Si prova contemporaneamente rabbia e vergogna quando si vedono immagini come queste (1,2,3,4). Il cavatone, la soluzione alla viabilità ciclopedonale di Martinsicuro, è diventato una specie di rifugio dei tossici. Non una casa privata abbandonata o un piccolo parco pubblico incustodito. Qui stiamo parlando di un' intera strada. Ci hanno portato via una strada.
Sabato sono arrivate queste foto al blog. E’ bastato fare due passi per verificare quanto immortalato negli scatti. Una siringa ad ogni passo. Una situazione che le fotografie non possono neppure lontanamente mostrare nella sua interezza. Da via Marconi a via Roma fino a distributore automatico della farmacia sembra di rivivere una versione macabra della fiaba “Pollicino”. Confezioni di siringhe, scatole e fialette di soluzioni saline, siringhe, siringhe senza cappuccio, siringhe senza ago, aghi senza siringhe e senza cappuccio, siringhe schiacciate dal calpestio dei passanti.
L’intera passeggiata del cavatone è in condizione di totale abbandono. L’unica traccia di intervento visibile è l’estirpazione di un tratto di siepe. Tanto per cambiare questo tratto di siepe si trova vicino a persone che hanno il "modo politico" di farsi sentire. Gli altri, a pochi metri da lì, si tengano pure le erbacce alte due metri ed i drogati che si fanno dietro la porta.
Se ci fosse almeno un assessore capace e rispettoso della dignità dei cittadini, appena viste queste foto, radunerebbe tre o quattro operai ed in due giorni rivolterebbe a fondo tutto il cavatone. Bisogna pulire, estirpare tutte le erbacce che offrono un ottimo nascondiglio per lo scambio delle dosi e poi accertarsi che un vigile urbano, ogni ora, ad ogni turno faccia una camminata di trecento metri (ci vogliono cinque minuti e cala anche la panza).
Ogni giorno che passa senza prendere un' iniziativa forte e costante è un giorno in più in cui tutti i martinsicuresi sono costretti all’umiliazione. Il momento di agire è questo. Domani sarà troppo tardi e recuperare gli spazi sarà forse impossibile.
Non possiamo tollerare che in questi ultimi anni il mercato della droga abbia trovato in Martinsicuro il porto franco ideale. Non possiamo tollerare l’inoperosità di comune, regione e forze dell’ordine. Non possiamo tollerare di essere stati abbandonati a noi stessi.
Scuste se utilizzo questo spazio per una comunicazione e non per un commento ma tengo molto alla correttezza delle persone...anche se non le conosco..
RispondiEliminaA MARTINSICUROCITY
La settimana scorsa ho mandato 2 volte un messaggio chiedendo di postarlo...ho anche chiesto i motivi per cui ciò non è stato fatto e, fermo restando che comunque io sarei l'ospite e voi i padroni di casa, gradirei conoscere, non presentando lo stesso alcuna forma di turpiloquio o simili visto anche il fatto che in altri siti è stato pubblicato, i motivi che vi hanno spinto a non pubblicarlo. Semplice curiosità Grazie.
la vergogna che noi cittadini NON POSSIAMO PIU' ACCETTARE
RispondiEliminaVERGOGNATEVI
E' stata data immediata risposta via mail. Controlla.
RispondiEliminaComunque il motivo è che si attendeva qualche giorno per non pubblicare gli stessi contenuti sia su questo blog che su quello di città attiva.
da quelle foto capisco delle cose:
RispondiElimina- i drogati vanno lì perchè è il primo posto poco trafficato che incontrano dopo il distributore di siringhe.
- non hanno paura di essere visti o scoperti perchè sanno che nessuno si prenderà la briga di disturbarli.
- il consumo e traffico di stupefacenti è aumentato moltissimo da dieci anni a questa parte.
- i vigili urbani che sono a venti metri da lì devono essersi bevuti il cervello.
- stiamo cedendo Martinsicuro alla criminalità e sono convinto che siano responsabili le strategie usate da procure e questure.
e comunque dico che se lì ci sono siringhe bisogna andare tutti i giorni a toglierle. costi quel che costi. se qualcuno si fa male chi paga per le conseguenze?
Forse togliere il distributore di siringhe???
RispondiEliminaA MARTINSICUROCITY
RispondiEliminaLa motivazione mi sembra giusta.
