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Una lettera per Lattanzi

Il blog ha ricevuto la seguente mail.
INIZIO CITAZIONE
Egr. Sig. Lattanzi sono Adamo, ci siamo conosciuti sotto un gazebo per la raccolta delle firme, riguarda, la lottizzazione di uno spazio pubblico a Villa Rosa, pur non essendo un iscritto al suo partito l’ho apprezzata, mi è sembrata una persona solare, che conosce bene il territorio con i sui suoi problemi, e quando si accorge che qualcosa non va, non guarda in faccia nessuno, va fino in fondo.
Voglio premettere che l’apertura del centro commerciale “Il Grillo” deve avvenire al più presto possibile, è giusto, ci sono dei posti di lavoro in ballo, ma c’è un però, le regole vanno rispettate da tutti, anche dai potenti, e se qualcosa è stata fatta fuori norma, va denunciata alle autorità competenti.
Quest’attivismo suo e del suo gruppo per far rispettare le regole sono positive, non posso che essere d’accordo, e sono contento che finalmente in comune ci sia qualcuno che predica queste cose, era ora.
Vorrei che lo stesso metro si usasse nei confronti del depuratore di Martinsicuro, perché non si controllano tutti i documenti, a partire dalla nascita, il quesito principale da controllare è: perché lo hanno costruito a pochi metri dal centro del paese e vicino alla zona di balneazione, con la ciliegina sopra, la lottizzazione intorno. Hanno rispettato tutte le regole? non sembrerebbe, gli interessi di chi sono stati fatti, degli abitanti? non si direbbe dice il Sig. Persico, quelli di qualche compagno di merenda posso aggiungere io, dubito male? nessun ha avuto nulla da eccepire, nemmeno il suo partito a fatta mai un’indagine? Anche L’A.R.T.A. Agenzia Regionale Tutela Ambiente asserisce che la dislocazione del depuratore è problematica, sia per la vicinanza di abitazioni che per la vicinanza alla zona di mare adibita a balneazione, allora i cittadini da chi devono essere tutelati chiede sempre il Sig. Persico.
Leggo sulla stampa locale che, Camaioni per Città Attiva fa un’analisi sulla non crescita del paese, a me sembra abbastanza lucida e veritiera, cioè il spezzettamento della politica e gli interessi privati, mette nel suo programma tutto quello che si deve fare per far crescere Martinsicuro, incomincia dall’ecomostro, poi il porto, il lungomare la pista ciclabile e altro, ma esclude il dislocamento del depuratore, questi Signori non si rendono conto che il freno più grosso per il turismo a Martinsicuro è la zona Tronto con il suo degrado, e il tappo per qualificare quella zona è proprio il depuratore con i suoi miasmi, Lei che ne pensa?
la ringrazio Adamo

FINE CITAZIONE

Commenti

  1. bravo adamo,
    attendo anch'io una risposta dal sig. Lattanzi

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  2. la figura di lattanzi, "il fervido attivista" mi risulta nuova. è proprio vero che non si smette mai di imparare.

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  3. Lattanzi sbrigati a rispondere

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  4. Sono ancora Adamo, mi sforzo di capire il Sig. Lattanzi, forse non se la sente di rispondere attraverso il vostro blog, mi auguro per gli abitanti della zona Tronto che lui o il suo partito, riguardo ai favoritismi per la costruzione del depuratore di Martinsicuro ne sappiano qualcosa, in quegli anni in comune esisteva "Alleanza Nazionale o MSI", e se qualcosa fu fatta fuori norma, possono ancora denunciare il tutto alle autorità competenti, anche con un esposto alla Procura della Repubblica.

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  5. Se la memoria non mi inganna, il depuratore fu impiantato dal compianto Alberto Tommolini, primo Sindaco di Martinsicuro e, senza ombra di dubbio, una spanna sopra tutti gli altri. Questo non vuol dire che in quel caso abbia agito nel giusto.

