Passa ai contenuti principali

Insieme è più bello

L’“Unione di comuni della Val Vibrata” è stata costituita del 2000 ed i comuni che ne fanno parte sono: Alba Adriatica, Ancarano,Civitella del Tronto, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Martinsicuro, Nereto, Sant'Egidio alla
Vibrata, Sant'Omero, Torano Nuovo e Tortoreto.
Lo scopo di quest’unione sarebbe quello di integrare promuovere e sostenere i comuni membri attraverso azioni unitarie pianificate dalla stessa unione in seno agli organi di governo che la amministrano.
Insomma, si tratta una specie di provincia nella provincia o di comune nel comune. Un perfetto esempio di burocratizzazione all’italiana o se vogliamo vederla peggio una specie di organo utile a collocare qualche politico in più che poi a sua volta aggirerà le regole per ricavare il proprio tornaconto.
Dal racconto dei fatti accaduti durante il consiglio comunale pubblicato da “città attiva”, si nota come l’“Unione di comuni della Val Vibrata” (con la complicità di Martinsicuro stessa) abbia legato mani e piedi alla città (ed ai cittadini) per quanto concerne la scelta della prossima società che si occuperà di raccolta e smaltimento di rifiuti nel nostro territorio.

Ecco un brano che espone con più ampio respiro i fatti.

INIZIO CITAZIONE

Successivamente si è analizzata la regolamentazione dei rapporti con l'Unione dei Comuni – Presa d'atto!

Cosa si intende per presa d'atto? Semplicemente una constatazione, ossia si è posti a conoscenza di aspetti già decisi dall'Unione dei Comuni, relativamente alla regolamentazione dei rapporti tra Comune ed Unione: a quest’ultima sono demandati due servizi fondamentali come la gestione della raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, nonché il piano delle attività sociali.

Attualmente, il servizio di raccolta dei rifiuti è affidato fino al 16 Maggio 2008, alla Manutencoop, inizialmente società Cooperativa ma che nel corso di questi anni si è trasformata in un’autentica holding dei servizi denominata Manutencoop Facility Management Spa che ha il compito di consegnare i rifiuti alla Poliservice, affinchè provveda allo smaltimento. Quest'ultima è una S.p.a. partecipata dalla stessa Unione dei Comuni, dai Comuni dell'unione, tra cui il Comune di Martinsicuro e da altre società.

Il nostro consigliere Alduino Tommolini ha evidenziato che, a fronte di un capitale sociale della Poliservice di poco meno di 1 milione di euro, la quota di partecipazione del Comune di Martinsicuro è di, udite udite, 2 mila euro, pari, pertanto, allo 0,2%! Perchè? Perchè altri comuni partecipano per quote maggiori, mentre solo il nostro e quello di S. Egido alla Vibrata detengono una quota tanto risibile? Ebbene, come si è affrettato a spiegare l'assessore Micozzi, la quota è puramente simbolica nel senso che, attraverso la partecipazione ad un'azienda di servizi, si può evitare la procedura di gara ed affidare direttamente a tale azienda questo importante servizio. Dunque, il Comune di Martinsicuro partecipa della Poliservice con una minima quota per potergli affidare direttamente la gestione di alcuni servizi, in particolare lo smaltimento (non la raccolta) dei rifiuti.

Il nostro consigliere ha fatto notare che benché il nostro Comune sia il principale “contribuente” della Poliservice, in quanto il più popoloso dell'Unione quindi il maggior produttore di rifiuti, per intenderci, non ha quote di partecipazione tali da poter incidere sulle scelte operate da tale azienda, in quanto impossibilitata ad inserire un rappresentante nel Consiglio di amministrazione. Di fatto, il maggiore azionista della Poliservice è Abruzzo servizi, di cui, sarà un caso, uno dei maggiori azionisti è proprio la “Manutencoop”.
Dunque:

Tutti i cittadini sono concordi nell'affermare che il servizio di raccolta differenziata offerto dalla “Manutencoop” è scadente;
Tutti i cittadini sono concordi sul fatto che i costi della Tarsu sono aumentati in modo spropositato;
I costi dello smaltimento sono coperti solo per il 60 % dalla Tarsu, il resto è coperto dal Comune sottraendo risorse da altri capitoli di spesa.
La principale voce di bilancio del Comune è la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti (poco meno di 3 milioni di euro).
Il Comune sborsa 3 milioni di euro a due società (Manutencoop e Poliservice) per un servizio che a detta di tutti è pessimo e costa troppo.

Dulcis in fundo ... la beffa! Al termine della convenzione con la Manutencoop subentrerà la stessa Poliservice anche nella raccolta dei rifiuti e la durata di questa convenzione sarà di ben 25 anni!!!

Francamente fa sorridere che il nostro Primo Cittadino pensi ad una soluzione al problema rifiuti semplicemente chiedendo ai dirigenti della Poliservice di diminuire gli anni della suddetta convenzione.


FINE CITAZIONE

Tratto da: www.martinsicurocittattiva.it


Prima che inizino a piovere le solite mail in cui si accusa il blog di offrire appoggio a “città attiva”, MartinsicuroCity ricorda che questa associazione è l’unica identità che produce materiale informativo proveniente direttamente dal consiglio comunale senza filtri, visto che il comune non pubblica più delibere da dicembre 07 (il discorso sarà affrontato dal blog con più calma).
Niente panico, però! Naturalmente, nel tempo libero, anche loro si dedicano alle risse politiche, appendere manifesti, ecc …

Commenti

Post popolari in questo blog

Con i libri al posto del cibo

Per tutta la settimana, sul lungomare di Martinsicuro, ci sarà una bell'iniziativa alla sua seconda edizione: il Martinbook Festival. Vale la pena farci un salto. Si tratta di una delle più articolate e strutturate iniziative culturali mai messe in piedi in questa città. Si può essere in contrapposizione politica con l'amministrazione comunale oppure in antipatia con qualcuno degli organizzatori, ma resta sempre la cosa migliore che Martinsicuro è riuscita a fare in questi ultimi tempi. E Martinsicuro siamo sempre noi.