Per sentirsi snocciolare tutte le seccature, scomodità e inconvenienti creati dalla raccolta differenziata porta a porta basta chiedere a chiunque. Il servizio a volte mostra lacunosità importanti, è comunque costoso e spesso è mal presentato ai cittadini, però un riscontro positivo è certo: da diversi anni ormai, ogni famiglia martinsicurese sta vedendo con i propri occhi tutta la spazzatura che produce. Lo vede ogni giorno nei sacchi ammucchiati fuori i balconi, lo vede mentre separa la plastica, la carta, il vetro e l'umido e lo vede ogni sera quando scende le scale carico di buste. Ogni gesto quotidiano ci ricorda quanto inquiniamo e ci motiva indirettamente a produrre meno rifiuti per pura comodità privata. Forse chi è già abbastanza grande, e per decenni ha sceso in strada ciò che non voleva in casa fatica ancora a trovare un senso a tutto questo ma chi impara a crescere con queste abitudini non potrà fare altro che migliorare il mondo in vive.
L'impressione è che la storia di traffico e sottopassi stia mettendo in secondo piano problematiche urgenti e confronti politici decisamente più rilevanti.
I nuovi paesi emergenti sono responsabili del cambiamento climatico mondiale,
RispondiEliminaImmettono nell' atmosfera il 500% in piu' (dell' UE) di anidride carbonica e sostanze tossiche.
in Russia ad Agosto c'erano 40"C sembrava di stare in Tunisia.
E' una catastrofe climatica, ma tutte le associazioni
ecologiche tacciono in un colpevole silenzio, tranne stare a rompere gli zebedei a quei "poveri" giapponesi che vogliono mangiarsi il sushi di balena.
Nei prodotti, specie in quelli alimentari, ci sono ancora troppi imballaggi... per non parlare delle buste di plastica. Chiedete ai pescatori cosa pescano da qualche anno insieme a qualche pesce e lo vi risponderanno "plastica e un sacco di immondizia". Non dico di tornare come una volta con la pasta e lo zucchero sfusi, ma almeno si può eliminare un mare di eccessi.
RispondiElimina@nukeday
RispondiEliminadopo aver vissuto in Italia (ma vale anche per nord America, Europa occidentale, Australia, Nuova Zelanda, Giappone, sud Africa, Emirati Arabi - e altri paesi esportatori di petrolio) un boom economico che va dagli anni '50 ad oggi con vari alti e bassi, ma sostanzialmente con una buona qualità di vita per tutti o per molti ... vorresti che i paesi emergenti fermassero il loro boom economico? e come potresti chiederlo? Inoltre ci sono forti convinzioni da parte della comunità scientifica che i cambiamenti climatici sono tutti da verificare, cause comprese, CO2 compresa (vedi per esempio Franco Battaglia, o la vicenda della manipolazione dei dati sul cambiamento climatico).
@ anonimo
RispondiEliminaI cambiamenti climatici se nè accorta anche mia nonna,
dal 2002 è una catastrofe climatica.
Perfino Mosca nel cuore della russia, non avava mai avuto
un estate con medie di 40°C costanti.
I nuovi paesi emergenti, vista l'esperienza dell' occidente, avrebbro potuto iniziare in modo molto più ecologico.
Ben venga il benessere anche per loro, però
le conseguenze climatiche non le dobbiamo noi.
Inoltre anche un controllo demografico non sarebbe
sbagliato.
Usa + UE + Russia = 1 miliardo di gente,
Nuovi paesi emergenti = 3 miliardi.
l'inquinamento e lo sfruttamento delle risorse è 1:3
pensiamo alle proporzioni delle conseguenze.
