Passa ai contenuti principali

A qualcosa servirà pure

Fortuna che ogni tanto qualcuno si interessa al biotopo marino senza parlare di concessioni balneari.

Commenti

  1. Una bella raltà in linea con le aspettative di molti che vorrebbero un futuro diverso dal grigiore che ci circonda, complimenti.
    Una domanda: cosa ne pensate dell'idea di eliminare un'area come quella al centro di Villa Rosa per sostituirla con 3/4 palazzi?

    RispondiElimina
  2. Legalmente la "Scuola Blu" è una cooperativa ed è costituita
    da più persone. Nel nostro sito internet
    potrete farvi un'idea del lavoro svolto, di quello in corso ...
    http://www.scuolablu.it/

    Le persone che ne fanno parte sono libere nelle scelte, hanno differenti
    modi di ragionare e differenti idee politiche personali.
    E' impossibile lasciare un commento a nome di
    quest'associazione. Semmai ogni persona
    che ne fa parte potrà lasciarne un suo.

    Tuttavia sentito il parere dei suoi componenti
    riteniamo utile fare alcune osservazioni.

    Quello che a noi sembra anomalo è che da molti anni
    si è in attesa di un nuovo PRG adeguato all'attuale
    realtà del paese e delle nuove normative ambientali (es. PAI-PSDA)

    In mancanza di un tale PRG si assiste ad una espansione edilizia
    senza controllo che sta deteriorando pesantemente la qualità del
    territorio.

    Il PRG deve essere fatto una volta per tutte definendo le aree
    su cui non c'è spazio di intervento. Per esempio esistono
    aree esondabili che è bene lasciare agricole (pensate alle
    aree adiacenti il Fiume Tronto, il Torrente Vibrata e tutti i fossi
    che dalla collina arrivano al mare). Stesso ragionamento per
    le aree collinari in frana. Alcuni edifici storici andrebbero conservati
    e non demoliti. Si dovrebbero prevedere numerose aree verdi soprattutto
    nelle vicinanze della fascia costiera.

    Considerato il "sintomo" dell'erosione
    costiera si dovrebbe evitare di costruite a ridosso del lungomare. Prevedere
    anzi una fascia di tutela destinata all'ampliamneto della pista ciclabile, pedonale
    al verde. Si dovrebbe dare spazio all'area del biotopo e non costringerlo,
    fino a farlo sparire come avvenuto a Villa Rosa. Si dovrebbe lasciare una fascia
    di rispetto su tutte le linee viabili principali come la ferrovia, la statale,
    via Roma ecc, per eventuali (in futuro) ampliamenti, raddoppi, realizzazione di piste ciclabili ecc.
    Dopo aver tracciato tutti questi vincoli e altri ancora non discussi
    si potrà costruire secondo le leggi economiche vigenti.

    Un Saluto
    Scuola Blu

    RispondiElimina

Posta un commento

Tutti gli utenti autori di un commento sono invitati a nominarsi con un nik name o un nome di fantasia selezionando l'opzione "Nome/URL" compilando anche solo il campo "NOME:".

Post popolari in questo blog

Con i libri al posto del cibo

Per tutta la settimana, sul lungomare di Martinsicuro, ci sarà una bell'iniziativa alla sua seconda edizione: il Martinbook Festival. Vale la pena farci un salto. Si tratta di una delle più articolate e strutturate iniziative culturali mai messe in piedi in questa città. Si può essere in contrapposizione politica con l'amministrazione comunale oppure in antipatia con qualcuno degli organizzatori, ma resta sempre la cosa migliore che Martinsicuro è riuscita a fare in questi ultimi tempi. E Martinsicuro siamo sempre noi.