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ANFFAS ONLUS MARTINSICURO

MartinsicuroCity ha ricevuto la seguente lettera da Danila Corsi.

INIZIO CITAZIONE

ANFFAS ONLUS MARTINSICURO
Via Venezia, 37
64014 Martinsicuro Te
Tel e fax: 0861.762087
e-mail: anffasmartinsicuro@tiscali.it

Al Comune
di Martinsicuro
via A. Moro, 32/a


e p.c. Alla Giunta Regionale d’Abruzzo
Settore Turismo e Demanio
Via Passolanciano
65100 Pescara

Alla Giunta Regionale d’Abruzzo
Settore Qualità della Vita
Via Rieti, 45
65100 Pescara

Oggetto: Osservazioni alla variante al PDMC del Comune di Martinsicuro adottata con D.C. n. 49 del 17/12/2007.

La soppressione dell’art. 22 del Piano Demaniale Marittimo Comunale risulta oggettivamente diretta a penalizzare l’Associazione impedendole l’attuazione del progetto insediativo che aveva già raggiunto, nel suo percorso procedimentale, uno stadio di definizione insuscettibile di una rivisitazione da parte della stessa Pubblica Amministrazione.
E’ principio consolidato che il potere discrezionale esercitabile dalla P.A. in sede pianificatoria non possa tradursi in scelta arbitraria lesiva di posizione di diritto soggettivo sicchè la pianificazione deve tener conto di situazioni consolidate al fine di evitare che il perseguimento dell’interesse pubblico non si traduca nella demolizione di diritti acquisiti in capo al privato.
In ogni caso è imprescindibile che il ripensamento operato dalla Amministrazione Comunale mediante l’azzeramento delle scelte già fatte in precedenza venga affidato ad una congrua motivazione che dia conto del prevalente interesse pubblico.
Ebbene, il Comune di Martinsicuro, attraverso la regolamentazione delle iniziative ANFFAS Onlus contenute nell’art. 22, aveva tracciato un percorso preferenziale per la realizzazione dell’intervento in considerazione della finalità perseguita di pubblico interesse da parte della stessa Associazione volendo in tal modo premiare una iniziativa volta alla tutela di persone con disabilità.
Il ripensamento attuato dall’Amministrazione Comunale non trova alcuna spiegazione sul piano della ragionevolezza né risponde ad esigenze pianificatorie di salvaguardia di interessi pubblici prevalenti rispetto a quelli che avevano presidiato la formulazione dell’ art. 22.
In sintesi, dato per scontato che il canale preferenziale accordato all’ANFFAS Onlus di Martinsicuro rispondesse all’interesse pubblico di promuovere la salute di persone svantaggiate, la determinazione contraria di impedire tale iniziativa non può che trovare riferimento in un prevalente interesse pubblico del quale, però, deve fornirsi puntuale motivazione.
Diversamente, la scelta effettuata dall’Amministrazione appare estranea ai valori primari e collegata esclusivamente ad aspetti politici sicchè appare fondata l’accusa di sviamento di potere.
L’esattezza di tale rilievo, e dunque l’obbligo del Comune di dare conto delle ragioni che hanno determinato la nuova scelta, è avvalorata dalla circostanza che lo stesso Responsabile dell’Area III aveva provveduto alla pubblicazione all’albo pretorio della domanda di stipula della concessione demaniale confermando, dunque, la mancanza di ostacoli alla realizzazione dell’insediamento.
Parimenti, l’Agenzia delle Dogane in data 06.02.2008 ha autorizzato la realizzazione delle opere previste nel progetto dimostrando con tale provvedimento l’esemplarità dell’iniziativa.
Conclusivamente, può affermarsi che tutte le Amministrazioni Pubbliche che hanno avuto modo di esaminare nell’ambito delle proprie competenze l’iniziativa ANFFAS Onlus di Martinsicuro, hanno espresso tutte parere favorevole sul rilievo che l’iniziativa perseguisse interessi meritevoli di tutela per cui il ripensamento operato dall’Amministrazione (in una composizione politica diversa da quella che aveva approvato l’art. 22 del Piano Demaniale Marittimo Comunale), appare impregnato di intenzioni persecutorie e permeato dall’idea di sottrarre un territorio demaniale alla fruizione di persone svantaggiate, il che rivela una mentalità e una cultura inaccettabili in una società civile.

