Il sequestro preventivo di un'appartamento ad Alba Adriatica per favoreggiamento della prostituzione è uno dei segnali più forti dati a sostegno della lotta alla prostituzione e al degrado urbano in tutta la Val Vibrata.
L'impressione è che la storia di traffico e sottopassi stia mettendo in secondo piano problematiche urgenti e confronti politici decisamente più rilevanti.
Finalmente
RispondiEliminaMa riaprissero i casini !!!
RispondiEliminavia dalle strade, ma regolata da leggi certe e tassata
come tutti gli altri mestieri.
pura utopia di qualche intransigente leccaprete,
o qualche sgallettata, credere che la prostituzione possa scomparire.
non a caso si dice e' il mestiere piu' vecchio del mondo.
la prostituzione non è reato ma tollerata. i proventi di tale attività sono imponibili. Al di fuori dele ipotesi di reato e di caccia alle streghe i Comuni potrebbero battere cassa ad ogni scoperta ed esigere un prezzo per l'esercizio abusivo.
RispondiEliminale ordinanze dei sindaci ( made in Val Vibrata ) di no-contratazioni su tutto il territorio ( in luogo pubbico) rappresentano la legalità del fenomeno che per il vero è solo tollerato ; d'altronde pecunia non olet. ( se è buona per lo Stato lo deve essere per chi la ospita nel suo territorio