@anonimo di mercoledì 20 ottobre 2010 02:19:00 GMT+02:00
RispondiEliminapur condividendo con te che la saggezza dei nonni è spesso enorme, la battuta sulla nonna "se nè accorta anche mia nonna" non è una verità: i media sono professionisti
nel nascondere dei dati e distorcere la realtà. Si tratta evidentemente di notizie martellanti che vengono riproposte da tanti anni in tv con uno scopo politico. A confronto con il dato di Mosca, per esempio, potrei ricordarti la nevicata record in Cina, con Pechino e la regione della Mongolia bloccate da neve e gelo, con temperature fino ai meno 32 gradi (gennaio 2010). Ma non è questo il termine di confronto. Esiste una comunità
scientifica internazionale che osserva l'andamento delle temperature e altri dati climatici. E questa comunità non è unita né nel
dire che le temperature si stanno alzando né che le cause sono la CO2. Per quanto concerne il boom economico che paesi emergenti,
bisogna capire che il passaggio da economie arretrate ad avanzate come quelle occidentali passano dapprima con tecnologie vecchie (centrali elettriche a carbone, petrolio)
poi a tecnologie avanzate (centrali elettriche nucleari, geotermiche, idroelettriche, e via fino alle fotovoltaiche ed eoliche).
Tuttavia queste ultime definite anche "ecologiche", allo stato attuale delle conoscenze tecnologiche, sono in grado
di fornire quantità di energia minime. Basta prendere questo documento
http://www.terna.it/LinkClick.aspx?fileticket=PgmBzvheblE%3d&tabid=847
per rendersi conto dell'efficienza di una centrale e della produzione annua differenziata per tipo di fonte energetica.
Nel 2008, nel mondo è stata prodotta una quantità di energia elettrica pari a 20.199,1 TWh. Di questa:
13.928,3 da fonte termica (combustione di idrocarburi e carbone)
3.261,9 da fonte Idrica (centrali idroelettriche)
2.717,3 da fonte nucleare
218,5 da fonte eolica
64,6 da fonte geotermica
8,4 da fonte fotovoltaica
Poi un'ultima cosa. Ogni essere umano sulla terra è potenzialmente un persona che potrà essere di aiuto nella risoluzione dei problemi
di tutti. Basta un'invenzione e si risolve un problema. In pratica, più siamo, meglio è. Naturalmente si deve lavorare per collaborare
tutti insieme e non essere egoisti e spreconi.
Scusate, ma la centrale nucleare che devono fare sulla sentina è una bufala?
RispondiElimina@ Eco
RispondiEliminala sentina e' a rischio allunvioni, e nel raggio di 3km
c'e' una popolazione di oltre 20.000 abitanti.
zona troppo rischiosa per una centrale nucleare.
@ Anonimo
Le risorse del pianeta sono limitare,
salviamo la nostra scienza e la nostra tecnologia.
Ogni essere unamo non e' potenzialmente di aiuto
alla soluzione dei problemi.
Un' equazione ha solo una soluzione, tutto il resto
sono tentativi inutili.
Eistein se fosse rimasto nello zimba zimba non avrebbe
risolto nulla. Salviamo la nostra societa'e la nostra cultura.
Se si estingue il cetaceo dalla pinna gialla non me ne importa nulla,
Se finisce l'ossigeno sono problemi per tutti.
E A proposito di scienziati climatologi, basta cercare
con google la mappa mondiale dell' inquinamento che dobbiamo subire tutti, prodotto dai nuovi emergenti..
nel transitare le alpi occidentali , quelle più a Sud, nel mese di settembre di tanti anni fà , Annibale dovette fronteggiare una fortissima tormenta di neve.
RispondiEliminail caldo attanagliava la roma imperiale con picchi , soventi e duraturi , superiori a 40°;
alcuni terremoti riuscorono a mutare i percorsi dei fiumi ;
a volte l'aria era irrespirabile ed i rumori insopportabili ; non voglio dire che è stato da sempre così , ma se si muove c'è vita.
I dinosauri si sono estinti a causa dei cambiamenti climatici.
RispondiEliminase contina di questo passo sopravviveranno solo gli scarafaggi.
... i dinosauri si sono estinti perchè erano spocchiosi
RispondiElimina