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Gambe buone per una strada lunga

Su questo blog si parla con quotidianità di politica. È dunque impossibile non commentare l’elezione del quarantaquattresimo presidente degli Sati Uniti d’America.
Giusta l’età, giusta la figura, giusto il modo osservare, giusta la perseveranza, giusto il messaggio che con la sua presenza riesce a dare. Barack Obama è semplicemente una persona del nostro tempo. Un uomo che ha i mezzi per comprendere la società il cui vive.
Non è un mostro alienato e consumato da una vita non più reale come lo sono i politici che siamo abituati a vederci sbattere in faccia dai partiti italiani.
L’America sta giocando la sua chance e lo sta facendo a suo modo: scoprendo un nuovo percorso.
Un popolo di pionieri resta sempre un popolo di pionieri.

Commenti

  1. Grande Obama! E' il simbolo della generazione che è in questo momento al centro della nostra storia.

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  2. ...l'elezione di Mc Cain avrebbe significato la prosecuzione dell'era Bush.....ci voleva un pò di aria nuova. .....Benvenuto Obama anche se fai rima con Osama!!....Chissà cosa ne pensa il nostro corrispondente da New York, Alain De Carolis...

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  3. E Berlusconi fa rima con quelli che ripetono a pappagallo le cazzate che dicono le sue TV...

    Per sapere cosa ne pensa Alain De Carolis basta andare su alain.it

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  4. ..secondo me il berlu... dovrebbe cambiare spacciatore...gli stanno dando della robaccia.. lui che dice essere un "self made man" è più falso di una banconota di tre euro....se ogni italiano con diritto al voto scavasse o comunque cercasse informazioni sul berlu sulla rete penso che non prenderebbe neanche un voto... sicuramente gli uomini che rappresentano l'alternativa non sono migliori... purtroppo l'avidità calpesta gli ideali... cito testualemnte una frase di un mio caro amico e collega: "...certe persone esistono perchè l'omicidio è punito con l'ergastolo...se fosse una contravvenzione, io sarei pezzente!!!.." certo io non approvo però a volte certe idee accarezzano la mente di ognuno di noi... la tentazione è forte ma non si può fare giustizia da soli...bisogna avere fede e chissà che un giorno anche i ladri, i disonesti, gli assassini, gli spacciatori ecc. (scusate se ho dimenticato qualche brava persona..) andranno in prigione e ci resterannno, ma una prigione come la vedo io ... campi di lavoro sorvegliati da soli 4 cecchini su altrettante torrette perchè chi non ha mai fatto nulla in vita sua, non ha mai lavorato perchè ripudia il lavoro, deve essere obbligato a farlo, sarebbe un bell'esempio di civiltà...altro che rieducazione ...teoria fallimentare del sistema carcerario italiano... ma cosa vuoi rieducare uno che è abituato a delinquere e guadagnare 1000 euro in un ora ... come fai a farlo lavorare... è un insulto per lui....(vedi i camorristi che in carcere volevano champagne ed aragoste) è proprio il principio della rieducazione che è sbaglaito, non puoi rieducare uno che ha 40 anni, cosa vuoi rieducare. Bisognerebbe investire di più sui carceri minorili per strappare la manodopera alla criminalità, invece il carcere minorile è la scuole media della delinquenza e la casa circondariale il liceo e l'università..... questo è il mio punto di vista.. censurabile..ma pur sempre il mio punto di vista...a proposito veramente simpatico il blog alain.it... consiglio a tutti il post sullo sturacessi...mitico!! Saluti al Blog

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