Mi spiace ma dopo aver mandato il sollecito non ho visto più la posta in quanto quello è un indirizzo che uso solo raramente...pertanto posso confermare che, in attesa di leggermi su questi spazi, tutti gli ospiti sono ben accetti.
Per il resto ci faccio un pensierino e vi faccio sapere.
Buon lavoro
E' da tantissimo tempo che i cittadini martinsicuresi che abitano nei pressi del cavatone chiedono aiuto alle istituzioni per fare sì che questo degrado abbia termine.
RispondiEliminaLo so perchè mio nipote, che lì ci abita, racconta da tempo del via vai di spacciatori e clienti che in pieno giorno "commerciano" senza problema alcuno..... Lo so perchè racconta anche dei tossici che si fanno lì, alla luce del sole, lungo i muri di recinzione delle case, noncuranti di tutto ciò che succede intorno.....E so purtroppo anche delle tante telefonate spese per avvisare le forze dell'ordine di ciò che accadeva in precisi momenti e che buona parte di queste richieste d'aiuto sono sistematicamente cadute nel vuoto....
L'ultimo racconto che ho sentito è stato quello di una mia amica che, in pieno luglio e pergiunta di mercoledì (giorno di mercato), ha scelto di percorrere il cavatone in bicicletta insieme alla sua bimba di quattro anni per evitare tutta la folla del mercato, visto che anche la piccola aveva la sua bicicletta a rotelle.
Fatto sta che, nonostante fosse giorno di mercato, nonostante in giro ci fosse un mare di gente e nonostante fossero le undici e trenta del mattino, lei si è vista davanti un uomo con una siringa in mano che le si faceva incontro.....
Alla mia domanda "...E tu che hai fatto, con la bimba lì?.....", mi ha risposto che è rimasta pietrificata per il terrore. Lui è passato loro vicino fissandole e dopo pochi metri si è buttato sul ciglio del cavatone per bucarsi...
E ti viene da pensare che le è andata bene, che chissà cosa sarebbe potuto succedere.......
E ti viene da pensare che queste cose bisogna fare in modo che proprio non succedano.
A CHI DI DOVERE FARE IN MODO CHE QUESTE COSE SMETTANO DI ACCADERE!!!!
ormai tutti sanno che la zona Tronto è quella più a rischio e abbondonata, è inutile ripeterlo, i nostri amministratori hanno sottovalutato il problema depuratore e i cittadini onesti che abitavano in zona sono scappati dalla puzza che emanava, dando in affitti le loro case a tutti gli extracomunitari che in fondo pagano anche bene, facendo si che la zona si squalificasse
RispondiEliminaIeri ero alla festa del quartiere anfiteatro..c'erano come al solito a fare la loro passerella i nostri amministratori. Qualcuno ha provato a far loro ricordare i problemi che ha il nostro paese proprio rispetto a quanto dite su questo post piuttosto che relativamente a prostituzione e clandestini...bè...sapete quale è la loro tesi?
RispondiEliminaDicono che anche nei paesi limitrofi ci sono gli stessi problemi ma siccome nessuno ne parla, e siccome a Martinsicuro non si fa altro che parlarne, sembra come se i problemi fossero tutti a Martinsicuro.
Tradotto dal politichese si potrebbe dire: Noi amministratori lo sappiamo che I problemi ci sono e ma siccome abbiamo altro di cui interessarci (e non dico altro) evitate di parlarne così ai cittadini sembrerà che sia tutto a posto!!!!
Certo...magari sarebbe il caso di ricordare loro che 4 morti per overdose negli ultimi quattro mesi non ce li hanno avuti i paesi vicini ma Martinsicuro e che IO DONNA, l'inserto del Corriere della Sera di sabato scorso, non ha dedicato sei pagine della rivista alle prostitute dei paesi limitrofi ma a quelle di Villa Rosa e Martinsicuro.
Ma scusate...non vorrei che parlandone ...poi bisogna costringere qualcuno a impegnarsi per cercare di risolverli questi problemi.
Mah!!!
Salve a tutti, internet si dimostra il mezzo di divulgazione più veloce.
RispondiEliminaDomenica mattina ero a Tivoli a far colazione con degli amici che mi avevano invitato...
Entra il padre del mio amico e facciamo conoscenza e gli dico che siamo di Villa Rosa.
"Siete di Villa Rosa, il paese delle prostitute, ho appena finito di leggere l'articolo su IO Donna inserto del Corriere..." Tutto questo ad alta voce e i presenti che si giravano quasi fossimo degli appestati.
