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La ristrutturazione sospesa

Accertata la sospensione della gara per l'assegnazione del primo lotto della ristrutturazione dell'ex cinema Ambra, Massimo Vagnoni ha manifestato con rabbia tutto il proprio dissenso. Da qualche anno l'ex assessore, era diventato l'alfiere della riqualificazione della centralissima struttura, trasformatasi in campagna elettorale, nell'emblema della continuità progettuale tra Giunta Di Salvatore e la possibile Giunta Vagnoni.
Città Attiva in contrapposizione aveva promesso, in caso di vittoria, di pensare meglio e più a lungo prima di avviare un simile investimento per non correre il rischio di arrivare a metà dei lavori e poi doversi fermare a causa di problemi finanziari. E così ha fatto senza attendere oltre.
Il progetto di ristrutturazione era stato presentato al pubblico i primi di marzo ed aveva creato entusiasmi e dubbi in ugual misura, visto che i martinsicuresi si ricordano benissimo delle oscenità presentate come punto di svolta del progresso cittadino e poi abbandonate a loro stesse. Elenchiamone alcune: il porticciolo turistico inutilizzabile e sommerso dalla sabbia da oltre un decennio; l'ecomostro in riva al mare praticamente inutilizzato e degradante per una zona già pesantemente compromessa; l'oscena ristrutturazione di piazza Cavour che oltre ad essere non funzionale ed esteticamente insopportabile, ha ucciso le attività commerciali della zona trasformandola in una specie di isola deserta al centro della città, l'obelisco gemello, sempre in piazza Cavour. Senza poi elencare altre piccole opere di mediocrità assoluta e senza soprattutto fare i conti in euro perché in tempo di crisi meglio non ricordare i soldi pubblici ormai gettati dalla finestra.
Pensando alle gesta delle varie amministrazioni passate, dando per assodato che quando si dice "polifunzionale" vuol dire che la gestione dovrà essere assegnata a persone precise e notata l'enorme difficoltà con cui il comune porta avanti altre gestione di strutture del settore cultura, come esempio quella dell'Antiquarium presso la torre Carlo V, ed infine considerata la bruttezza del progetto; beh meglio pensarci su un pochino.
Perché con le scuole che cadono letteralmente a pezzi e con la penuria di posti negli asili nido locali forse è meglio ridisegnare l'elenco delle priorità, perché in questo periodo le opportunità sono poche e cogliere quelle giuste sarà vitale per il futuro di Martinsicuro.

Commenti

  1. Bene tutto, ma l'alternativa? Il nulla

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  2. L'aternativa? Ma ovvio: il nuovo parcheggio polifunzionale, e che diamine!!!
    (Così non ci saranno più liti per caricare e scaricare lavatrici, frigoriferi e quant'altro...)

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  3. la riflessione di questo blog è fuori pista ; non c'azzeca nulla ! il finanziamento è legato al progetto; tolto il progetto il rischio è di perdere il finanziamento.Prima di decidere qualcosa giova sincerarsi che il finanziamento non venga perduto. diciamo allora che questa può essere definita la 2^ uscita pubblica sbagliata. "cordialità"

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    1. Fermo restando che la riquaificazione dello stabile è necessaria ed opportuna bisogna considerare che il progetto potrebbe essere concettualmente sbagliato. La struttura potrebbe rivelarsi inutile o inutilizzata come quella per la piccola pesca per una serie di ragioni plausibilissime, come il frazionamento, le polifunzionalità e le assegnazioni. Inoltre i finanziamenti pubblici e della Tercas potrebbero non bastare a completare l'opera se contestualizziamo il tutto in una situazione finanziaria estremamente fluida e sensibile a molti fattori di cambiamento. Questo non vuol dire che Vagnoni ha torto e Camaioni ha ragione ma in questa fase la prudenza può premiare più dell'intraprendenza.
      Martinsicuro ha bisogno di crescere e migliorare non di cantieri a prescindere.
      E poi va ribadito che il progetto è architettonicamente non in armonia con il resto della piazza che già è stata esteticamente violentata da tutte le amministrazioni. Quella specie d centro commerciale lì va bene per altre cose non per una struttura pubblica che dovrebbe sopravvivere a più generazioni.

