Passa ai contenuti principali

Le cose cambiano

Martinsicuro una volta era un posto tranquillo. Sembrava che alcune cose non potessero mai accadere. Dunque è normale (anche se siamo nel 2008 e da queste parti di cose ne sono successe) restare sorpresi se uno viene inseguito, speronato, minacciato, picchiato e rapinato.
Per il 2009 le cose miglioreranno: non resteremo più sorpresi.

Commenti

  1. Conosco molto bene il titolare rapinato, e venerdì mattina l'ho visto scosso e terrorizzato.
    Villa Rosa e Martinsicuro ancora una volta (quasi ogni giorno) è sulla cronaca con eventi sempre peggiori: ma siamo sicuri che le nostre forze dell'ordine siano in grado di fronteggiare il tutto?
    Camminando per il paese ci si imbatte in tante situazioni di illeciti, sopprusi, e fatti criminosi. Da cantieri come quello dei f.lli Di Nicola fuori da ogni regola, a strade che vengono aperte senza autorizzazioni come quella all'altezza del semaforo di via F. Filzi a favore del solito Tommolini, a ragazzini in sella a scooter senza casco che corrono, vanno controsenso e lasciano i loro mezzi nel mezzo della starda, ecc. Per non parlare delle solite prostitute e dell'ostello S.Gabriele che esercita un'attività senza averne le dovute autorizzazioni e mettendo le proprie stanze a disposizione di prostitute e personaggi singolari.
    Tanti e tanti avvenimenti, gravissimi e lievi, che evidenziano un clima di totale assenza della legge, di controlli e di omertà da parte dei cittadini, un terreno fertilissimo per la malavita, spacciatori e camorra. La domanda! Ma è possibile che questo paese si possa ridurre in questa maniera senza l'intenzione di opporsi? Chi deve fare il proprio lavoro cosa sta facendo? I cittadini-struzzi che diavolo fanno?
    Domenica scorsa un personaggio mi ha tagliato la strada con la sua auto, ci siamo fermati e mi ha aggredito verbalmente urlandomi di tutto a meni di 5 centimetri dalla faccia, ho chiamato Polizia, carabinieri e vigili urbani: NON SIAMO DISPONIBILI, FATE IL CID. Ma ci rendiamo conto, se questi sono quelli che ci dovrebbero proteggere, ben venga la legge fai da te. M.

    RispondiElimina
  2. ma perche' ancora vi meravigliate di cio' che accade a Martinsicuro? vi meravigliate delle cose che si vengono a sapere ma di quelle che nessuno lascia trapelare ??
    Martinsicuro fa schifo ma non per i Martinsicuresi e le persone oneste e che lavorano anche se stranieri. Fa schifo la politica o meglio le chiacchiere da baraccone e le iniziative spicciole dei nostri amministratori. Questo fa schifo. Fa schifo che non c'e controllo sull'immigrazione clandestina, sulle prostitute, sugli affitti facili ecc ecc. questo fa schifo. Facciamo costruire ancora in cambio di chiese o marciapiedi belli ma per i cittadini, i giovanio chi ci pensa??

    RispondiElimina
  3. ...i tempi cambiano... nell'era delle carte di credito, degli acquisti on line bisogna cercare di limitare allo stretto necessario il possesso di denaro contante. Purtroppo la società è mutata. Non si posso più lasciare le chiavi attaccate alla porta di casa, non si può lasciare l'autovettura aperta con le chiavi inserite (l'auto rubata utilizzata dai rapinatori). Purtroppo bisogna ridurre al minimo talune situazioni. Ad esempio: metto il borsello, il marsupio o la borsa nel cestino delle bicicletta perchè addosso mi dà fastidio: EVITARE, perchè è così facile portartela via in un momento. Vado in giro con un bel girocollo in oro in bella mostra con il medaglione del mio defunto marito: EVITARE. Non dico di vivere nel terrore di essere rapinati, ma almeno limitiamo i danni e non diamo modo ai figli di putt... di toglierci ciò che è nostro. Un ultimo pensiero: i fatti di cronaca nera dovrebbero far riflettere l'automobilista che per futili motivi si mette a discutere con un altro utente della strada: NON SAI MAI CHI INCONTRI. Quindi se certe situazioni si possono evitare, perchè non farlo? Per orgoglio? Saresti pronto a mettere in pericolo la tua vita provocando la disperazione dei tuoi famigliari..Pensaci bene... Come diceva il Grande GIORGIO (il mio defunto padre): LA VITA E' UN MOZZICO....E SE CAMPA PURE MALE!....

    RispondiElimina
  4. All'ultimo commento dico solo questo:
    Ma che cavolo scrivi. Ti rendi conto di quello che hai scritto?
    Le foreste bruciano per colpa dei piromani? Tagliamo tutti gli alberi.
    I cibi sono avvelenati dai diserbanti? Non mangiamo più nulla. Ecc.
    Ti rendi conto che il tuo ragionamento è una emerita cavolata? Tu hai deciso di nasconderti? Fai pure, io ho deciso di vivere al sole e all'aria e non permetto a nessun delinquente di rubarmela. M.