PREMESSO CHE:
l’ ANFFAS Abruzzo e l’ANFFAS Onlus Martinsicuro hanno presentato istanza al Comune di Martinsicuro di “introduzione di tipologia di destinazione d’uso (stabilimento balneare per persone con disabilità) nel redigendo Piano di utilizzo dell’arenile in data 12/10/1998 prot. 17914 e che l’Amministrazione Comunale dava riscontro positivo con lettera protocollo n. 18225;
il Consiglio Comunale di Martinsicuro con atto n. 66 del 13/07/1999 adotta il Piano di utilizzo dell’arenile prevedendo un sito per la realizzazione di uno stabilimento balneare per persone con disabilità come indicato dall’ANFFAS;
l’ANFFAS Abruzzo e l’ANFFAS di Martinsicuro presentano il Progetto integrato “Adriatico Handisport 2000” alla Giunta Regionale dell’Abruzzo in data 30/08/1999 prot. 1945376;
la Giunta Regionale dell’Abruzzo approva il Progetto dell’ANFFAS con D.G. n. 1930 in data 01/09/1999;
in data 09/12/1999 il Consiglio Comunale di Martinsicuro con atto n. 124 accoglie le osservazioni presentate dall’ANFFAS esprimendo la volontà di far realizzare all’Associazione uno stabilimento balneare per persone con disabilità nell’arenile centrale tra Martinsicuro e Villa Rosa;
la Giunta Regionale dell’Abruzzo, con lettera del 31/03/2000 prot. n. 9436/6, comunica all’ANFFAS di Martinsicuro che il Progetto “Adriatico Handisport 2000” è stato finanziato dal Dipartimento degli Affari Sociali della Presidenza del Consiglio dei Ministri per un importo di Lire 261.000.000 (prima annualità) ai sensi della Legge 21/05/1998 n. 162 ( sulla base dei criteri indicati dall’art. 2 del Decreto 06/08/1998);
la Giunta Regionale dell’Abruzzo con D.G. n. 99 del 12/07/2000 stabilisce le modalità di erogazione del finanziamento statale all’ANFFAS di Martinsicuro;
l’ANFFAS di Martinsicuro in data 18/07/2000 prot. n. 12220 presenta il progetto integrato pilota “Adriatico Handisport 2000” al Comune di Martinsicuro per il rilascio della concessione edilizia;
il Piano di utilizzo dell’arenile del Comune di Martinsicuro non può entrare in vigore in assenza del Piano Demaniale Regionale come segnalato dalla Conferenza di Servizi del 28/10/1999;
la Regione Abruzzo – Direzione Qualità della vita e Beni culturali – comunica all’ANFFAS con lettera del 06/07/2001 prot. n. 2199 che il Dipartimento degli Affari Sociali della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha finanziato la seconda annualità ( Lire 299.000.000) per l’attuazione del Progetto integrato “Adriatico Handisport 2000”;
il Consiglio Comunale di Martinsicuro con D.C. n. 32 del 21/10/2002 annulla il Piano di utilizzo dell’arenile per l’assenza del PDM della Regione Abruzzo;
la Giunta Municipale di Martinsicuro con atto n. 141 del 10/05/2004 chiede alla Regione Abruzzo di procrastinare di almeno un anno il finanziamento concesso all’ANFFAS sino alla redazione, adozione e approvazione del PDMC dopo che la Regione Abruzzo si sia dotata del PDM;
in data 29/07/2004 il Consiglio Regionale d’Abruzzo approva il PDM;
in data 24/01/2005 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali comunica la concessione della proroga all’ANFFAS;
il Consiglio Comunale con atto n. 4 dell’11/01/2006 adotta il PDMC che prevede il sito per la realizzazione del progetto dell’ANFFAS;
il Consiglio Comunale con atto n. 58 dell’01/09/2006 inserisce nelle N.T.A. del PDMC l’art. 22 che prevede la concessione demaniale nominale all’ANFFAS indicata nella tavola cartografica con il n. 38;
la Regione Abruzzo – Direzione Qualità della vita e Beni culturali – con nota del 12/10/2007 prot. n. 8984/DM3, chiede al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali una ulteriore proroga fino all’approvazione del PDMC (proroga accordata);
il Consiglio Comunale di Martinsicuro approva in data 18/01/2007 il PDMC con atto n. 4;
in data 21/03/2007 il PDMC viene pubblicato sul BURA della Regione Abruzzo;
la Regione Abruzzo con nota del 19/06/2007 prot. n. 5783 sollecita l’ANFFAS a comunicare l’avvio dei lavori per la realizzazione dello stabilimento balneare integrato pilota “Adriatico Handisport 2000”;
in data 21/09/2007 l’ANFFAS Onlus di Martinsicuro presenta il progetto per la realizzazione del suddetto stabilimento nell’area indicata dal PDMC (concessione demaniale n. 38);
in data 28/09/2007, prot. n. 22628/23288 il Responsabile dell’Area Urbanistica e Demanio del Comune di Martinsicuro avvia il procedimento;
in data 01/10/2007 prot. n. 23312, il Responsabile dell’Area III del Comune di Martinsicuro affigge all’albo pretorio per giorni 30 la richiesta dell’ANFFAS;
in data 03/12/2007 prot. n. 29556, il Responsabile dell’Area III Urbanistica e Demanio del Comune di Martinsicuro rilascia all’ANFFAS la dichiarazione attestante la mancanza di osservazioni e ricorsi alla concessione demaniale nominale riservata all’ANFFAS dal PDMC;
in data 11/12/2007 la Guardia di Finanza di Giulianova comunica all’Agenzia delle Dogane il parere favorevole sul sito previsto dal PDMC per il Progetto “Adriatico Handisport 2000”;
il Consiglio Comunale di Martinsicuro, nella seduta del 17/12/2007 con atto n. 49, adotta la variante al PDMC eliminando la concessione demaniale nominale n. 38 riservata all’ANFFAS, ignorando l’avvio del procedimento della pratica e l’esposizione all’albo pretorio, senza preavvisare l’ANFFAS e la Regione Abruzzo;
in data 14/01/2008 prot. 1048, il Responsabile Area III Urbanistica e Demanio Marittimo comunica all’ANFFAS la sospensione del procedimento per il rilascio della concessione demaniale e conseguente concessione edilizia in base alla variante al PDMC;
in data 06/02/2008, prot. n. 4639, l’Agenzia delle Dogane autorizza l’ANFFAS a realizzare lo stabilimento balneare;
in data 27/01/2008 l’ANFFAS comunica alla Regione Abruzzo la sospensione del procedimento da parte del Comune;
in data 12/02/2008 il Consiglio Provinciale di Teramo approva un ordine del giorno a sostegno dell’ANFFAS Onlus MArtinsicuro affinché non vada perduto il finanziamento statale;

