Passa ai contenuti principali

I commenti a caldo

Elezioni amministrative del 2011 che il Governo ha deciso di trasformare in elezioni politiche e referendum di popolarità per Berlusconi.
Che aria tira:  il PD riesce a vincere nettamente al primo turno solo a Torino con Fassino, per il resto esce trafelato o malconcio più o meno ovunque. A Milano Pisapia, uomo di Vendola, batte e trascina la Moratti al ballottaggio raggiungendo un risultato clamoroso che boccia al tempo tesso PD, Berlusconi e Lega (gli ultimi due nella loro roccaforte). A Napoli De Magistris raggiunge un'insperato ballottaggio con l'Italia del Valori.
Tirate le somme: il progetto del PD ancora non funziona, Berlusconi sembra aver superato il punto di non ritorno dopo il quale qualsiasi promessa pare non sortire più alcun effetto (vedi blocco demolizioni abusi a Napoli), la Lega esce allo scoperto mostrando quanto poco è riuscita a combinare in anni di Governo incontrastato, regalando ai "grillini" lo status di oppositori del sistema ed i relativi voti di protesta, vero valore aggiunto dei clamori elettorali degli albori del partito di Bossi. Il terzo polo, al momento, non esiste.
In sintesi: a spiccare sono state le individualità e tutti i candidati che hanno dimostrato di avere un progetto e soprattutto di saperlo comunicare. I pariti sono fatti dalle persone e non il contrario.

UPDATE - Un po' di numeri:
Ornella Vanoni, candidata a sostegno del PdL ha preso 36 voti, Mangoni degli Elio e le Storie Tese a sostegno di Pisapia ha preso 1068 voti.
Berlusconi che aveva preso 52.577 voti alle comunali del 2006 ha preso ieri 29.972 prefernze. Un tracollo.
Il PD a Napoli passa da un 25.4% delle ultime elezioni al 15.5% ed il PdL passa da un 33.8% al 23.8%.
Qui, altre cose da sapere.

Commenti

  1. oggi e' la giornata mondiale dei proci,
    mancano le altre perversioni, ma ci stiamo attrezzando.

    RispondiElimina
  2. A Colonnella, l'on. Di Stanislao ed il Sindaco uscente Iustini hanno fatto una brutta fine...
    L'Italia sta cambiando davvero!
    W L'Italia!

    RispondiElimina
  3. Ma invece di fare mille ipermarket da abboffo,
    oppure inventarsi i centri benessere dei soliti amici,
    ma che faccino invece l'ospedale provinciale adraitico a villarosa.
    Quando si tratta di centri commerciali, capiscono
    subito dove c'e' maggiore densita' di popolazione,
    viceversa quando si tratta di strutture sanitarie,
    il ragionamento non e' altrettanto lineare.

    RispondiElimina
  4. Commenti a caldo condivisibili tranne che per quanto riguarda la Lega Nord che secondo MartinsicuroCity regala al Movimento 5 stelle di Beppe Grillo lo status di oppositori del sistema.

    Prendendo Bologna e Milano si osserva questo:
    Voti alla Lega Nord nelle elezioni comunali del 15/16 maggio 2011 a BOLOGNA: 20.268.
    Voti alla Lega Nord nelle elezioni comunali del 07/06/2009 a Bologna: 6.705.

    Voti alla Lega Nord nelle elezioni comunali del 15/16 maggio 2011 a Milano: 57.403.
    Voti alla Lega Nord nelle elezioni comunali del 28/05/2006 a Bologna: 22.702.

    Crescono quindi i grillini ma credo che anche aggiungendo altri insulti a destra e sinistra da parte di Grillo (sono tutti morti,
    sono vecchi, hanno problemi di altezza, sono brutti, pelati, ...) il movimento non possa essere una alternativa per l'Italia pur prendendo per buone le intenzioni dei ragazzi che lo seguono.

