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Memo per un futuro lontano

Nel 2009 quando l'Italia era nel bel mezzo della più dura crisi finaziara di tutti i tempi con il Pil in calo del 5,3% , la disoccupazione verso il 10% , con un deficit del 6% e con il debito pubblico al 115%, il dibattito politico tra maggioranza ed opposizone verteva esclusivamente sulla quantità di prostitute (più o meno professioniste) di cui disponeva il presidente del consiglio.

Commenti

  1. Martinsicurocity, il problema è questo: può un premier di una nazione "democratica" governare riempiendo di cazzate il suo popolo, adottando la mignottocrazia al posto della meritocrazia?
    Lui mente sempre, giura sui figli, e attacca tutti quelli che non si allineano al suo pensiero. Il governatore Draghi (noto comunista leninista)ha fornito dei dati vagliati dalla banca d'italia, non da D'alema, Franceschini, Vendola e Ferrero. Il discorso non ruota sulle veline, ma sul fatto che Berlusconi prometta , in cambio di "cortesie" ,posti di comando a signorine ed a persone che hanno problemi con la legge.ti sembra normale?
    Un presidente del consiglio, non può mentire. Clinton, ha rischiato l'impeachment non per il rapporto che ha avuto con la stagista, ma perchè all'inizio ha negato tutto. Obama, ha confessato di aver fatto uso di hashish e cocaina senza problemi, solo per non mentire al suo elettorato. A un americano che frega se obama si è fatto di cocaina?niente, però sa che il suo presidente dice la verità!!!!!
    A me che mi frega se papi ha mille vergini che lo aspettano a casa?niente, però mi fa rabbia sapere che mente, perchè se lo fa su questi argomenti, lo potrebbe fare su scelte governative!
    tutto ruota sul concetto di fiducia, che il cittadino deve delegare all'eletto;lui nega la crisi, è vicino ai cattolici e alle scelte della Chiesa anche se ha un harem a villa certosa e palazzo grazioli(un pò contraddittorio il suo stile di vita), vede complotti ovunque anche se non ce ne sono. da carnefice riesce a passare tranquillamente al ruolo di vittima...ma non fa niente, noi dobbiamo arrivare al 50% in meno di Pil, 30% di disoccupazione e al debito pubblico del 200% per iniziare ad aprire gli occhi!
    PS Silvio dirà sicuramente che è colpa della sinistra (anche se è all'opposizione)

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  2. Il problema è che non esistono alternative vere e concrete a Berlusconi.
    Lo scontro politico è su: "lui è peggio di me". Troppi personalismi, troppi interessi privati da ogni parte. Il sistema democratico Italiano è in uno stato di paralisi ed il brutto è che la gente non lo sa.

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  3. Avrei qualche dubbio sulla logica del discorso quando, parli di verità:
    infatti che Obama abbia detto la verità sull'uso personale di droghe non significa che la dirà anche su altre cose (magari cose più importanti che farsi di coca o altro)!

    Poche ore fa' per esempio ha detto che la sua riforma consiste nel dare più poteri alla FED!
    Per chi l'ha capita si è trattata di una battuta.!?!?

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