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Nel momento caldo della campagna elettorale sambenedettese arriva la telefonata di Berlusconi, che parla di temi vicini ai cittadini come i presunti Pm di sinistra, intercettazioni telefoniche, la riforma della Costituzione e tutte quelle altre cose da "disco rotto" che ripete ormai da anni.
Non che questa cosa influisca più di tanto sulla vita politica  martinsicurese, ma è tanto per capire quali potrebbero essere gli argomenti della campagna elettorale del PdL nostrano, se spalleggiati dal titolare della baracca.

Commenti

  1. e noi je dimo, e noi je famo,
    c'hai messo l'acqua, e nun te pagamo...

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  2. 1/3
    Bello l’incipit di Martinsicurocity, freccia scoccata con precisione ... sui temi vicini ai cittadini. Ti do ragione ma provo a spostare un po’ il bersaglio. E’ ovvio che questi temi non fregano una mazza ai sanbenedettesi che votano il loro sindaco. Però nel complesso delle province e dei comuni interessati dal voto si farà un conteggio per sapere quale partito avanza, quale perde. E’ in questo contesto nazionale che ha senso parlare di cose da disco rotto. Dopo aver votato un parlamento e dopo la formazione di un governo vorrei vedere la magistratura lontano dalla politica a meno di fatti gravissimi (ricordate la giunta Del Turco – forse non c’erano i motivi gravissimi per farla cadere; è tutto ancora in corso ma sembra sia così per ora). Se Berlusconi dice che alcuni pm sono di sinistra è grazie ad alcuni pm che hanno fatto prima i pm, e subito dopo politica o ad alcuni, ripeto alcuni, che hanno preso diciamo in antipatia quest’uomo dal ‘94. Una vocazione sembrerebbe. O, dicendo così, bluffa, non potendo parlare apertamente. Se si parla di intercettazioni è perché tutti quanti possiamo essere spiati senza alcun motivo. E se da quelle intercettazioni vengono pubblicati sui giornali, fatti privati che nulla c’entrano con delle indagini, per es. quante volte siete andate a …, be’, permettete che un po’ vi girino. Se poi ritenete che la costituzione sia intoccabile vi sbagliate perché i padri costituenti hanno redatto articoli per poterla cambiare. Lo può fare il parlamento, a precise condizioni. Vedevano lontano loro.

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  3. 2/3
    Comunque tra un disco rotto e un altro (di temi vicini ai cittadini) avrebbe potuto accennare qualcosa sulla guerra in Libia. E’ ovvio, si parlava di un sindaco di una città importante come San Benedetto del Tronto, non di politica estera. Però, dal non voglio disturbare l’amico al via libera dei bombardieri italiani ci passa un bel po’. Quel po’ che ti lascia disorientato. Tanto da condividere l’opinione del Mons. Martinelli (presente a Tripoli già prima della guerra), che dice “Questa guerra è senza senso. Il governo italiano dia le dimissioni” … Tuttavia ho paura di non trovare da alcuna parte una forza politica disposta a fare scelte di interesse nazionale come per esempio quella di dire no ai bombardamenti in Libia perché in Libia noi abbiamo interessi da rafforzare, non da distruggere, e non vogliamo inoltre uccidere i civili come stanno facendo ora con i bombardamenti NATO. Qualcuno è in grado di spiegarmi perché la così detta sinistra è a favore dei bombardamenti in Libia? E l’UDC che vanta valori cristiani? E gli altri partitini che non hanno nulla nella testa? Sempre tal Mons. Martinelli (in Libia è presente la chiesa cattolica – libertà di religione – vi dice qualcosa? – non è strano un dittatore che permette la libertà religiosa, che ha l’appoggio di 2/3 della popolazione civile libica a eccezione della Cirenaica? Dove la vita media di una persona è alta se paragonata allo standard africano. Va bene, non sarà stato eletto, è lì da decenni, ma ha comunque l’appoggio di 2/3 della popolazione libica): “Per le strade – racconta – si vedono donne e bambini in lacrime e in questi giorni, molte donne musulmane sono entrate in chiesa piangendo, chiedendo l’intervento del papa affinché ponga fine al conflitto. “Le bombe – afferma il prelato – non risolvono nulla, Nato e ribelli devono interrompere l’intervento militare e accettare di aprire un dialogo diplomatico con il regime”. Sarebbe il caso quindi che un governo si prenda la libertà di dire no, grazie, io non condivido le vs posizioni e non vado a bombardare ma do il mio contributo con la diplomazia. Punto. A meno di accettare l’ipotesi un po’ stravagante di Claudio Moffa (dell’Università di Teramo - MA E' VERO BADOGLISMO? http://www.claudiomoffa.it/) secondo la quale con l’intervento militare italiano si tenta di salvare l’amico libico di Tripoli. Ma la vedo dura.