    RispondiElimina
  5. A Bologna la Lega era riuscita ad ottenere un candidato sindaco del suo partito e questo giustifica l'aumento dei voti. Nel 2006 le comunali di Milano si votarono in un periodo in cui a livello nazionale il centrosinistra era al governo mentre le attuali si sono svolte mentre il centrodestra è al governo da 3 anni. Novara, Gallarate, Varese ecc ecc dovrebbero far capire quanto la Lega sia in controtendenza rispetto a tre-quattro anni fa. Inutile arrampicarsi sugli specchi...molti elettori leghisti hanno ben capito ormai che i leader leghisti sono bravi a far chiacchiere quando fanno comizi o nelle sagre locali ma poi nei fatti si capisce che gli è proprio piaciuto sedersi a Roma e non sarebbero disposti ad alzarsi dalle proprie poltrone che fino a prova contraria gli ha garantito Berlusconi con i suoi soldini.
    Che il centrosinistra, non il PD, ma il centrosinistra in toto sembra (secondo turno da verificare)in fase di progresso, il contrario per il centrodestra.
    Per un esame del voto leggendo i numeri e senza interpretazioni ideologiche è il caso di dare un' occhiata qui:

    http://ilmegafonoquotidiano.it/news/chi-vince-chi-perde

    RispondiElimina
  6. il nord sara' sempre piu' lega,
    se gli davano fastidio i "terrun", figuriamoci ora
    che sono quasi invasi da migliaia di immigrati extracomunitari.
    ma l'america ci guarda con preoccupazione.

    RispondiElimina
  7. ma chi è che è stato invaso fatemi capire????... informatevi seriamente invece di farvi riempire la testa di cavolate e paure... lo dico per il vstro bene

    RispondiElimina
  8. @g
    Premesso che i confronti si fanno con le comunali e non con le regionali come letto nel sito indicato...
    Potrei sbagliare ma la chiave di lettura delle votazioni nelle Novara, Gallarate, Varese, ..., dipende dal fatto che alla base elettorale della lega non è andata bene la guerra in Libia che:
    1) ha fatto saltare contratti e forniture di lavoro a ditte del nord-est;
    2) sta mettendo a nudo la poca ospitalità dei paesi europei nordici (oltre le Alpi per intenderci) nei confronti dei nuovi migranti africani che essendo principalmente francofoni vorrebbero arrivare in Francia in primis e raggiungere amici e parenti negli altri paesi nordici (ora però questi paesi nordici, ospitalissimi a chiacchiere fino a ieri, stanno pensando di rivedere in modo restrittivo la libera circolazione delle persone e dicono che i migranti sono affari italiani);
    3) sono fondamentalmente cattolici e contrari ai bombardamenti NATO dato che intervenire in paesi per sedare rivolte armate è contro ogni regolamento internazionale (immaginate per assurdo una regione come il Friuli che voglia annettersi alla Slovenia e, riforniti di armi dalla stessa Slovenia, iniziasse ad assaltare le regioni vicine fino ad arrivare a Roma e dire "noi siamo il nuovo consiglio nazionale di transizione dell'Italia" e appoggiati dalla comunità internazionale e dai media vorrebbero far passare la ovvia risposta delle forze armate italiane, per sedare la rivolta, come attacco alla popolazione civile).

    Bossi ha fatto la voce grossa per ottenere una data certa di fine bombardamenti e assicurazioni su zero tasse per finanziare le nuove spese militari ma di fatto non ha potuto fare niente di concreto. Questa poca concretezza è lo scotto che paga nelle regioni roccaforte della lega mentre al centro avanza (appunto Bologna).
    Tuttavia osservando Varese si vede che i voti tengono e aumentano:
    Comunali VARESE 28/05/2006
    Lega Nord: 7.475
    Comunali VARESE del 15 - 16 maggio 2011
    Lega Nord: 8.535
    Non approfondisco per le altre città.

    Questa è una lettura nazionale del voto, che conta molto nelle grandi città (diciamo un 30-40%) e poco o nulla nelle piccole. Sempre nelle grandi città il restante 70-60% è legato al candidato. Per Milano, per es., la Moratti è stato un candidato sbagliato e la Moratti non è della Lega.

