Cosa hanno in comune PD, PdL, Sinistra Arcobaleno, Udc, UDEUR e Martinsicuro? La risposta è semplicissima: niente.
I partiti nel dopoguerra italiano hanno restituito il paese alla democrazia ma oggi sono proprio loro ad essere l’intralcio più consistente alla crescita del paese.
La situazione nazionale è tragica quanto immutabile, però qualcosa di buono si può ancora fare. Mettere i partiti fuori dalle città. Liberare i nostri comuni dai giochi messi in atto dalle compagini nazionali che cercano di spartirsi il potere.
Cosa ne sanno i partiti delle piccole esigenze delle città? Il loro interesse è solo creare vassalli pronti a seguire gli ordini di chi comanda più in alto di loro, invece di risolvere le semplici questioni che impediscono ai cittadini di vivere sereni.
Si entra a far parte di un partito solo per due motivi. Il primo è per chiedere favori o lavoro e il secondo è perché si è scelto di credere alle chiacchiere della propaganda prive di realismo. Nel primo caso si è dei delinquenti nel secondo delle vittime. Chi sceglie di credere nel programma di un partito è una vittima perché si ritroverà solo, in quanto gli interessi della politica sono sempre molto distanti dagli ideali sventolati. Ecco fatte, allora, le scissioni, le divisioni e litigi che riempiono le giornate e gli incontri di assessori e consiglieri, portandoli lontani dagli impegni presi con i cittadini.
I martinsicuresi vedono trascurata la loro città in nome di politici straricchi, straricattati, stracorrotti, stracondannati e straprescritti che hanno perso ogni minimo contatto con la realtà.
Loro sono al capolinea, martinsicuro no. Iniziamo ad immaginare una città senza partiti. Iniziamo ad immaginare una città che cammina per la sua strada.
I partiti nel dopoguerra italiano hanno restituito il paese alla democrazia ma oggi sono proprio loro ad essere l’intralcio più consistente alla crescita del paese.
La situazione nazionale è tragica quanto immutabile, però qualcosa di buono si può ancora fare. Mettere i partiti fuori dalle città. Liberare i nostri comuni dai giochi messi in atto dalle compagini nazionali che cercano di spartirsi il potere.
Cosa ne sanno i partiti delle piccole esigenze delle città? Il loro interesse è solo creare vassalli pronti a seguire gli ordini di chi comanda più in alto di loro, invece di risolvere le semplici questioni che impediscono ai cittadini di vivere sereni.
Si entra a far parte di un partito solo per due motivi. Il primo è per chiedere favori o lavoro e il secondo è perché si è scelto di credere alle chiacchiere della propaganda prive di realismo. Nel primo caso si è dei delinquenti nel secondo delle vittime. Chi sceglie di credere nel programma di un partito è una vittima perché si ritroverà solo, in quanto gli interessi della politica sono sempre molto distanti dagli ideali sventolati. Ecco fatte, allora, le scissioni, le divisioni e litigi che riempiono le giornate e gli incontri di assessori e consiglieri, portandoli lontani dagli impegni presi con i cittadini.
I martinsicuresi vedono trascurata la loro città in nome di politici straricchi, straricattati, stracorrotti, stracondannati e straprescritti che hanno perso ogni minimo contatto con la realtà.
Loro sono al capolinea, martinsicuro no. Iniziamo ad immaginare una città senza partiti. Iniziamo ad immaginare una città che cammina per la sua strada.
Sono convinto che le elezioni comunali avrebbero molto più senso se si tenessero senza la presenza dei grossi partiti nazionali. Che senso hanno quei comizi che fanno a Martinsicuro i politici di "fama" sotto elezioni promettendo fondi, finanziamenti e cavolate simili. Quello che promettono è già nostro. Stà tutto già pagato dalle nostre tasse. E come se uno mi incontra al bar e mi offre il caffè che ho appena pagato alla cassa.
RispondiEliminaIn quel caso gli diremmo: "che m' stì a pià p' C**O?"
Comunque questò è solo un'aspetto della cosa...
ciao
Sempre e solo parole parole promesse rassicurazioni fatti 000000000000000
RispondiEliminaPs. Ragazzi andate sul forum di www.wimax-italia.it qualcuno a inserito nelle richieste di dove si vorrebbe avere la nuova tecnologia wi-max Martinsicuro, spingiamo e aderiamo anche noi Ciao.
A senza h che vergogna.... sorry
RispondiEliminamare linka la pagina che non la trovo.
