Torna il bel tempo e torna il traffico asfissiante. Il traffico tipico della domenica, delle ferie e dei ponti. Martinsicuro è inadatta alla percorrenza automobilistica. Per passare in macchina in via Roma è necessario un calibro e tanta pazienza per superare le strettoie provocate dalla sciagurata idea di fare parcheggi sui due lati della strada.
Da ora fino ad ottobre sarà un vero miracolo uscire dalla strada principale di Martinsicuro con gli specchietti intatti.
L’unico intervento che nel 2007 (giunta Maloni) la città è stata in grado di progettare è l’adesione al progetto finanziato dalla regione “Linea di sicurezza della costa teramana”.
L’opera in oggetto creerà due piste ciclabili che momentaneamente non saranno in grado di essere utili a nessuno (leggi qui). Forse tra quindici o venti anni saranno il fiore all’occhiello di Martinsicuro ma al momento non vanno prese in considerazione come concreto apporto per la mobilità alternativa.
Solo un concetto dovrebbe essere chiaro nelle menti degli amministratori: scoraggiare e disincentivare l’uso di auto per muoversi in città.
Nessun parcheggio sarà mai abbastanza grande e nessuna strada abbastanza percorribile se la gente non capirà che usare l’auto per spostarsi di un solo chilometro è una follia assoluta.
Martinsicuro secondo molti ha l’aspetto una città senza vita. Bene è ora di riportare la vita nelle strade. Un fiume in grado di lavare via il degrado e l’abbandono.
Da ora fino ad ottobre sarà un vero miracolo uscire dalla strada principale di Martinsicuro con gli specchietti intatti.
L’unico intervento che nel 2007 (giunta Maloni) la città è stata in grado di progettare è l’adesione al progetto finanziato dalla regione “Linea di sicurezza della costa teramana”.
L’opera in oggetto creerà due piste ciclabili che momentaneamente non saranno in grado di essere utili a nessuno (leggi qui). Forse tra quindici o venti anni saranno il fiore all’occhiello di Martinsicuro ma al momento non vanno prese in considerazione come concreto apporto per la mobilità alternativa.
Solo un concetto dovrebbe essere chiaro nelle menti degli amministratori: scoraggiare e disincentivare l’uso di auto per muoversi in città.
Nessun parcheggio sarà mai abbastanza grande e nessuna strada abbastanza percorribile se la gente non capirà che usare l’auto per spostarsi di un solo chilometro è una follia assoluta.
Martinsicuro secondo molti ha l’aspetto una città senza vita. Bene è ora di riportare la vita nelle strade. Un fiume in grado di lavare via il degrado e l’abbandono.
penso sia una questione di cultura. Quando sono a martinsicuro, io che sono abituata a muovermi in bici o a piedi, ed esco di casa a piedi mi guardano come se fossi un alieno... io farei tutti i parcheggi in paese a pagamento.
RispondiEliminaSono convinta che a Martinsicuro non esista una persona che non abbia una bicicletta. E la stragrande maggioranza dei cittadini martinsicuresi è capace di camminare. Perchè allora per esempio le mamme vanno a prendere i figli a scuola con la macchina, occupando spesso i parcheggi dei residenti? Io farei così: tutti i parcheggi a pagamento, solo per i residenti con la "carta del residente" esposta, sarebbe gratis. Ma per far funzionare questo, servirebbe un'altra cosa che a Martinsicuro non esiste - i vigili urbani efficienti SEMPRE E DOVUNQUE! Come funziona in altre città, dove i vigili (ed anche i carabinieri - un altro punto debole di Martinsicuro!) non vengono pagati per scaccolarsi il naso ma per lavorare.
RispondiEliminaLucie