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Mano pesante, cuore leggero

Abbiamo paura. Ci dicono che dobbiamo senza dubbio avere paura. Ci dicono che occorrono misure straordinarie e pene certe. Ci dicono che la colpa è sempre degli atri.
Maroni pochi giorni fa ha annunciato che presto affiderà più potere e risorse ai sindaci. Bene, meglio così. Un buon sindaco consce bene la sua città e certamente la possibilità di prendere alcune iniziative autonomamente potrebbe essere una buona mossa per aumentare la sicurezza urbana.
Però il ministro in questione più che sembrare un eroe salvatore degli afflitti, sembra sempre più spesso la mite Penelope. Davanti agli occhi di tutti, batte i pugni e non sente ragioni pur di difendere lo sventurato popolo italiano ostaggio degli stranieri e poi nell’oscurità del consiglio del ministri disfa la tela tessuta in pubblico (tanto gli viene anche male) preparando una legge sulle intercettazioni fatta apposta per salvare Berlusconi dal processo di Napoli, ma che se applicata riuscirà a fare più danni del penoso indulto bipartisan del 2006.
In pratica stanno facendo il contrario di ciò che dicono di fare. Inaspriscono le pene e le condanne e poi tolgono i mezzi alla magistratura per indagare e trovare i colpevoli a cui farle scontare, queste pene.
Per chi non lo sapesse Berlusconi ha annunciato che sarà ammesso l’uso di intercettazioni telefoniche solo nelle indagini per terrorismo e mafia. Naturalmente dai banchi dell’opposizione non si è levato nulla di più di qualche brontolio e abbondanti strizzate d’occhio. Tutto normale, cosa ci si voleva spettare da schieramenti che con l’indulto di Mastella hanno liberato circa diciassettemila delinquenti pur di salvare da qualche anno di galera un gruppetto di amici potenti.
Terrorismo e mafia ok. Ma … I traffici illeciti di cose e persone? E la corruzione? Abusi di ufficio? Truffe? Reati finanziari? Scalate bancarie? Appalti truccati? Molestie e minacce? Estorsione? Gli omicidi?
Per questi reati non sarà concesso l’utilizzo delle intercettazioni telefoniche. E allora, forse dobbiamo chiederci a questo punto quanti delinquenti continueranno a circolare per le nostre strade rischiando sempre meno di essere incastrati ed assicurati alla giustizia.
Più potere ai sindaci. Bene. Ma come li fermano, i sindaci, i delinquenti se ad ogni legislatura la certezza della pena svanisce sempre più?

Questa riflessione prende spunto da qui.

Commenti

  1. sul discorso sicurezza maroni sta facendo un ottimo lavoro, sulla intercettazioni sono pienamente in accordo con te è un'altra vergogna all'italiana

    Ps anche l'opposizione tanto buonista e filosofa tace perchè sta bene anche a loro dalema fassino prodi ecc... e via via così si possono scalare meglio le banche.....

    A Martinsicuro caro sindaco si è iniziato a controllare gli affitti o si pensa a costruire ecomostri su terreni agricoli ?

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  2. Ho letto ieri sul corriere adriatico la storia della scuola di villa rosa, di cui avevo anche letto e visto foto sull'altro vostro blog.
    Sembra che il sindaco abbia dedotto che causa della sporcizia, delle siringhe, del vandalismo di cui l'edificio pubblico è vittima sarebbero le associazioni che utilizzano la palestra in orario serale e che non si preoccuperebbero di chiudere bene l'edificio dopo le attività.
    Se qualcuno usa un bene pubblico ci si aspetta che questi si animi per custodire e migliorarlo piuttosto che fregarsene e neanche chiudere la porta una volta finito. Manco i maiali fanno così.

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  3. Non vorrei giustificare nessuno in quanto so per certo che le associazioni che utilizzano la palestra di certo non la lasciano, rimpallandosi le responsabilità, in maniera decorosa, ma non dipende da loro la presenza di siringhe all'interno del cortile della scuola in qunto da una parte c'è appunto il recinto completamente distrutto e dall'altra c'è una rete che viene puntualmente scavalcata senza problemi.
    Il Consiglio di Circolo aveva già segnalato a dicembre 2007 tali situazioni e, vedendo la propria denuncia completamente non presa in considerazione dall'amministrazione, aveva provveduto a far si che la stessa fosse reiterata in consiglio dai consiglieri di minoranza. In quell'occasione il Sindaco aveva assicurato che stavano già muovendosi a tal proposito...bene, siamo a giugno...giudicate voi.

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  4. A MARTINSICUROCITY

    Che dite? c'è da morire di invidia?

    STASERA A PARTIRE DALLE 21.00 PER CHI VUOLE COLLEGANDOSI AL SITO WWW.COMUNECONTROGUERRA.IT
    SI POTRA' ASSISTERE AL CONSIGLIO COMUNALE IN DIRETTA...

    Certo...potrebbe verificarsi anche qui ma...considerandio che la prima cosa che ha fatto fare il Sindaco all'indomani del suo insediamento è togliere il Computer dalla sua scrivania in quanto lui...non ne ha bisogno...mi sa che xi sarà da aspettare un bel po'...non credete?

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  5. Anonimo,
    è nostro preciso dovere di cittadini "rosicare di brutto" dinanzi ad un evento di tale portata.
    L'alternativa sarebbe chiedere in prestito a Don Marco della parrocchia Madre Teresa il suo impianto.
    Non negherà di certo un po' di carità al comune.
    Grazie mille per la segnalazione.

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  6. Siccome ci può salvare solo un miracolo mi pare più utile seguire in diretta la messa piuttosto che il Consiglio Comunale.

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  7. lo so anche io il fatto del sindaco che si è fatto togliere il pc.
    so anche che lo ha rimpiazzato con più comode tavolette d'argilla sulle quali scrive con caratteri cuneiformi.

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