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  4. 3/3
    Ah. Sembra che la Lega Nord sia l’unica forza contro questa guerra. Qualcuno dice per la paura degli immigrati. Altri per le poltrone in più da chiedere a Roma (alla faccia di Roma ladrona) e nelle fondazioni bancarie. Ma è l’unica forza contro. Questo (forse) spiega perché anche a San Benedetto del Tronto ci sia la Lega Nord Marche, poi c’è quella Abruzzo e di questo passo ci sarà quella molisana, pugliese, calabrese e sud discorrendo. Non saprei a quel punto da cosa proporranno una secessione.
    Fermo restando il fatto che il sindaco e la giunta comunale non c’entrano nulla con tutto questo e si votano per motivi locali indipendentemente dal loro partito e indipendentemente dalle cose da disco rotto che ripete il suo numero uno.

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  5. 1000/1000
    Parliamo Invece dei sacchi di immondizia sparsi quà e là per la città...
    spesso rovesciati per strada da balordi, dal vento,
    oppure da cani e gatti randagi in cerca di cibo.
    Ma non erano meglio i secchioni dell' immondizia ?
    Piuttosto che vedere questi sacchi disseminati
    davanti ad ogni portone ?
    le vie della città sembrano un immensa pattumiera,
    è questa l'immagine che vogliamo dare della nostra terra ?
    Pace e Bene

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  6. In Svizzera lo fanno da decenni... solo che li ci devono mettere l'etichetta con nome e cognome.
    Per la raccolta dei rifiuti ci sono modi e modi e questo sarà tema di discussione in campagna elettorale a Martinsicuro... nel frattempo godiamoci il panorama e gli aerei che vanno a bombardare l'amico Gheddafi volare sopra le nostre teste ogni notte.
    Concordo che la guerra in Libia è la solita parata di ipocrisia occidentale di persone che non riescono a vedere oltre la loro pupilla... nel frattempo civili inermi, bambini che ancora si chiedono perché MUOIONO per colpa del nostro silenzio assenso.

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  7. oppure abbiamo salvato migliaia di innocenti da
    un dittatore, che non si e' fatto scrupolo di lanciare
    sul suo stesso popolo bompe e missili ???

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  8. Si, vallo a dire ai Siriani e tanti altri di cui i nostri guerrafondai se ne fregano. IPOCRISIA e custodia di interessi privati, a questo siamo arrivati altro che politica e democrazia... vergogniamoci e basta.
    Mentre in Inghilterra si festeggiavano le nozze di due ragazzi, in Italia si gioiva per la Beatificazione di un grande uomo, i Libia morivano 3 bambini con l'unica colpa di essere i nipoti di uno che fino a ieri era a cena con chi oggi gli spara sopra (ai nipoti).

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  9. Caro M.C. si vergognino invece tutti quelli che pur
    di conquistarsi l'amicizia di un dittatore sanguinario,
    gli hanno permesso di venire a fare scorribande in casa nostra.
    Per il resto poco mi importa di nobili discendenti,
    la cui unica meritocrazia è il certificato di nascita.
    Il papa ? beh meglio un papa dell' est europa.
    Santo Subito !!!

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