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Ora facciamolo seriamente

Ci siamo, le delibere sono finalmente online. Ora i cittadini possono informarsi in modo diretto sulla vita amministrativa del comune di Martinsicuro anche se con mostruoso ritardo.
Ora che si è riusciti a capire come gestire questo tipo di servizio bisognerebbe mettersi in testa di farlo con dei criteri rigidi e stabili nel tempo a cominciare dal formato della pubblicazione. Al momento le delibere vengono pubblicate con estensione “.doc” ma questo formato non è idoneo alla pubblicazione di tali atti per ragioni tecniche, politiche e legali.
Tecnica perché è sbagliato pubblicare dati in formato doc perché questo non è un formato aperto e quindi accessibile a tutti. Per aprire un file doc occorre microsoft word che non tutti hanno (bisogna acquistare il programma originale). Chi non ha word in pratica è tagliato fuori. È vero che ci sono altre soluzioni gratuite però non sono in grado di garantire lo stesso risultato proprio perché il formato utilizzato è chiuso e non aperto.
Politica perché mettere in mano ad un ente privato (e straniero! - Microsoft) la chiave ultima di lettura di documenti prodotti da una pubblica amministrazione significa cedere la propria sovranità. E' come se in passato la costituzione e tutti i documenti prodotti dal parlamento fossero stati scritti con computer IBM e oggi per leggerli si dovesse necessariamente ricorrere per forza a quel tipo di computers.
Legale perché il Decreto Legislativo del 7 marzo 2005, n. 82 "Codice dell'amministrazione digitale" impone alle pubbliche amministrazioni la pubblicazione dei dati in diversi formati di cui almeno uno aperto. Leggi Qui .

Post pubblicato grazie alla brillante segnalazione di un lettore.

Commenti

  1. Microsoft office costa centinaia di euro per ogni copia. 1 copia = 1 pc.
    Quanti pc ci sono in comune? Di sicuro tantissimi, minimo 1 per ogni impiegato.
    Risparmieremmo moltissimo se l'amministrazione si decidesse ad usare dei programmi open source come open office.
    Di sicuro avremmo le 4/5mila euro che servono per aprire il museo.

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  2. con open office si apre tranquillamente qualsiasi file word...questa mi pare una polemica inutile...

    RispondiElimina
  3. Quale polemica? Sono solo osservazioni fatte per dire che esistono regolamenti nazionali anche per fare questo.
    Se si può fare meglio perchè non dirlo.

    RispondiElimina
  4. tra OO e Word esistono problemi di interoperabilità per via del fatto che il vecchio formato (.doc) sembra fatto apposta per creare problemi a chi non vuole usare office (e quindi pagare la microsoft tax).
    se usi OO per documenti complessi ti sarai accorta che è vero se invece ci scrivi solo quattro righe magari non te ne accorgi.
    cosa costa pubblicare in un formato aperto e leggibile da tutti. pdf no?

    certo visto il livello delle amministrazioni pubbliche anche pubblicassero su tavolette d'argilla ci sarebbe da accontentarsi. forse hai ragione tu è una polemica inutile

    RispondiElimina

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