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    2. anche il centro Pompidou a Parigi è un cazzotto nell'occhio anzi è formidabile ( l'idea del professionista va rispettata ovvero cambiatelo ).Per il vero stiamo parlando di come dovevasi procedere ; personalmente mi va bene anche l'attuale cinema ; come mi va bene l'abbattimento; l'obiettivo è quello di dare vita alla piazza e farla tornare centro; a Cracovia la piazza è espressione quotidiana di cultura; di aggregazione e confronto ; la piazza di Cracovia , città di periferia, è divenuta nel tempo luogo di incontri internazionali ; quindi sono le idee che sorreggono le strutture ; qual'è l'idea di chi amministra oggi questo paese ? non ci è dato sapere ; il v/s blog si erge a difensore di che ? ....di nulla. " cordialità "

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    3. Secondo me il problema è un altro....il "finanziamento" è legato al progetto così com'è e, in maniera direttamente proporzionale, l'impegno del consigliere provinciale (in rappresentanza di tutta Martinsicuro non dimentichiamolo) a mantenere il finanziamento è legato al fatto che si lasci o meno il progetto come in fretta e furia ha deciso a pochi giorni dalle elezioni.
      L'unico finanziamento a rischio sono i 450.000 euro della Fondazione che credo sia stata sentita prima di fare la sospensione....per il resto sono fondi che di volta in volta vanno richiesti.
      Detto questo...su 3.000.000 di euro il finanziamento certo è di 450.000 il resto è da vedere.... intanto però il comune ci mette 650.000 euro tra mutui e fondi propri....poi tutto il ragionamento sulle priorità rimane....e ognuno valuti.

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  4. MartinsicuroCity (purtroppo) ha pienamente ragione quando parla della ricostruzione di piazza Cavour.
    Con tutto il denaro speso doveva divenire il non plus ultra,
    invece così com'è sembra il centro in terra battuta di qualche sperduto villaggio africano.
    viceversa la piccola piazza del popolo (chissà perchè) è stata realizzata molto meglio.
    Non è detto che per costruire un opera bella e funzionale bisogna perforza dissipare milioni di euro.
    Perchè allora non presentare un' anteprima del progetto ai cittadini, che possono così vedere
    quale sarà l'aspetto del luogo a ristrutturazione ultimata ?
    Validi Architetti/e, non mancano certo, eppoi con il rendering autocad è tutto molto più facile.
    La tradizione dell' arte Italica discende da Giotto e Leonardo che realizzarono capolavori unici e invidiati da tutto il mondo !

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  5. piazza delle cooperative non piazza del popolo...
    vabbe' piu' o meno... sempre robba di sinistra..

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  6. Aridaje coi finanziamenti persi...Ma voi iniziereste mai a costruire la vostra prima casa se siete certi solo di un finanziamento di 50000€, non avete risparmi personali e il costo stimato dell'immobile è 200000€???? Dove sono i soldi che permettono di coprire TUTTA L'INTERA SPESA???
    Non basta la Tercas. Vagnoni si metta l'anima in pace, o bussa ai suoi amichetti Catarra e Chiodi e si fa fare un bel bonifico seduta stante di 2,5 milioni di €, oppure non parli che è meglio.
    Sembra proprio che voglia mettere il suo marchio su quell'opera, di modo da rivenderselo in una futura sua candidatura alle regionali/politiche. Ma non si preoccupi, un suo marchio c'è già: il Centro Polifunzionale per la Pesca. Si dimentica che faceva parte della maggioranza quando l'opera è stata realizzata??
    Per non parlare dei COSTI DI FUNZIONAMENTO, ampiamente non considerati da tutti. Sono proprio quegli alti costi che tengono chisuo il Centro suddetto (vedi allaccio Enel). Ma tanto per uno spot elettorale bastano 2 mattoni uno sull'altro...