    RispondiElimina
  5. ASmadROmaX:
    vieniti a fare un corso di aggiornamento presso NYPD che mi pare sia ora

    RispondiElimina
  6. A parte che io scrivo ciò che voglio e tu M. non so chi tu sia e comunque non m'importa neanche di saperlo non sei nessuno per dirmi ciò che devo scrivere o pensare.... Il blog è libero e quello è il mio pensiero.... Quello che volevo esprimere con il mio post non è di nascondersi è solo di prendere qualche accorgimento per evitare brutte sorprese, perchè vede signor o signora M. ho letto così tante denunce di furti e rapine che le posso assicurare che la maggior parte potevano essere evitati con semplici accorgimenti. E' ora di svegliarsi che questo non è il mondo delle favole! Ci sono figli di putt...che girano tutto il giorno alla ricerca proprio di quelle persone disattente e sono pronti a colpire. In ultimo voglio tornare a salutare il nostro corrispondente da New York con un mio pensiero: si può fare un confronto quando hai gli stessi mezzi, equipaggiamenti e stipendi (perchè la tecnica di Polizia Giudiziaria quella è un'altra cosa e modestia a parte non sono l'ultimo della classe) poi se vuoi pagarmi il viaggio ed il corso d'aggiornamento (non so quale sia..pagina rimossa) vengo volentieri...non si finisce mai di apprendere...Saluti a tuttti tranne agli anonimi

    RispondiElimina
  7. Salve sono M.
    in quello che ho scritto non vi è traccia di divieti di quello che devi e non devi scrivere, ho solo manifestato in maniera chiara il mio totale diaccordo con quello che hai scritto.
    Di sicuro non vivo su marte e sono consapevole che il mondo è cambiato: non porto molti contanti con me, uso spesso la carta di credito, non lascio la bici a o l'auto aperta o con le chiavi inserite, ecc. Quello che però penso è che non mi sembra opportuno ADEGUARSI AI DELINQUENTI, altrimenti facciamo la fine dei napoletani che per poter fare una passeggiata in centro devono andare in giro vestiti di "stracci", senza nemmeno la fede al dito e senza telefonino, al massimo uno che costa poco. IO quella fine non la voglio fare e non posso permettere che i miei figli ci si ritrovino.
    Mi spiace sapere che potresti essere uno di quelli che dovrebbero garantire l'ordine e che per primo ti sia arreso, ma ti capisco, ripeto non vivo su marte e conosco molti agenti di polizia che quasi non ci credono più alla legge.

    RispondiElimina
  8. Arrendersi mai! Se lei mi conoscesse non si sognerebbe mai di parlarmi di rese con la delinquenza. Da poco tempo (circa 4 mesi) sto lavorando qui a Martinsicuro con ottimi risultati. Per chi mi conosce sa il mio modo di lavorare e sa quanto sono "sbirro dentro". Si lo sono e non me ne vergogno, anzi ne vado fiero. Proprio lavorando in questo modo mi sono conquistato la fiducia della Magistratura (giudicante ed inquirente). Per concludere caro/a M. fare più attenzione non significa ADEGUARSI AI DELINQUENTI ma evitare di essere "spennati come polli" e mi rammarica sempre leggere che molti miei colleghi (x me sono tutti colleghi: Carabinieri, Polizia Finanza, Polizia Penitenziaria, Capitaneria, Vigili Urbani ecc.) non credano più nella Legge. Vede io accanto alla Bibbia ho il Codice di Procedura Penale ed il Codice Penale e saperlo usare fa in modo che i delinquenti una volta dietro alle sbarre ci rimangano. Chiaro? C'è bisogno di più professionalità adeguata agli stratagemmi sempre più fantasiosi ed ingegnosi dei delinquenti. Un saluto ed a presto

    RispondiElimina
  9. Sono molto contento di quello che leggo, inoltre, sono contento che tra noi ci sia voglia di confronto.
    Per quanto riguarda sentirsi "sbirro dentro" penso che non sia sia nulla di cui vergognarsi, anzi ce ne fossero di "sbirri dentro", "politici dentro", "cristiani dentro", ecc. Buon lavoro.
    P.S. perchè le forze dell'ordine non organizzano qualcosa per entrare in sintonia con la popolazione in maniera da dare vita ad uno scambio d'informazioni e collaborazione? Come lei ha tenuto a ribadire: Se lei mi conoscesse non parlerebbe in questo modo.
    Un saluto, M.

    RispondiElimina
  10. caro marco
    il CID si fa per incidenti stradali.
    se poi vieni minacciato ed insultato
    devi recarti in uno degli uffici che
    hai chiamato e sporge denuncia, anche avendo il semplece numero di targa.
    ciao la vita è bella
    divertiti

    RispondiElimina
  11. Le forze dell'ordine in Italia sono inesistenti. Basta vivere qualche mese all'estero per rendersene conto.

    RispondiElimina
  12. Anonimo... no comment! Prova a rileggere sopra e poi riprova, sarai + fortunato.