RispondiEliminahttp://www.wimax-italia.it/
RispondiEliminaEntri nel forum
RispondiEliminaRichiesta copertura wi-max e trovi richiesta di ieri Martinsicuro
link diretto
RispondiEliminahttp://www.wimax-italia.it/forum/viewtopic.php?id=318
RispondiEliminaE' un articolo bruttissimo!!!
RispondiEliminaMartinsicurocity per chi voterà alle elezioni del 13 e 14 aprile?
Per chhi ha votato alle elezioni precedenti?Se è plausibile chhe a livello locale si dia vita ad una lista civica che, comunque, con il passare degli anni sarà destinata a scomparire, non è pensabile chhe a livello nazionale non si esprima un voto per un partito. E non è neppure vero chhe tutti i partiti sono uguali e che tutti i partiti hhanno al proprio interno persone chhe pensano solo a loro stesi o che sono condannati o chhe sono straricchi.
E' un articolo brutto e molto qualunquistico!
Anche chi ha votato per città attiva il 13 aprile andrà a votare ed io mi auguro che lo faccia in maniera avveduta.
Per quanto mi riguarda voterò per il PD, il partito che è stato capace di rivoluzionare la politica nazionale e spero anche a livello locale.
Da tutto ciò che si può leggere riguardo la vita politica e amministrativa di Martinsicuro, salta all'occhio la delusione e lo sconforto di tanti cittadini.
RispondiEliminaMi viene da pensare che si ha quel che si merita, visto che votiamo noi. Però, se gli eletti "non soddisfano", perchè ce li dobbiamo tenere lo stesso? Sbagliare è umano, perseverare è diabolico....
Allora perchè non si può fare così?
Il gruppo eletto va "assunto a tempo determinato" e dopo un tot di tempo, se non ha combinato niente di buono se ne deve andare a casa!
Se così fose, forse un po' di impegno ce lo metterebbero tutti pur di rimanere sulle loro poltrone......
Ps: sul sito di Città Attiva c'è un bel post del "Censore" da leggere con relativa risposta.
Per quanto mi riguarda voterò per il PD, il partito che è stato capace di rivoluzionare la politica nazionale ?
RispondiEliminaE' una comica questa, spero.
vedi anonimo, fermo restando il tuo diritto di definire l'articolo postato da Martinsicurocity bruttissimo ti invito a fare delle considerazioni partendo io dall'idea che tu debba essere abbastanza giovane (impressione personale).
RispondiEliminaFai bene a chiederti per chi hanno votato nelle elezioni precedenti ma dovresti considerare che magari proprio perchè si sono resi conto dell'infimo spessore che i politici nazionali hanno dimostrato di possedere magari alle prossime elezioni potrebbero decidere di non votare, ipotesi che potrebbe essere presa in considerazione credo da molti altri cittadini. Per quanto mi riguarda in una eventuale modifica della legge elettorale per prima cosa inserirei, come per i referendum, il raggiungimento del quorum, in modo tale che si possa dare ai cittadini la possibilità non andando a votare e rendendo non valide le consultazioni elettorali di dire ai politici"siete una manica di incapaci, statevene tutti a casa e fate entrare davvero gente nuova e CAPACE".
Riguardo alle liste civiche devi fare una considerazione, di solito i gruppi civici nascono un paio di mesi prima delle elezioni, formate da persone che intendono aggregare un pò di persone per poi sedersi al tavolo delle trattative con questa o quella compagine politica per ottenere agevolazioni in lista dicendo "io porto questi voti ..". Esempio locale ne è il "gruppo di giovani" rappresentato in consiglio dall'Ass. Tuccini. Il gruppo era nato, se ricordi la scorsa campagna elettorale,come gruppo che voleva portare rinnovamento chiedendo principalmente di poter garantire maggior sicurezza sul territorio. Bene, ha fatto il salto della quaglia come tutti i gruppi civici nati in passato a Martinsicuro, si è fatto garantire un posto da assessore, sta amministrando , addio bei proclami sulla sicurezza, addio gruppo di giovani e..per lo sport...stendiamo un velo pietoso, si potrebbe definire l'assessore premiante visto che in quasi un anno ha pensato solo ad organizzare premiazioni e manifestazioni mentre gli impianti sportivi dove le varie associazioni potrebbero fare davvero sport vanno in rovina, ma per fortuna ci sono le...palestre private .