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  6. Nel chiedere scusa al Sig. Adamo per questo mio ritardo, credo giustificato, mi appresto a rispondere al suo quesito. Innanzitutto chiarisco di non essere un amante del computer e, conseguentemente, di internet, anche se debbo riconoscere l'enorme utilità degli stessi e, specialmente, di blog come questo che danno la possibilità a chiunque di comunicare ed esprimere apertamente le proprie idee.Tornando al quesito del nostro amico che come tutti i residenti o villeggianti del nostro paese ha diritto ad avere risposte alle proprie domande specialmente se di pubblico interesse, Le prometto che da questo momento ci attiveremo per raccogliere tutte le notizie e gli atti relativi al depuratore di Martinsicuro premettendoLe che, essendo stato realizzato tanti anni addietro non sarà facile appurare se tutto ciò che viene riportato sugli atti ufficiali esprima le reali volontà dell'epoca. Mi preme comunque dirLe che se dovessero esserci i presupposti per un'azione penale può stare tranquillo sulle nostre iniziative ma ad essere sincero non mi sento di credere nella malafede altrui. Certo è che la lungimiranza dei politici di allora avrebbe dovuto far scegliere un sito più ad ovest di quello attuale anche se da tempo si parla di delocalizzarlo e qui entra in gioco la lenta, troppo lenta burocrazia nostrana ma non bisogna abbassare la guardia sia i politici che i cittadini come Lei che tengono a questo paese. Per quanto riguarda le notizie da Lei chieste Le chiedo di pazientare un paio di settimane in modo da poterLe dare risposte certe, risposte che cercheremo di dare a tutti quelli che ci porranno quesiti in qualsiasi modo, anche tramite questo splendido mondo che pur conoscendolo poco, mi rendo conto di quanto sia efficace.
    Ora vi chiedo scusa se mi permetto di affrontare brevemente un problema che ho letto su questo blog e cioè la richiesta di intitolare ad Antonio Di meo il parco dove è avvenuta la tragica fatalità. Purtroppo l'area in questione è di proprietà privata quindi si presenta molto difficile un'iniziativa del genere che, premetto, sarebbe condivisibile. Tutto quello spazio verrà ceduto al comune solo quando il proprietario deciderà di edificare, cosa che potrà fare solo nella parte più a sud dell'area, e questo purtroppo non è dato sapere quando avverrà.
    Tanto dovevo al fine di evitare di trasmettere false illusioni a chi dalla vita ha già subito un tragico evento.
    ANTONIO LATTANZI

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  7. sono un abitante di via Marconi, secondo me la domanda principe da fare è. perchè hanno lottizzato intorno al depuratore, a chi hanno voluto agevolare, e se hanno rispettato tutte le distanze, sembra impossibile che alcuni terrazzi affacciano dentro le vasche di ossigenazioni dei fanghi

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  8. @anonimo abitante di via Marconi
    @amministratori @ex-amministratori
    Bisogna essere pratici. Lo sviluppo edilizio dell'area di Via Marconi è ormai avvenuta. Cosa importa sapere perchè hanno lottizzato? chi è stato agevolato? chi, in passato, non è stato lungimirante nel prevedere una più appropriata localizzazione del depuratore, quando questo è stato costruito?

    Queste sono questioni che non portano da nessuna parte. Non perdiamo tempo su queste cose che non spetta a noi stabilire; semmai alcuni illeciti, se ci sono stati, dovranno essere accertati in sedi opportune. Essere pratici significa, per noi frequentatori del blog, dirigire l'attenzione sull'unica via di uscita da questo stallo: il depuratore dovrà essere spostato. Quali amministratori vogliono occuparsi seriamente di questa questione?

    PS. quando gli amministratori o altre persone che hanno coperto ruoli amministrativi (come il Sig. Antonio Lattanzi) rispondono alle domande dei cittadini, in questo blog o in altri siti internet, stabiliscono un contatto. Questo contatto tra amministratori e cittadini è completamente diverso dal contatto che si stabilisce con un articolo nel Il Centro, nel Il Messaggero o altro quodidiano locale.
    Qui il cittadino può rispondere, domandare ancora, approfondire. Si accorciano le distanze, le esigenze del cittadino vengono trasmesse velocemente, si allenta la burocrazia. Ben vengano quindi tutti i contatti sulla rete internet tra gli amministratori e i cittadini.

