Passa ai contenuti principali

Vigili e consapevoli

Ogni volta che si sente parlare di ponte ciclopedonale tra San Benedetto e Martinsicuro e delocalizzazione del depuratore viene voglia di fiondarsi fuori e di correre a guardare dove e in che quantità quest’opera può influenzare il nostro futuro.
Ad osservare le cose dal vero, sono due le considerazioni che si fanno strada:
non è più tollerabile che a Martinsicuro ci sia un depuratore funzionante ad un chilometro dal centro e a pochi passi dalle abitazioni più vicine. E poi, però:
quanto la dimissione del depuratore, la creazione di un percorso ciclabile e nuove condutture con annesso ponte che colleghi le due regioni oggi appaia un’opera di enorme impegno finanziario. Un’opera come mai ne sono state realizzate nella storia della nostra città.
Va benissimo parlare ora di questi grandi lavori che senza ombra di dubbio incontrano le necessità della cittadinanza ma la cosa ancora più importante e che di ciò si parli anche dopo la prossima tornata elettorale.
Eccessiva sfiducia? No, è solo memoria.

Commenti

  1. Lo spostamento del depuratore è da fare subito, gli abitanti di via Marconi vivono in un degrado e un disagio da decenni e non possono più aspettare, chi pensa alla loro salute? la Procura della Repubblica? il Sindaco? nemmeno il Servizio Igiene preposto per tale funzione si è mai interessato, non ha dato mai risposte alle lamentele dei cittadini.
    Aspettare quell'enorme inpegno finanziario, vuol dire aspettare altri anni, mentre si potrebbe attuare un progetto più semplice e subito con pochi soldi, appoggiare la tubatura che porta i liquami sotto il ponte della ferrovia, o il ponte della statale, e quando arriveranno questi fondi, si può pensare al progetto più ampio, il ponte lamellare con la pista ciclabile da Cupra a Pescara.
    La salute di chi abita li vicino deve essere tutelata prima di tutto e il più presto possibile.

    RispondiElimina
  2. ci tengo molto allo spostamento del depuratore ma qua se ne parla senza un'indicazione di costi e tempi. Non è una cosa normale. Secondo me ci vorranno da cinque a dieci anni.
    nel frattempo faremo in tempo a votare altre quattro o cinque volte il partito che si farà promotore di questa promessa.
    io per non sbagliare più prima voglio i fatti e poi premio gli autori con la mia fiducia. mai più il contrario.

    RispondiElimina
  3. L'uomo andrà certamente su marte...
    Un giorno...

    RispondiElimina
  4. Secondo me, sarebbe da denuncia quel Sindaco con tutta la sua maggioranza che ha permesso quell'obrobrio, far nascere un depuratore in mezzo ha un centro abitato di un comune che si dichiara a vocazione turistica.
    Gli interessi di che ha fatto? certo non quelli della comunità, la procura ha fatto mai un'indagine?
    E' possibile sapere la storia di come è nata quell'idea e di chi è il cervellone.
    Sono pochi anni che vivo a Martinsicuro e non conosco i retrosceni della vostra politica, grazie.

    RispondiElimina

Posta un commento

Tutti gli utenti autori di un commento sono invitati a nominarsi con un nik name o un nome di fantasia selezionando l'opzione "Nome/URL" compilando anche solo il campo "NOME:".

Post popolari in questo blog

Vivere a Martinsicuro

Offriamo un punto di contatto a Susanna. INIZIO CITAZIONE Buonasera ho acquistato una casa a martinsicuro e mi piacerebbe conoscere un pò questa città parlando con chi ci vive e ci lavora già. Anche perchè mi sembra di capire che di "problemini" ce ne sono abbastanza. Il mare e il sole sono stupendi, il resto si può migliorare. Grazie Susanna FINE CITAZIONE

Necessario ritorno alla realtà

Un certo Sig. Vincenzo Francavilla, da tempo, a titolo di presidente del quartiere Tronto occupa intere pagine del Corriere Adriatico con dichiarazioni e osservazioni che sono cento chilometri distanti dalla realtà. Alcune precisazioni vanno doverosamente fatte per rispetto della città di Martinsicuro e per rispetto della verità. L’anziano cittadino vanta pubblicamente la qualifica di presidente di quartiere Tronto e le sue dichiarazioni lasciano intendere che siano condivise da tutti nella zona e nella città. Falso. Prima di tutto il Sig. Francavilla non è presidente di nessun quartiere, bensì si è messo a capo di un gruppetto di persone spontaneamente autoproclamatesi rappresentanti del quartiere Tronto. La città di Martinsicuro non ha ancora regolato l’esistenza di “quartieri” o “circoscrizioni” dunque non può esistere nessun presidente se non regolarmente eletto e scelto dai residenti. Fin qui non ci sarebbe nessun male. Un anziano che dedica il suo tempo alla città è da rispettare