A questo punto, per quanto si voglia criticare, bisogna ammettere che l'unico gruppo civico che è riuscito a presentare una vera lista civica e ottenere lusinghieri risultati è quello di Città Attiva, può essere come dici tu che tra qualche tempo scompaia ma visto il lavoro che stanno facendo tra assemblee, interrogazioni giornalino di informazione distribuito sul territorio spero proprio ciò non si verifichi, comunque se anche la cosa avvenisse quantomeno spero che le persone che ne fanno parte, consiglieri e non che tanto si stanno impegnando per rinnovare un pò i sistemi di lavoro della politica locale trovino delle collocazioni che permetta loro di continuare a essere utili al Paese,
Chi ha votato Città Attiva è vero che voterà ale nazionali e per quanto mi riguarda sto apprezzando la posizione che il gruppo sembra aver preso per cui lascia libertà ad ognuno di votare senza dare indicazioni proprio perchè sono nati come lista civica locale in contrapposizione ai partiti locali.
Altri gruppi che si sono definiti civici alle scorse elezioni a quanto pare invece si sono già schierati apertamente e proprio per il PD che anche tu dici che voterai. Bene, scelta rispettabilissima, ma ti invito relativamente al tuo "partito che è stato in grado di rivoluzionare la politica nazionale" a valutare ( e non ti allungo la cosa ) ciò che sta avvenendo intorno a te, proprio qui vicino. Il PD , tramite l'Italia dei Valori vede come terzo nominativo nella lista dei candicati alla Camera dei Deputati il consigliere regionale Augusto di Stanislao, lo stesso che per ottenere degli incarichi pubblici a livello nazionale e favori a livello locale è entrato qualche mese fa nell'UDEUR salvo poi saltare a piè pari dalla nave di Mastella, che stava affondando, dentro scialuppa di salvataggio del Ministro Di Pietro. Questo secondo te è rinnovare la scena politica nazionale? Credi che le stesse cose non siano avvenute in altre regioni?
A livello locale poi ti invito ad andare sul sito de IL tuo Domani (che sono certo conoscerai) e leggerti il post lasciato da uno dei loro esponenti da cui si evince chiaramente che l'annuncio fatto in consiglio di una ritrovata unità in nome di una sinistra unita era solo un annuncio fatto in fretta e probabilmente senza troppa convinzione visto che non riescono a mettersi d'accordo nemmeno per fare una riunione figuriamoci per potersi preoccupare di risolvere problemi seri.
Certo ora si cerca di non far pensare a queste cose...si lanciano slogan...si può fare..ci si rifà a situazioni di oltre oceano...yes we can...si fanno promesse..promesse...tu chiedi? risolto..come? ..con una promessa..l'importante è prendere voti.
Ah, onde evitare che possa passare per un probabile elettore del berlusca, non ho parlato del PDL per un semplice motivo, non ritengo si possa prendere in considerazione per ovvi motivi, mi soffermo maggiormente sul PD perchè ritengo che sono molto più subdoli in quanto cercano di fregare con il loro buonismo e con il loro finto rinnovamento chi ancora crede alla politica.
Spero di non avervi annoiato e scusate se ci sono errori.
è un "articolo bruttissimo" solo perchè mette in evidenza le debolezze della politica?
RispondiEliminaA livello locale si può anche fare a meno del partito politico, perchè in un paese di solito si votano più le persone, la loro risaputa affidabilità e onesta e meno le ideologie che rappresentano. Sulla base di questi principi nei piccoli centri trovano pertanto forza e ragione di esistere anche le liste civiche, mentre a livello nazionale è più difficle che
questo accada, ma non impossibile. Lo dimostra il fatto che liste civiche si stanno presentando in tutta italia anche per grandi città come Roma o per regioni chiave come la Sicilia, costituite da gente che non vuole andare a governare per seguire un'ideologia di partito, qualunque essa sia, ma per fare esclusivamentel'interesse dei cittadini, che troppo spesso soccombe di fronte alle logiche di potere.
Attualmente adare a votare cosa presuppone per un cittadino? A causa di questo sistema elettorale non è libero di scegliere i propri candidati, e pertanto può solo delegare ad altri che lo facciano per lui, mandando così in parlamento gente che ci sta già da venti o tren'tanni (o forse più), condannati in via definitiva, parenti, amici e collaboratori di, insomma un insieme di persone che se il cittadino potesse realmente decidere su di loro NON farebbe nemmeneo lontanamente avvicinare al palazzo Montecitorio.
Ma purtroppo noi non abbiamo nessun potere di decidere chi ci sarà a rappresentarci in parlamento. Anche solo aggrapparsi al voto in nome di un'ideologia è un puro miraggio, un effetto placebo: i vari berlusca, veltroni, casini, bertinotti che girano affannosi per l'Italia prendendosi cura dei problemi degli italiani sono solo ammaliatori in cerca di voti per la loro legittimazione ufficiale al potere. Il Berlusca è un uomo alla deriva con il delirio di onnipotenza, Veltroni è un furbone che sventola il tanto osannato "cambiamento" tenendo però dentro il Pd tutti i vecchi esponenti dei partiti che si sono fusi in un unico minestrone, in un'accozzaglia di gente che pur di non abbandonare lo scenario politico ha fatto buon viso a cattivo gioco, ritrovandosi sotto lo stesso tetto con persone che fino a poco prima considerava avverse o rivali. E come se ciò non bastasse è già prevista una possibile intesa post-elezione tra Pdl e Pd. Quindi una politica del volemose tutti bene.