CONSTATATO CHE :
· il Consiglio Comunale non ha tenuto conto della delibera della G.R. n. 1930 dell’01/09/1999 avente per oggetto “ progetti sperimentali biennali di interventi in favore di portatori di handicap – art. 41 ter Legge 05/02/1992 n. 104, introdotto dall’art. 1 comma 1, lettera d) della Legge 21/05/1998 n. 162 – anno 1999” con la quale ha richiesto alla Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento per gli Affari Sociali- il finanziamento per tre progetti innovativi in favore delle persone con disabilità ( progetto dell’ANFFAS Onlus di Martinsicuro “Adriatico Handisport 2000”; “Progetto Sole” della Cooperativa Sociale Ausiliatrice di Montesilvano; Associazione “Abitare Insieme” L’Aquila ) ai sensi del decreto emanato dal Dipartimento per gli Affari Sociali il 25/02/1990;
· i due progetti sopra citati “ Progetto Sole” e “Abitare Insieme” sono stati realizzati nei rispettivi comuni ( Montesilvano e L’Aquila ) senza incontrare ostacoli da parte delle rispettive Amministrazioni Comunali;

CONSIDERATO CHE:
· l’art. 1 del Decreto del Dipartimento degli Affari Sociali del 06/08/1998 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 229 del 01/10/1998 stabilisce tra gli obiettivi quelli della “individuazione dei nuovi modelli di intervento a favore di soggetti con handicap grave e delle loro famiglie…” e della “promozione di iniziative innovative per estendere e facilitare la pratica di attività sportive, turistiche e ricreative delle persone handicappate”;
· il progetto presentato dall’ANFFAS Onlus Martinsicuro denominato “Progetto integrato Adriatico Handisport 2000” concernente la realizzazione di uno stabilimento balneare per soggiorno-vacanza diurno con attrezzature per attività sportive, riabilitative e di animazione condotte da personale qualificato e specialmente fruibili da parte di disabili gravi e delle loro famiglie, così come previsto dagli artt. 10 e 23 della Legge 104/1992 e dall’art. 1, lettera a) e b) del Decreto del Dipartimento degli Affari Sociali del 06/08/1998, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 229 dell’01/10/1998;
· l’art. 10 sopra citato della Legge 104/1992, al comma 6, recita “l’approvazione dei progetti edilizi presentati da soggetti pubblici…costituisce variante del Piano Regolatore…”
· l’art. 23 sopra citato della Legge 104/1992, al comma 1, recita “l’attività e la pratica delle discipline sportive sono favorite senza limitazione alcuna…”;
· l’art. 23 sopra citato della Legge 104/1992, al comma 3, recita “le concessioni demaniali per gli impianti di balneazione ed i loro rinnovi sono subordinati alla visitabilità degli impianti… e all’effettiva possibilità di accesso al mare delle persone handicappate”;