Scrivo per ringraziare i nostri amministratori, i nostri vigili e tutte quelle persone, di Villa Rosa e Martinsicuro, che per 4 soldi hanno venduto il nostro paese a drogati, spacciatori, prostitute e delinquenti di ogni livello.
Non potevo dirlo per non suscitare la rabbia dei nostri politici fantoccio? E chi se ne frega, la Maloni voleva denunciare Italia Uno per aver detto la verità, ora Di Salvatore denuncerà il Corriere per aver parlato male di noi, ma lo dicono anche nei bar di Tivoli! Vogliamo denunciare tutti perche ci dipingono per quello che purtroppo siamo: un paese di puttane, spacciatori e camorristi.
che schifo
RispondiEliminaOvvia nota:
RispondiEliminaLe foto che compaiono su questo blog sono indicizzate da google immagini. Se un turista si imbatte in una di queste foto-denunce mentre cerca una bella foto per vedere com’è il posto in cui sta pensando di venire in vacanza potrebbe agire di conseguenza e cambiare destinazione.
Quando i problemi fotografati saranno risolti sarà nostro compito porre rimedio.
Buona sera.
M-City
NON CI SONO SCUSANTI!!! Proprio domenica mattina, splendida giornata di sole, ho attraversato a piedi il cavatone ed il degrado unito all'incuria è tangibile. E' UNO SCHIAFFO AD UNA CITTA' che sembra divorata da un cancro, che le impedisce di crescere, la divora una OTTUSA IGNORANZA che la rende CIECA.
RispondiEliminaE' difficile accettare la sensazione di abbandono che ti si offre continuamente girandola a piedi, a pensare che si vanta di essere una cittadina turistica! Al massimo può ambire alla Spada d'Oro del Tossico.
Che non mi si venga a raccontare che è un problema di fondi, qui l'unico problema è L'INCAPACITA'.
Incapace di ragionare a largo respiro, di progettare e creare spazi e servizi che aumentino la ricchezza del luogo e di ci vive. In questi giorni si è letto e scritto della possibilità della delocalizzazione del depuratore, ben venga dietro ad un serio progetto di riqualificazione a vantaggio di tutta la comunità.
Mi sono rotto le scatole di chi ancora la smena con il Biotopo, è uno spazio vitale, una caratteristica unica e positiva, al massimo deve essere valorizzato.
Bisogna guardare oltre, avere una visione più ampia, tagliare i ponti con un modo di governare approssimativo e di casta.
Mantenere alta l'attenzione e non permettere più altri scempi quali l'Ecomostro.
Non mi frega da chi è stato pensato e realizzato, le porcherie restano tali!
Il senso civico deve essere un obbiettivo raggiungibile a partire dai ns. amministratori che dal Console delle Gran Canarie invece di organizzare feste dovevano chiedere lezioni di come si pulisce una strada al seguito di una manifestazione, come ho visto dalle sue parti.
http://it.youtube.com/watch?v=LoaE5chpPWI
RispondiEliminaPurtroppo avete voluto questa amministrazione a "governare" Martinsicuro e questo è il risultato.
RispondiEliminaAlle ultime elezioni ci voleva un segnale forte, gente capace (forse), ma sicuramente diversa da tutte quelle amministrazioni che in 30 anni hanno portato a questo schifo. Complimenti signor sindaco, bella foto (andate a vedere sù sambenedettoggi)
A proposito perchè non si organizza una bella rimpatriata per il 12 ottobre (premio "una rosa per il palcoscenico") in modo che quando ci saranno le telecamere vedremo se potrà nascondere la testa sotto la sabbia e fare finta di niente.
Tutto tace..........
RispondiEliminaSalve a tutti,
RispondiEliminaoggi percorrevo in bici Via Delle Messi e ho notato che è piena di siringhe, fino all'incrocio con la S.S. 16, oltre ad una miriade di rifiuti.
Ok che sta andando tutto per l'aria, ma qualcuno può dirmi quando ha visto per l'ultima volta uno spazzino o la spazzatrice per le vie del nostro paese? A Villa Rosa dopo i vigili, sono spariti anche i postini e gli spazzini.
P.S. Non è vero i vigili ci sono, ma o acasa loro o nei bar e non lo dico per scadere nel qualunquismo, purtroppo è vero e Il Comandante invece di incazzarsi dovrebbe prendere provvedimenti seri, mandi una mail a Brunetta.