I giovani reclutati nei due schieramenti nell'ottica del tanto sbandietrato "cambiamento" sono solo specchietti per le allodole, e credo che saranno presto messi da parte nel momento in cui si dovranno gestire i ruoli di potere e le cariche importanti che di certo i vecchi gedeoni non lasceranno nelle mani di giovani inesperti.
Dov'è quindi il nuovo che avanza? Siamo solo carne da voto, niente più.
Una soluzione sarebbe quella di ribellarsi a questo sistema politico ed elettroale non votando o annullando il proprio voto, ma seppure spinti da alto senso del civico si dovesse pure apporre una croce su un qualsiasi simbolo, il cittadino deve essere consapevole che non sta facendo il proprio interesse, bensì quello di qualcun'altro.
Leo
Ragioniamo sul quadro nazionale:
RispondiEliminaAnonimo, prima cosa non è un articolo perché questo non è un giornale. Si tratta semplicemente di opinioni personali espresse attraverso un mezzo privato e comunque è perfettamente rispettato il tuo disappunto.
Si vede chiaramente che segui la politica da poco e quindi dovresti notare una cosa. Il bello delle liste civiche è che hanno un inizio e una fine e nessuno dall’alto le alimenta, per conservarne il pacchetto di voti, anche quando le motivazioni ispiratrici cambiano o svaniscono. Invece i partiti che da decenni sono radicati sul territorio, attraverso i politici locali hanno istaurato e instaurano insane convivenze tra politica, imprenditoria, e organi di vigilanza o peggio con malavita. Convivenze costantemente rilanciate da elezioni che riconfermano sempre le solite individualità ai soliti posti di comando. Insomma danno continuità ad un circolo vizioso.
Se, i politici, si avvicendassero con frequenza maggiore non sarebbero di sicuro un investimento su cui imprese e criminalità investirebbero. Sarebbero soldi buttati perché l’arrivo di un nuovo eletto resetterebbe tutto costringendoli a ricominciare da capo.
Invece lo scopo dei partiti è proprio quello di radicarsi, creare delle lobby e meccanismi di voti di scambio per formare una base solida di sostenitori personalmente interessati. Quando gli interessi diventano personali è la fine. Guarda che tutto questo esiste già ed è provato da cronache giudiziarie, come fai a non vederlo? Pensi che il sistema si sia ripulito in un mese? E con questa legge elettorale fascista dove il parlamento è nominato dalle segreterie di partito?
La controinformazione però ha dato i suoi frutti e molta gente non crede nelle vuote promesse urlate in tv. Ora la gente vuole i risultati. Il progetto di PD, PdlL, ecc… è proprio quello di recuperare i voti dei ravveduti per fare in modo che i grandi sistemi creati (quelli sopra) non vadano distrutti.
Chi scrive questo blog contesta l’attuale legge elettorale che di fatto non consente ai cittadini alcuna soluzione di scelta democratica. L’unica strada è l’astensione al voto. Ma di questo ne parleremo più avanti.
Un saluto a tutti.
Dedicato a tutti quelli che sono orientati verso l'astensionismo o il voto nullo per protesta:
RispondiEliminaPrima del 13/04, vi consiglio di andare al seguente indirizzo
http://web.3b-isolazioni.com/libns/venezuela.htm
e di ordinare il DVD (costa solo € 13) che vi trovate pubblicizzato: la sua visione vi potrà essere utile per capire a cosa è servito in Venezuela l'astensionismo ed il voto di protesta... meditate gente... meditate!
in risposta all'ultimo commento:
RispondiEliminaMa che stai fà seriamente? La situazione italiana è di tutt'altro genere rispetto alla situazione venezuelana. Sono proprio questioni agli antipodi.
Chi t'ha messo in testa stà cosa per farti correre a votare ???
Che dobbiamo fare allora, votare PD per paura che Berlusconi diventi imperatore d'Italia?
Gli elettori si sono stufati di votare il meno peggio!!!!
Luca ascolta:
RispondiEliminaio non parlo per sentito dire in quanto vengo proprio da lì e ti posso assicurare che tutto ciò che stò vedendo qui, è per me un film già visto.