CONSTATATO CHE:
il Ministero competente ha concesso due proroghe per l’assenza del PDM regionale fino al 2004 e per l’approvazione del PDMC da parte del Comune di Martinsicuro,

CONSIDERATO CHE:
la Regione Abruzzo ha delegato i Comuni a pianificare il turismo balneare per tutti sul demanio marittimo;
lo Stato ha finanziato il progetto dell’ANFFAS Onlus di Martinsicuro da realizzarsi su demanio marittimo;
l’alta valenza sociale del progetto dell’ANFFAS per il turismo di eccellenza sul litorale di Martinsicuro e, di riflesso, su quello della costa abruzzese;
l’Unione Europea ha raccomandato nel 2007, “Anno Europeo per le Pari Opportunità per tutti”, di attivare politiche non discriminanti nei confronti delle persone con disabilità e delle rispettive associazioni,

OSSERVANO
che lo stralcio della concessione demaniale nominale assegnata all’ANFFAS Onlus di Martinsicuro nel vigente PDMC (tav. XV Inquadramento generale) con il n. 38 a nord della Casa bianca, è in palese contrasto con l’iter della pratica del Progetto integrato pilota “Adriatico Handisport 2000” approvato dalla Regione Abruzzo con D.G. n. 1930 del 1/09/1999 e finanziato dal Dipartimento per gli Affari Sociali della Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi dell’art. 1, lettera a) e b) del Decreto del 06/08/1998 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 229 del 01/10/1998;
che lo stralcio della suddetta concessione assegnata all’ANFFAS e l’eliminazione dell’art. 22 dalle N.T.A. del PDMC è in palese contrasto con l’avvio del procedimento della pratica del progetto integrato pilota “Adriatico Handisport 2000” aperto dal Dirigente dell’Area III – Urbanistica e Demanio Marittimo, con l’esposizione all’albo pretorio municipale della suddetta pratica per giorni (30) trenta dal 01/10/2007, senza osservazioni e ricorsi;
che la sospensione del procedimento per il rilascio della concessione demaniale e della concessione edilizia procura danno all’ANFFAS per la scadenza dell’ultima proroga assegnata dal Ministero competente e l’eventuale perdita del finanziamento statale;
che nella D.C. n. 49 del 17/12/2007 non è specificata in premessa la motivazione dello stralcio della concessione demaniale assegnata all’ANFFAS Onlus di Martinsicuro,

CHIEDONO
il reinserimento della concessione demaniale all’ANFFAS Onlus di Martinsicuro sulla tavola del PDMC e il ripristino dell’art. 22 nelle N.T.A. allo scopo di consentire la realizzazione del progetto integrato pilota “Adriatico Handisport 2000” con i fondi stanziati dal Dipartimento degli Affari Sociali della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
che, nell’eventualità di una diversa indicazione del sito da parte dell’Amministrazione Comunale rispetto a quello previsto nel PDMC approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 4 del 18/01/2007 e stralciato dalla variante al suddetto PDMC con atto consiliare n. 49 del 17/12/2007, la nuova concessione demaniale non sia ostacolante per le attività balneari per le persone con disabilità gravi.



Danila Corsi
Presidente Anffas Onlus Martinsicuro



Maria Pia Di Sabatino
Presidente Anffas Regione Abruzzo



Martinsicuro, 21 febbraio 2008



FINE CITAZIONE

Commenti

  1. Tante belle parole, la soluzione a quanto pare si può leggere sulla stampa di stamattina, l'Amministrazione, con scelta più politica che amministrativa, pare abbia deciso di riassegnare un nuovo spazio dove permettere all'Anfass di realizzare la concessione. Fermo restando che la scelta di sopprimere l'assegnazione precedente era dettata, a detta della stessa maggioranza, da scelte tese a eliminare una irregolarità amministrativa si presuppone che ora l'irregolarità è stata ripristinata. Mi dispiace che i vertici dell'Anfass, proprio loro abbiano impostato la battaglia per riavere la concessione sulla base del fatto che veniva tolta una possibilità di lavoro a dei disabili piuttosto che sul fatto che potesse essere stato leso un diritto supportato da gara svolta regolarmente o da assegnazione effettuata pubblicamente piuttosto che nelle segrete stanze del nostro beneamato Comune.
    Bene, l'unica considerazione che mi sento di fare è questa: aspettiamo che venga realizzata la struttura ma poi spero che gli Enti preposti si preoccupino di verificare che davvero sia una struttura che lavori per il sociale e che si preoccupi di dare servizi e lavoro ai portatori di disabilità locali e non e che, essendo l'Anfass a loro dire una associazione onluss quindi non a fini di lucro, non faccia pagare ai suoi ospiti una colazione 3 euro piuttosto che una bottiglia di acqua piccola 1 euro e venti.
    Chi vivrà vedrà.

