Qualche giorno fa il blog Martin Satira aveva pubblicato una vignetta su un
vigile martinsicurese. Anzi, IL vigile martinsicurese. Quello più noto e
vistoso. Non un capolavoro, hanno fatto di meglio, ma una risata la strappava. Poi, però, la vignetta è
sparita ed al suo posto è spuntato questo:
un bell'annuncio di rimozione su richiesta dell'interessato.
Il disegno di Rossano Piccioni era tutto sommato garbato, non ridicolizzava, ne diffamava la persona in oggetto ma giocava semplicemente su certi aspetti caratteriali del soggetto ormai conosciuti da molti. Nulla di scandaloso insomma.
Quelli di Martin Satira hanno fatto il loro primo incontro con una tipicità locale. Si tratta di una pratica provinciale ed un po' ottusa purtroppo molto nota anche presso MartinsicuroCity: è l'irrefrenabile voglia di controllare quello che gli altri pensano di noi. La vignetta non ridicolizzava il vigile. Il suo gesto, si.
Allora, due righe a quei martinsicuresi risentiti solo quando vengono toccati in prima persona, adesso vanno fatte:
Cari concittadini,
sappiate che la gente ha il diritto di scrivere quello che vuole su di voi se non vi offende, diffama o danneggia. Si chiama libertà. C’è gente nel mondo che è morta per questo e in un paese come l’America ne fanno sfoggio ad ogni occasione. Se non volete che si parli della vostra esistenza non impegnatevi in alcun tipo di attività pubblica ed allora sarete lasciati in pace e mai citati.
E se poi siete così sensibili da non poter sopportare il peso di essere nominati neppure da un blog di provincia (e per carità può succedere) evitate di minacciare querele, perché è una roba poveracci se fatta in simili termini e nei confronti di certe persone.
Avendo torto o ragione, esiste sempre un modo adulto e garbato per risolvere tali problemi.
State bene.
M_City
Il disegno di Rossano Piccioni era tutto sommato garbato, non ridicolizzava, ne diffamava la persona in oggetto ma giocava semplicemente su certi aspetti caratteriali del soggetto ormai conosciuti da molti. Nulla di scandaloso insomma.
Quelli di Martin Satira hanno fatto il loro primo incontro con una tipicità locale. Si tratta di una pratica provinciale ed un po' ottusa purtroppo molto nota anche presso MartinsicuroCity: è l'irrefrenabile voglia di controllare quello che gli altri pensano di noi. La vignetta non ridicolizzava il vigile. Il suo gesto, si.
Allora, due righe a quei martinsicuresi risentiti solo quando vengono toccati in prima persona, adesso vanno fatte:
Cari concittadini,
sappiate che la gente ha il diritto di scrivere quello che vuole su di voi se non vi offende, diffama o danneggia. Si chiama libertà. C’è gente nel mondo che è morta per questo e in un paese come l’America ne fanno sfoggio ad ogni occasione. Se non volete che si parli della vostra esistenza non impegnatevi in alcun tipo di attività pubblica ed allora sarete lasciati in pace e mai citati.
E se poi siete così sensibili da non poter sopportare il peso di essere nominati neppure da un blog di provincia (e per carità può succedere) evitate di minacciare querele, perché è una roba poveracci se fatta in simili termini e nei confronti di certe persone.
Avendo torto o ragione, esiste sempre un modo adulto e garbato per risolvere tali problemi.
State bene.
M_City
Come si dice tra noi "sta be'da sul".
RispondiElimina...piccole prepotenze da bulli... :(
RispondiEliminacome direbbe Tiziano Ferro:
RispondiElimina"non me lo so spiegareeeeeee, io...non me lo so spiegareeeeeee"
molti martinsicuresi starebbero bene in un bel palcoscenico tipo Uomini e Donne.
come direbbe Marco Papa:
"ma putem veng la uerr nu? no dimm, ma putem veng la uerr? addr ch uerr...mah"
Il senso civico di taluni presunti martinsicuresi ?
RispondiEliminalink to martinsatira .. http://4.bp.blogspot.com/-purKhtMGRvQ/T9IrDTsiq6I/AAAAAAAAAiI/qWZmTF5kiQA/s1600/foto.JPG