la vita del pescatore in bell'evidenza;
    anche questo è turismo ;
    penso che faremo prima a mandare a casa questa inetta classe politica .
    cordialmente anonimo.

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  2. Purtroppo si potrebbe ma....non si può...in quanto i fondi ottenuti in seguito alla presentazione del progetto sono vincolani riguardo alla destinazione della struttura che deve e può essere solo un rimessaggio di attrezzature.
    Va detto che l'assessore Micozzi dall'alto della sua "esperienza" all'urbanistica sta facendo delle scelte scellerate riguardo alle destinazioni urbanistiche che gli vengono dettate dai suoi amici costruttori. Non ultima la modifica alle minime dimensioni degli appartamenti nei comparti turistici. Ma magari se continua a "profondere il rituale impegno per la città" come ama dire potrebbe anche riuscire a far approvare dai suoi yes man in consiglio, sindaco complice, una variante in cui si potrebbe sopraelevare l'ecomostro e farci un bel residence con una decina di appartamenti da 28 metri quadri, e un'altra decina da 38 metri.
    D'estate la zona sarebbe viva grazie ai turisti e d'inverno...volete mettere nel momento in cui verrebbero affittati a chi esercita il lavoro più antico del mondo....fare l'amore
    con il sottofondo dello sciabordio delle onde?....

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