Elisa Foglia, il candidato sindaco del PD, appare incerta, fragile ed incapace di tenere testa a due locomotive lanciate a gran velocità come Camaioni e Vagnoni.
Tuttavia, potrebbe essere la vera sorpresa di questa tornata elettorale, qualora Città Attiva fosse troppo affossata dalla presenza dei 5 Stelle e la destra non riuscisse a trovare i voti per passare al primo turno. Anche se remota l'eventualità di un ballottaggio tra Vagnoni e Foglia si può ancora tenere tra gli scenari possibili.
Le due liste del PD sono corte e poco assortite e con ancora una presenza di vecchi mestieranti della politica locale che a questo punto della loro vita hanno preso la campagna elettorale come un hobby da portare avanti tanto per tenersi attivi.
La loro presenza ha indebolito da subito la figura del candidato Sindaco e certamente ha tenuto fuori parecchi nomi nuovi che senza di loro non avrebbero esitato a schierarsi sotto il simbolo del Partito Democratico, però ha garantito l'esperienza e la capacità di fare strategia elettorale che gli altri non hanno.
Ciò non si è tramutato certamente in un vantaggio vero, perché gli avversari hanno parecchie carte in più da giocare, ma senza dubbio Elisa Foglia sarebbe totalmente fuori gioco senza di loro.
Il PD di Martinsicuro ha affrontato una campagna elettorale con "il nuovo" spinto avanti "dal vecchio", in una situazione di stallo in cui nessuno dei due può fare a meno dell'altro ed ora staremo a vedere se, i cittadini, hanno perdonato a Paci ed Antonini i litigi da prima repubblica, tra personalismi ed idealismi, con cui distrussero la loro stessa amministrazione.
Tuttavia, potrebbe essere la vera sorpresa di questa tornata elettorale, qualora Città Attiva fosse troppo affossata dalla presenza dei 5 Stelle e la destra non riuscisse a trovare i voti per passare al primo turno. Anche se remota l'eventualità di un ballottaggio tra Vagnoni e Foglia si può ancora tenere tra gli scenari possibili.
Le due liste del PD sono corte e poco assortite e con ancora una presenza di vecchi mestieranti della politica locale che a questo punto della loro vita hanno preso la campagna elettorale come un hobby da portare avanti tanto per tenersi attivi.
La loro presenza ha indebolito da subito la figura del candidato Sindaco e certamente ha tenuto fuori parecchi nomi nuovi che senza di loro non avrebbero esitato a schierarsi sotto il simbolo del Partito Democratico, però ha garantito l'esperienza e la capacità di fare strategia elettorale che gli altri non hanno.
Ciò non si è tramutato certamente in un vantaggio vero, perché gli avversari hanno parecchie carte in più da giocare, ma senza dubbio Elisa Foglia sarebbe totalmente fuori gioco senza di loro.
Il PD di Martinsicuro ha affrontato una campagna elettorale con "il nuovo" spinto avanti "dal vecchio", in una situazione di stallo in cui nessuno dei due può fare a meno dell'altro ed ora staremo a vedere se, i cittadini, hanno perdonato a Paci ed Antonini i litigi da prima repubblica, tra personalismi ed idealismi, con cui distrussero la loro stessa amministrazione.
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