    RispondiElimina
  2. Credo che Giorgio conosca poco l'Anffas Onlus di Martinsicuro, la sua storia, il suo operare quotidiano con le persone con disabilità da 15 anni ad oggi. L'Associazione infatti opera a Martinsicuro e in Val Vibrata da ben 15 anni!
    Ripeto alcune cose che pensavo ormai acquisite ma che mi sembrano sconosciute a Giorgio, appunto.
    L'Anffas è titolare di un progetto pilota a livello nazionale per la realizzazione di uno stabilimento balneare con requisiti e servizi di altissima qualità per le persone disabili e con la possibilità di inserimento lavorativo per giovani persone con disabilità. Quindi le valenze sociali del suddetto progetto sono due: la qualità delle strutture e del servizio e la possibilità di inserimento lavorativo.
    Il suddetto progetto "Adriatico Handisport 2000" è stato approvato dalla Regione Abruzzo e finanziato dal Dipartimento per gli Affari Sociali della Presidenza del Consiglio dei Ministri per un importo di Euro 289.000,00.
    L'Anffas Onlus di Martinsicuro, dunque, ha già vinto un bando nazionale e lo Stato ha finanziato il suo progetto affinchè venga realizzato a favore delle persone con disabilità.
    Il Comune di Martinsicuro deve solo consentire che un progetto finanziato dallo Stato si realizzi sul demanio che appartiene allo Stato.
    Il percorso del progetto dell'Anffas è stato limpido, esemplare, comunicato a tutti e garantito dall'approvazione della Regione Abruzzo e del Ministero degli Affari Sociali.
    Nulla è avvenuto nelle segrete stanze del nostro Comune, come Giorgio insinua. L'Anffas non ha leso i diritti di nessuno, anzi, i diritti delle persone che rappresenta sono stati lesi e calpestati dal blocco del progetto fin qui posto in essere dall'attuale amministrazione.
    Quanto poi al venire a verificare se l'Associazione si occuperà veramente del sociale e dell'inserimento lavorativo delle persone con disabilità, osservo che Giorgio non conosce la nostra realtà e chi esprime un giudizio senza la conoscenza esprime un pre-giudizio e questo è un grave segno di intolleranza e di inciviltà.
    Quando l'Anffas e le famiglie hanno aperto un Centro diurno per persone disabili ("La Rosa Blu")e hanno pagato 16.000.000 di lire l'anno per quattro anni di seguito, prima di avere aiuti istituzionali, Giorgio non è venuto a controllare che "lucro" facesse l'Associazione! E' ben strano tutto ciò in questo nostro paese!
    Poichè ho l'abitudine di firmare le mie opinioni, Giorgio può conoscermi mentre io non conosco chi esprime pareri senza sottoscriverli.
    E comunque lo invito a venire alla sede del Centro Diurno Integrato "La Rosa Blu", in via Venezia 37 a Martinsicuro, dove l'Anffas con i suoi operatori, con i suoi numerosi volontari, con l'indefesso impegno delle famiglie e con scarsissimi e sempre incerti contributi istituzionali, impegna in varie attività numerose persone con disabilità del nostro comune e di comuni limitrofi, rispetta e difende la loro dignità, fa conoscere a molti sordi e ciechi nella mente e nell'anima che le persone con disabilità sono appunto persone, persone con le loro potenzialità, con il loro carattere, con la loro INTELLIGENZA e, soprattutto, con il loro SENTIRE, un sentire che sovrasta enormemente ciascuno di noi "normali".
    Venga, Giorgio, venga in Associazione a conoscere i nostri splendidi ragazzi, venga a conoscere noi, venga a prestare un poco del suo tempo.
    Non se ne pentirà.
    Naturalmente le mie parole sono rivolte anche a "mare".
    Danila Corsi
    Presidente Anffas Onlus Martinsicuro

    RispondiElimina
  3. spero solo he tutti i soldi stanziati vengano usati onestamente,anche se con quei soldi penso si potevano attrezzare tutti gli chalet di martinsicuro per i disabili così da poter dar loro la possibilità di scegliere dove andare,invece di rinchiuderli in un solo stabilimento.MAHH!!!!!!!!

    RispondiElimina

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