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    1. Beh, visto che in mezzo a voi c'è qualcuno che con il mondo dell'auto, in totale monopolio e senza possibilità di concorrenza, ha fatto fortuna potrebbe anche "cappiarsi li cazze'" è anticipare la cifra così può metterci lui il suo sigillo...

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  7. come sempre si bisticcia per i succulenti finanziamenti, il resto non conta.
    se vien fuori un orrore, meglio così, abbiamo la scusa per ristrutturare qualche anno dopo.
    anzi io farei anche di piú, qualche piccolo abuso edilizio, cosi da creare un vortice
    di perizie, controperizie e consulenze amministrative.
    auguri a tutti

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  8. Consiglio a Mcity per il bene della città di redigere il programma di governo di questa amministrazione considerato il fatto che all'insediamento ufficiale (primo consiglio comunale) le linee programmatiche di mandato non sono state nemmeno accennate. Comunque è un particolare di poco conto considerato il fatto che l'apparenza e la forma sono più importanti dei contenuti... o come dice qualunquemente "il programma non serve ad un ca**o è l'ultimo dei problemi".
    Buona superficialità a tutti!

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    1. e dai, tranquilli...che tanto Vagnoni nel giro di 1/2 anni sarà in consiglio regionale o in parlamento. la mancata vittoria da sindaco di martinsicuro non intaccherà la sua personalissima escalation politica.

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  9. Martinsicurocity...risparmiati la fatica...l'anonimo qui sopra può tranquillamente andarsi a leggere le linee programmatiche di mandato indicate dalla scorsa amministrazione ...e poi tirare le somme dopo 4 anni...così si fa un'idea chiara di quanto in passato i suoi amici abbiano tenuto conto SOLO dell'apparenza...
    Le linee di mandato al Consiglio di insediamento...mi sa che se non passano alcuni mesi e non passa il bruciore se ne dovranno sentire di stupidaggini ...

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  10. La liturgia cerimoniale del primo consiglio comunale è più di un programma è l'essenza di un'amministrazione teocratica.

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  11. durante l'amministrazione Micozzi 1997-2001 per il centro di Martinscro fu proposto ed approvato dal Consiglio Comunale un PRUSST su spinta di Giovanni Corsi (detto nino)e Gabriele De Santis che prevedeva la costituzione di parcheggi - giardini - viabilità - apertura di un nuovo ingresso della chiesa - un centro commercale all'apero stile " village " , illuminazione , per resistere all'apertura del Centri Commerciali al chiuso , e questo per impedire la morte del centro ( Nino in particolare , e con il senno di poi a ragione , si oppose anche alla nuova piazza , prevedendone la fine) , ed altro ( per farla breve ) ; il PRUSST ( riqualificazione urbana ) è agli atti del comune ed è consultabile ai più ; chi lo ha affondato ? i nomi sono noti , nel senso che sono agli atti del Comune ; diversi di questi in seguito hanno votato " Città Attiva " che oggi è stata chiamata ad amministrare ; sull'oggetto dell'argomento c'è poco da discutere o da riflettere : meglio fare un parcheggio e buona notte per tutti. gabriele de santis

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  12. "Diversi di questi hanno votato Cittattiva".
    Una frase che è tutto dire!!
    Innanzitutto il voto è segreto..... e come scritto sulla vignetta di Martinsatira sul sondaggio post-elettorale il 99,99% dichiara di aver votato cittattiva!! :-)
    Secondo, se "diversi" hanno votato cittattiva, allora anche "diversi altri" hanno votato il centrodestra e "diversi altri" ancora hanno votato per il centro sinistra (mi scusi Francesco Tommolini...206 voti lo scagionano di fatto).

    Il maestro dei nonsense!

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  13. Hanno votato città attiva quelli che temevano di essere colpiti dal progetto di riqualificazione del centro e tanta gente che dai vecchi politici hanno avuto piaceri ed opportunità di lavoro e che ora vogliono di più. ,,.,,,,,

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