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Salva con nome

Poi succede che un giorno ti fermi a pensare. Pensi e ti rendi conto che qualcosa è cambiato. Che davvero alcuni meccanismi vecchi ed inceppati vengono messi alla prova ogni giorno con più decisione ed efficacia.
Pensi agli anni di chiacchiere dei politicanti sparse al vento. Pensi alle parole e agli atti di chi governa sulla nostra società. Pensi che “quelli” da sempre dicono una cosa e poi tutto il contrario di essa senza avere paura di essere smentiti. Così sono abituati a fare i “grandi” politici ed i loro cloni locali di cui Martinsicuro pullula.
Tutti da sempre pronti a nascondersi dietro la cortina della disinformazione e con le spalle coperte dalla distanza siderale che c’è tra il municipio ed i cittadini. Funziona così, si parla parla parla parla durante le campagne elettorali poi se si è parlato (e promesso) più di altri si vincono anche le elezioni e quando si vince, allora bisogna invertire la tendenza, smettendo di parlare alla gente ed iniziando a comunicare solo per proclami senza aprire mai un confronto.
Però, poi succede che un giorno ti fermi a pensare. E ti rendi conto che da un po’ i martinsicuresi hanno la possibilità di difendersi e replicare alle chiacchiere con i fatti. I martinsicuresi, da un po’, stanno facendo “salva con nome”. Tutte le chiacchiere sono scritte nero su bianco in articoli e post sempre reperibili dagli archivi del Corriere Adriatico , di Sambenedettoggi e di tutti i blog che parlano di Martinsicuro, come sono reperibili anche articoli e post che documentano le azioni che anno seguito le chiacchiere.
Da lì, tra quatto anni, basterà cliccare su “salva con nome” per poter portare in campagna elettorale, attraverso la rete, migliaia di documenti in grado di attestare il modo in cui l’amministrazione ha parlato ed il modo in cui l’amministrazione ha agito. Senza possibilità di contenzioso, chiaro come il sole, gratis e a disposizione di tutti.

Commenti

  1. esiste già la memoria! o ci si siamo bevuti il cervello.

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  2. Bisogna dire una cosa... un conto è rispondere al chiacchiericcio elettorale con le parole esposte a braccio o a memoria, un altro conto è contrapporsi ai soliti atteggiamenti da discussione da bar con dei documenti dove sono riportati i fatti.
    Come si dice "carta canta" ...

    RispondiElimina

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