    RispondiElimina
  13. Concordo perfettamente sui consigli di ASMADROMAX, il problema è che anche ogni piccolo cittadino deve contribuire a rendere la vita difficile ai delinquenti ed altresi renderla piu' facile alle istituzioni preposte (collaborazioni, denunce,senza timore alcuno)altrimenti di diventa complici dei delinquenti. La limitazione della movimentazione del contante, la custodia dei beni, l'attenzione a cio' che succede intorno è un contributo all' intera società, non solo al proprio io. E non bisogna pretendere che le forze di Polizia siano le proprie guardie del corpo (la proporzione non puo essere 1:1). Il vero problema è che manca informazione tra la gente.
    Chi sa che denunciando il furto del cellulare insieme al codice IMEI permette certamente la tracciabilità dello stesso e quindi del ricettatore.
    Chi sa che movimentando meno contante (spese,pensioni e stipendi) si fa diminuire il rischio di assalti ai portavalori.
    Chi sa che fornendo utili informazioni relativamente a spaccio di droga ed altro si puo'arginare il fenomeno stesso.
    Temo che questa ed altri utili consigli non vengano partecipati dagli organi di stampa e tv attenti piu all'audience (GRANDE FRATELLO,AMICI;ISOLA,ecc).
    Preciso: non faccio parte delle forze dell' ordine ma sono attento a tutti i problemi che ci circondano,come tutti i cittadini dovrebbero fare (purtroppo sono in pochi a farlo).
    Vivo in una grande citta del sud con grandi problemi, non vedo perche' non si dovrebbero risolvere in un piccolo paese, basta un po di buona volonta e collaborazione da parte di TUTTI i cittadini, orecchie tese ad ascoltare ce ne sono.
    Un saluto
    ROB

    RispondiElimina
  14. Due ragazzi identificati e riconoscibili scorrazzavano armati di pistola con lo scooter senza casco per Martinsicuro.
    Cosa gli è successo? Niente.

    Andate a raccontare cazzate come "non usate il contante" a chi è stato sequestrato e portato al bancomat per fare il prelievo.

    La cruda verità è che in una nazione in declino come l'Italia mancano i soldi per far funzionare le forze dell'ordine. I cittadini non fanno più neanche le denunce, tanto non succede nulla.
    In quanto tempo arriva la pattuglia dopo che la chiamate? Io vi ho provato diverse volte. Non è mai venuto nessuno

    RispondiElimina
  15. Caro Alain, dire che le tue affermazioni, aimé, sono tutte azzeccate è troppo riduttivo.
    Nel discorso di Obama, fatto aChicago, c'è un passaggio bellissimo che parla del fatto che le cose o si affrontano insieme o il fallimento è il nostro solo destino.
    A Martinsicuro ogniuno segue la propria strada, i politici si parlano addosso e si preoccupano solo di pochi, la gente ha i suoi problemi di arrivare a fine settimana e le forze dell'ordine, tra una malattia, un permesso e qualche agente che scalda la sedia si deve barcamenare in una cronica mancanza di soldi, personale e motivazioni.
    E se provassimo a fare gruppo? A ritrovarci insieme per parlarne? A lavorare insieme per creare il germe della giusta società? M.

    RispondiElimina
  16. Potremmo anche provarci. Riuscirci tra anonimi però non è facile.

    Ciao

    RispondiElimina

Posta un commento

Tutti gli utenti autori di un commento sono invitati a nominarsi con un nik name o un nome di fantasia selezionando l'opzione "Nome/URL" compilando anche solo il campo "NOME:".

Post popolari in questo blog

Vivere a Martinsicuro

Offriamo un punto di contatto a Susanna. INIZIO CITAZIONE Buonasera ho acquistato una casa a martinsicuro e mi piacerebbe conoscere un pò questa città parlando con chi ci vive e ci lavora già. Anche perchè mi sembra di capire che di "problemini" ce ne sono abbastanza. Il mare e il sole sono stupendi, il resto si può migliorare. Grazie Susanna FINE CITAZIONE

Necessario ritorno alla realtà

Un certo Sig. Vincenzo Francavilla, da tempo, a titolo di presidente del quartiere Tronto occupa intere pagine del Corriere Adriatico con dichiarazioni e osservazioni che sono cento chilometri distanti dalla realtà. Alcune precisazioni vanno doverosamente fatte per rispetto della città di Martinsicuro e per rispetto della verità. L’anziano cittadino vanta pubblicamente la qualifica di presidente di quartiere Tronto e le sue dichiarazioni lasciano intendere che siano condivise da tutti nella zona e nella città. Falso. Prima di tutto il Sig. Francavilla non è presidente di nessun quartiere, bensì si è messo a capo di un gruppetto di persone spontaneamente autoproclamatesi rappresentanti del quartiere Tronto. La città di Martinsicuro non ha ancora regolato l’esistenza di “quartieri” o “circoscrizioni” dunque non può esistere nessun presidente se non regolarmente eletto e scelto dai residenti. Fin qui non ci sarebbe nessun male. Un anziano che dedica il suo tempo alla città è da rispettare