    Interessante osservare per la "sinistra" che le primarie funzionano. Ammettendo però che le stesse siano un suicidio per il PD (vedasi il candidato sindaco di Milano uscito dopo una piccola bufera nelle primarie tra PD e SEL).

    RispondiElimina
  9. E già perchè invece i cittadini del nord saranno soddisfattissimi dei loro rappresentanti a Roma, Bossi compreso, che stanno zitti mentre il loro "leader" mercanteggia posti da sottosegretario con i responsabili o obbliga i parlamentari a tour de force (ministri compresi) per votare le leggi a lui più congeniali...comunque, inutile fare qui le stesse tiritere dei politici di professione che qualunque sia il risultato no hanno mai perso, se a Varese il fatto di avere nel 2006 (periodo in cui ricordo l'aria era positiva per il centrosinistra in linea generale) 7475 voti e nel 2011 (con candidatura del sindaco leghista già in carica per i precedenti 5 anni e che se avesse ben amministrato avrebbe dovuto sbaragliare l'avversario e con 3 anni di governo nazionale alle spalle)solo 1100 in più viene considerato positivo....auguri..l'importante è sapersi accontentare....
    Per quanto mi riguarda....movimento 5 stelle a parte che comunque nessuno può dire se avrà uno sviluppo o meno (ma credo che puntando molto su figure molto giovani e quindi poco propense ai compromessi ne sentiremo parlare sempre più)....ritengo che la verà novità di queste elezioni sia una forte propensione verso il riconoscimento di una forte valenza verso il civismo vero e proprio.

    RispondiElimina
  10. @g
    se per -forte propensione verso il riconoscimento di una forte valenza verso il civismo vero e proprio- intendi andare in piazza ad ascoltare per un'ora gli insulti gratuiti di Grillo verso tutti e più non posso ... allora hai ragione. Nessuno può dire se il movimento 5 stelle avrà uno sviluppo o meno ma ad intuito non lo avrà a meno di liberarsi di Grillo.

    RispondiElimina
  11. no...intendo dire che le liste civiche di appoggio ai vari candidati sono cresciute tutte in termini di consensi...

    RispondiElimina

Posta un commento

Tutti gli utenti autori di un commento sono invitati a nominarsi con un nik name o un nome di fantasia selezionando l'opzione "Nome/URL" compilando anche solo il campo "NOME:".

Post popolari in questo blog

Vivere a Martinsicuro

Offriamo un punto di contatto a Susanna. INIZIO CITAZIONE Buonasera ho acquistato una casa a martinsicuro e mi piacerebbe conoscere un pò questa città parlando con chi ci vive e ci lavora già. Anche perchè mi sembra di capire che di "problemini" ce ne sono abbastanza. Il mare e il sole sono stupendi, il resto si può migliorare. Grazie Susanna FINE CITAZIONE

Necessario ritorno alla realtà

Un certo Sig. Vincenzo Francavilla, da tempo, a titolo di presidente del quartiere Tronto occupa intere pagine del Corriere Adriatico con dichiarazioni e osservazioni che sono cento chilometri distanti dalla realtà. Alcune precisazioni vanno doverosamente fatte per rispetto della città di Martinsicuro e per rispetto della verità. L’anziano cittadino vanta pubblicamente la qualifica di presidente di quartiere Tronto e le sue dichiarazioni lasciano intendere che siano condivise da tutti nella zona e nella città. Falso. Prima di tutto il Sig. Francavilla non è presidente di nessun quartiere, bensì si è messo a capo di un gruppetto di persone spontaneamente autoproclamatesi rappresentanti del quartiere Tronto. La città di Martinsicuro non ha ancora regolato l’esistenza di “quartieri” o “circoscrizioni” dunque non può esistere nessun presidente se non regolarmente eletto e scelto dai residenti. Fin qui non ci sarebbe nessun male. Un anziano che dedica il suo tempo alla città è da rispettare