    Oggi (08.09.2009) sappiamo, per esempio, che il Sig. Lattanzi ha preso un impegno davanti a decine di cittadini lettori del blog (le statistiche indicano per ora che una noventina di utenti hanno frequentato queste pagine). Io ringrazio il suo impegno e attendo come molti altri i suoi futuri interventi.
    Un cittadino della zona Tronto

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  9. Il depuratore dovrà essere spostato. Quali amministratori vogliono occuparsi seriamente di questa questione?
    la domanda è pertinente, sono quindici anni che abito a via marconi, e l'ho sentita dire da tutti gli amministratori ed ex amministratore; ma nessuno dico nessuno si è messo seriamente a risolvere questo problema, forse è più grande di loro, o si toccano gli interessi di chi gestisce il depuratore?

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  10. Sono la Sig.ra Scuteri e voglio rispondere al Sig. anonimo riguardo al depuratore, lui dice: ormai è fatto, chi avuto avuto chi ha dato a dato scordiamoci il passato, a me sembra una bella sceneggiata napoletana piena di buoni sentimenti. Dimenticando che fra chi avuto e chi ha dato c’è un abisso. Chi ha avuto, ha urbanizzato e ha costruito, traendone un “..lecito” guadagno, chi ha dato, ha comprato, ha speso i suoi risparmi pensando di acquistare un appartamentino per abitarci o per passarci qualche mese in estate, e poi si è accorto di essere stato ingannato, e colpito nella sua buona fede (come il Sig. Persico, che si fidava delle istituzioni, sicuro che quegli appartamenti non essendo abusivi e avendo tutte le carte in regola, compreso il certificato di abitabilità, dimostrava che il depuratore, come gli era stato detto, stava per essere smantellato). Sono passati venti anni e le cose stanno al punto di partenza. Ho trascorso venti anni d’inferno vicino al depuratore, prima inviava dei miasmi che duravano intere giornate, ora a tradimento, mentre stai mangiando o stai con amici a gustarti l’aria fresca della Sentina, arriva uno di quei soffioni puzzolenti da farti vergognare di dove abiti, e maledici tutto Martinsicuro, questo è la differenza tra chi ha avuto e chi ha dato. Mi sembra di sentire il Sig. Sindaco che chiunque va a lamentarsi cerca di sminuire tutto, dicendo che lui è passato in Via Marconi una sera e di non aver avvertito nessuna puzza, come se i miasmi avessero con lui un appuntamento, oppure, dice tutto infastidito che siamo solo noi, quando veniamo in estate a lamentarci, come se fossimo cittadini di serie B pur pagando le dovute tasse, senza nemmeno capire che d’estate con il triplicarsi della popolazione triplica anche i liquami che il depuratore riceve. Ho l’impressione che quando si metta in discussione la presenza del depuratore sul territorio, l’Amministrazione Comunale si senta offesa come se noi volessimo fare a meno di un’opera d’arte. Sono venti anni che ci sentiamo truffati, e mi auguro, sperando che, se, ci sia qualcuno che ha compiuto un illecito traendone guadagni, venga perseguito è punito. Voi direte che sono per la seconda volta una ingenua? È vero, lo credo anch’io! E ingenuamente voglio credere che il problema del Depuratore venga risolto.

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  11. cittadino arrabbiatomercoledì, settembre 09, 2009

    Parole sante quella della Sig.ra Scuteri, una donna da premiare per la determinazione che dimostra in una battaglia che dovremmo fare tutti noi, e per il coraggio di abitare dopo venti anni ancora in Via Marconi, sopportando tutti i svantaggi e i soprusi che il depuratore regala.
    Le persone oneste che hanno comprato appartamenti in zona Tronto dopo qualche anno, visto l’inefficienza che l’Amministrazione Comunale ha dimostrato per i loro problemi, hanno lasciato i loro appartamenti nelle mani delle agenzie, che a loro volta li hanno affittati agli extracomunitari, perché pagavano di più, questo è il turismo che voi state costruendo per Martinsicuro?
    Un cittadino arrabbiato

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