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Disagio e sfiducia

Il traffico di stupefacenti, lo spaccio di droga, la tossicodipendenza, i prestiti ad usura, i furti, la distruzione delle famiglie, le malattie, la paura del contagio, la morte.
Quando si parla di droga tutte queste parole potrebbero essere tranquillamente snocciolate in una unica frase senza neppure il bisogno di mettere una virgola. Sarebbe una frase fatta a forma di cono rovesciato dove addirittura si rimane incastrati ancora prima di poter toccare l’acutissimo fondo.
Certe cose spaventano al punto di far parte di quella sfera di problemi di cui spesso solo con grande pudore se ne ammette l’esistenza.
A volte, come per un riflesso condizionato, si cerca di immaginare certe cose lontane da noi, dalla nostra famiglia, dal nostro controllo. Altre volte invece, la voglia di cambiare e migliorarci, spinge la mente alla riflessione e al confronto, oltre i sistemi e malgrado il presente.
Il confronto diretto è un’enorme strumento di crescita di cui dobbiamo assolutamente imparare a servirci.
INIZIO CITAZIONE

Alain De Carolis ha detto...
Altro che vietare le siringhe o chiudere i bar...Signori il problema è il disagio delle persone e non ci sono rimedi o punizioni che tengano.I Carabinieri, pittosto che perdere tempo a corriere dietro alle polverine, dovrebbero dedicarsi ai delinquenti veri e non alle vittime della società (siano essi semplici tossicodipendenti o pusher, come li chiama il nostro amico Carabiniere blogger)Personalmente sono favorevole alla legalizzazione di tutte le droghe.Il proibizionismo non diminuisce il consumo, uccide i ragazzi, degrada i paesi come Martinsicuro e soprattutto arricchisce le mafie.So che molti pensano che sto bestemmiando. So che molti tireranno in ballo questioni di principio.Ma guardate i fatti. Leggete, documentatevi riguardo questo problema.Andate a vedere quanti morti fa la dddroga, quanti morti fanno le sigarette, quanti morti fa l'alcool.Andate a vedere di che tipo di reati si sono macchiati i detenuti che fanno esplodere le carceri Italiane.Andate a vedere storicamente come il proibizionismo dell'alcool e della droga hanno letteralmente creato la Mafia moderna.Andate a vedere come tra i nostri calciatori, tra i nostri politici, tra i nostri artisti, tra i migliori rappresentanti dei salotti buoni l'utilizzo di droghe pesanti sia compreso, tollerato (e nascosto).La droga è un male. Criminalizzarla rende questo male un male ancora peggiore.No alla droga. No al proibizionismo.
giovedì 9 ottobre 2008 20.25.00 CEST

ASmadROmaX ha detto...
Mi scusi signor De Carolis ....ma vede ....la parola "perdere tempo" non è annoverata nel mio ristretto vocabolario. Parlo dall'ALTO della mia esperienza professionale in materia di lotta alla droga e per la quale ho ricevuto anche un elogio dalla DEA, un organo che lei conoscerà più di ogni altro frequentatore di questo blog, visto che si trova negli USA. Per poter arrivare ai fornitori si comincia dall'anello più basso e debole, i consumatori, per poi risalire a chi la distribuisce "all'ingrosso". Quello che lei dice nel suo post non fa altro che rafforzare la mia convinzione che il problema maggiore è il degrado della classe politica italiana che ha favorito una sempre più crescente sfiducia verso gli organi delle forze di Polizia. Le posso dire sinceramente che se io faccio o meno il mio dovere lo stipendio a fine mese mi viene accreditato sempre e se ogni giorno io e miei colleghi rischiamo una malattia infettiva "per correre dietro alle polverine" come dice lei è perchè la droga in Italia è proibita. Poi visto che lei sta lì a New York, non dico di andare in giro con una bustina di eroina in mano, ma provi a farsi trovare con una "pipa da crack" in tasca, poi ci faccia sapere il risultato..
giovedì 9 ottobre 2008 21.14.00 CEST

FINE CITAZIONE
E' bellissimo poter scoprire pensieri diversi e conservare il meglio da ognuno di essi.

Commenti

  1. BRAVISSIMOOOOO ASmadROmaX

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  2. il linea teorica il primo ragionamento potrebbe funzionare ma secondo voi esisterà mai un governo in grado di togliere alla mafia la prima fonte di finanziamento o un papa che accetterebbe la cosa senza interferire?

    RispondiElimina
  3. lE DROGHE COME LA COCAINA, L'EROINA E LA MARIJUANA ESISTONO PERCHè CI SONO CONTADINI CHE COLTIVANO LA TERRA.
    vI PARE TROPPO ONESTO PAGARLI PER PIANTARE CEREALI, ALBERI DA FRUTTO, VERDURE ECC.?
    iMMAGINATE POLITICI, MODELLE E DIRIGENTI DI INDUSTRIE, DI AZIENDE PUBBLICHE/PRIVATE IN ASTINENZA DI COCA! PENSATE CHE SI ABBASSERANNO A COLTIVARE UNA PIANTA ... NO, TROPPA FATICA, SUDORE ... LAVORO.

    RispondiElimina

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