Alcuni commenti dal post 1816
INIZIO CITAZONE
MartinsicuroCity ha detto...
[…] Questo blog da sempre ha sostenuto il “non voto” attivo.
Le elezioni sono andate esattamente come dovevano andare e chi non ha votato ha detto NO a questo governo di deriva estremista targato legafascistanord e ha detto NO al PD che si è preoccupato di non mettere fuori dalla politica Berlusconi con condannati al seguito e che non ha restituito elezioni democratiche alla popolazione.
Insomma, una significativa percentuale degli elettori ha dichiarato con un gesto che non si riconosce in questa politica che limita la sovranità dei cittadini.
L’ultima dose di Berlusconi (che senza dubbio ci metterà in ginocchio) obbligherà gli italiani ad impegnarsi, informarsi, riflettere e a disfarsi dei partiti parassiti della nostra democrazia.
Ora è il momento di creare una nuova base da cui ripartire.
Anonimo ha detto...
Io non credo proprio che gli italiani si impegneranno, si informeranno, rifletteranno per disfarsi dei partiti parassiti della nostra democrazia: lo dimostra l'esito di questo voto.
I disastri combinati da berlusconi e le leggi vergogna promulgate negli anni delle sue legislature non hanno impedito agli italiani di dargli di nuovo il voto e di legittimarlo nelle sue prossime nefandezze per i prossimi 5 anni.
Il Pd non si lamenti...quando sono stati al governo (e non mi si venga a dire che il Pd è nato solo pochi mesi fa...) non hanno fatto nulla per riportare decoro e giustizia in questo paese disgraziato, hanno proseguito nella strada che il berlusca aveva già spianato e che adesso si prepara a percorrere di nuovo, e credo che se avessero vinto loro sarebbe stato diverso il leader ma non il programma.
Se gli italiani avessero davvero imparato la lezione non si sarebbero precipitati alle urne a dare il proprio voto agli stessi politici che li hanno governati finora, e forse in piazza ci sarebbero andati non per ascoltare passivamente i comizi dei candidati che spesso palesemente raccontavano delle grandissime balle, ma anche per ribattere e protestare contro un sistema politico, elettorale ed informativo da paese dittatoriale del terzo mondo.
Ma purtroppo siamo in Italia, e come la storia insegna, già secoli fa gli italiani erano soliti affermare "Francia o Spagna, basta che se magna"...
Siamo un popolo abituato ad essere dominato, e se il progresso ci ha liberato dalla sudditanza di una nazione straniera, siamo ancora attaccati a quella psicologica verso il caro vecchio modo di fare politica, di cui apertamente ci si lamenta ma che poi si vota perchè in fondo fa comodo un pò a tutti.
Adesso vedrete che nei prossimi mesi il paese tornerà di colpo a rifiorire di una primordiale bellezza: niente più crisi economiche, gli italiani arriveranno ora addirirttura alla sesta settimana del mese, niente più rincari o aumenti, niente più ingiustizie sociali o soprusi, e la casta scomparirà. Utopia? no, semplicemente un sistema informativo ben studiato per fare da palliativo al popolo. Daltronde la disinformazione ha portato sempre fortuna a chi l'ha fatta proliferare.
Non accendete più la tv e non leggete più i giornali, solo internet vi può salvare...è l'unico mezzo di informazione ancora libero, su cui non hanno messo ancora le mani.
Un cittadino sconfortato.
FINE CITAZIONE
MartinsicuroCity promette che passerà del tempo prima di fare un altro post esclusivamente politico.
Ora c’è bisogno di guardare alla nostra città. L’ Italia ricomincerà dai comuni
INIZIO CITAZONE
MartinsicuroCity ha detto...
[…] Questo blog da sempre ha sostenuto il “non voto” attivo.
Le elezioni sono andate esattamente come dovevano andare e chi non ha votato ha detto NO a questo governo di deriva estremista targato legafascistanord e ha detto NO al PD che si è preoccupato di non mettere fuori dalla politica Berlusconi con condannati al seguito e che non ha restituito elezioni democratiche alla popolazione.
Insomma, una significativa percentuale degli elettori ha dichiarato con un gesto che non si riconosce in questa politica che limita la sovranità dei cittadini.
L’ultima dose di Berlusconi (che senza dubbio ci metterà in ginocchio) obbligherà gli italiani ad impegnarsi, informarsi, riflettere e a disfarsi dei partiti parassiti della nostra democrazia.
Ora è il momento di creare una nuova base da cui ripartire.
Anonimo ha detto...
Io non credo proprio che gli italiani si impegneranno, si informeranno, rifletteranno per disfarsi dei partiti parassiti della nostra democrazia: lo dimostra l'esito di questo voto.
I disastri combinati da berlusconi e le leggi vergogna promulgate negli anni delle sue legislature non hanno impedito agli italiani di dargli di nuovo il voto e di legittimarlo nelle sue prossime nefandezze per i prossimi 5 anni.
Il Pd non si lamenti...quando sono stati al governo (e non mi si venga a dire che il Pd è nato solo pochi mesi fa...) non hanno fatto nulla per riportare decoro e giustizia in questo paese disgraziato, hanno proseguito nella strada che il berlusca aveva già spianato e che adesso si prepara a percorrere di nuovo, e credo che se avessero vinto loro sarebbe stato diverso il leader ma non il programma.
Se gli italiani avessero davvero imparato la lezione non si sarebbero precipitati alle urne a dare il proprio voto agli stessi politici che li hanno governati finora, e forse in piazza ci sarebbero andati non per ascoltare passivamente i comizi dei candidati che spesso palesemente raccontavano delle grandissime balle, ma anche per ribattere e protestare contro un sistema politico, elettorale ed informativo da paese dittatoriale del terzo mondo.
Ma purtroppo siamo in Italia, e come la storia insegna, già secoli fa gli italiani erano soliti affermare "Francia o Spagna, basta che se magna"...
Siamo un popolo abituato ad essere dominato, e se il progresso ci ha liberato dalla sudditanza di una nazione straniera, siamo ancora attaccati a quella psicologica verso il caro vecchio modo di fare politica, di cui apertamente ci si lamenta ma che poi si vota perchè in fondo fa comodo un pò a tutti.
Adesso vedrete che nei prossimi mesi il paese tornerà di colpo a rifiorire di una primordiale bellezza: niente più crisi economiche, gli italiani arriveranno ora addirirttura alla sesta settimana del mese, niente più rincari o aumenti, niente più ingiustizie sociali o soprusi, e la casta scomparirà. Utopia? no, semplicemente un sistema informativo ben studiato per fare da palliativo al popolo. Daltronde la disinformazione ha portato sempre fortuna a chi l'ha fatta proliferare.
Non accendete più la tv e non leggete più i giornali, solo internet vi può salvare...è l'unico mezzo di informazione ancora libero, su cui non hanno messo ancora le mani.
Un cittadino sconfortato.
FINE CITAZIONE
MartinsicuroCity promette che passerà del tempo prima di fare un altro post esclusivamente politico.
Ora c’è bisogno di guardare alla nostra città. L’ Italia ricomincerà dai comuni
Commenti
Posta un commento
Tutti gli utenti autori di un commento sono invitati a nominarsi con un nik name o un nome di fantasia selezionando l'opzione "Nome/URL" compilando anche solo il campo "NOME:".