Infatti, negli anni 70 (specificatamente nel 1976) con la nazionalizzazione della PDVSA (l'ENI venezuelana), i politici del tempo fecero quello che i nostri hanno fatto negli anni 80/90(tangentopoli ti dice niente?). Nel 1988, Viasa (la compagnia di bandiera Venezuelana) fù svenduta alla Iberia la quale, a seguito di questa incorporazione, si trovò a sua volta in gravi difficoltà. Vuoi sapere che fine ha fatto la Viasa? Fallita!
Con Alitalia, in questi giorni, mi sembra di rivivere quei momenti...
Nel 1992, il benemerito Hugo Rafael Chavez Frias, organizzò un colpo di stato (4 febbraio 1992) che non gli riuscì. Incarcerato, fù graziato dopo due anni e nel 1995 iniziò a scagliarsi contro la classe politica attraverso i mezzi di comunicazione del tempo(Internet non gli consentiva ancora di dotarsi di un blog stile Beppe Grillo...) e nel '96 fondò il suo partito MVR (Movimiento 5 Republica).
Nel novembre del 1998, grazie alla sua incessante campagna anti sistema ed anti casta (si, i termini erano proprio questi!) riusci a convincere la popolazione o a non votare o a votare per lui.
La storia ci ha detto come andò quel voto...
Nel 1999, il primo atto del suo mandato fù quello di rifare la costituzione a sua immagine e somiglianza in quanto, già in sede di giuramento disse queste esatte parole: giuro davanti al Signore e sopra questa moribonda Costituzione ...
Evito di dilungarmi ulteriormente in quanto il resto lo puoi tranquillamente trovare in Internet.
Capisci adesso perchè vi invito a non disertare il voto?
Saluti
Chiedo scusa se ho scambiato il post per un articolo ma credo che non vi sia una grande differenza.
RispondiEliminaLeggo che chi ha risposto al mio intervento continua a sparare a zero contro il partito per il quale io voterò e cioè il PD allo stesso modo come lo fa con il PDL.
Io credo che tra PD e PDL ci sia una differenza abissale e questo lo si capisce bene se si segue la campagna elettorale. A Berlusconi interessa solo tornare al potere per continuare a fare gli interessi personali e non certo dei cittadini: il suo partito lo ha chiamato popolo della libertà, libertà di fare quello che gli pare. E' vero che il cittadino per la legge elettorale vigente non può scegliere, ma questa legge è stata votata dalla vecchia casa della libertà (Forza Italia, AN, UDC,Lega)e, se non vado errato, Veltroni aveva chiesto a tutti gli altri partiti di cambiarla prima di andare al voto. Hanno risposto picche perchè a loro interessava andare al voto subito e quindi fregandosene di dare al cittadino la possibilità di scegliere. Continuo a pensare che il PD sia il partito che offra maggiori garanzie anche se a livello locale ci sono i voltagabbana opportunisti come Augusto Di Stanislao e a Martinsicuro buona parte del centrosinistra si è ritrovata ad aderire al PD e allo stato attuale ancora non sono in grado di produrre una iniziativa.Quindi, come vedi, non sono cieco ma non faccio di tutte le erbe un fascio e siccome non andare a votare significa soltanto darla vinta a Berlusconi, io a votare ci andrò e voterò anche per il meno peggio.Quelli che sono intervenuti in risposta al mio intervento che giudicava bruttissima l'opinione sui partiti in maniera indiscriminata,del resto, non si sono pronunciati. Sono indecisi? E se non votano per i due maggiori partiti per chi votano? E' così difficile dichiare il proprio voto anche se ci si firma in maniera anonima? O bisogna sputare veleno per forza contro i partiti che, seppure in questo momento non ispirano la massima fiducia, in passato, invece, sono stati gli organizzatori della nostra democrazia? Ribadisco, sparare nel mucchio è qualunquismo!
Qualcuno afferma che sono giovane(non è vero) e quindi un ingenuo. Perchè chi sta partecipando a questa discussione è vecchio? Pensa di essere meno ingenuo oppure pensa di essere già arrivato? Qualcun'altro ha affermato che i partiti hanno alla loro base le ideologie. Non è più così. Ora i partiti fanno riferimento ai programmi e Veltroni in questa campagna elettorale parla di cose che intende fare qualora dovesse vincere: io penso che lo farà in quanto non sarà più costretto a mediare come ha dovuto fare Prodi.
A risentirci e pensateci bene prima di decidere di non andare a votare.
Per quanto riguarda il wi-max state pur certi che ci sarà anche a martinsicuro per chè una ditta di san benedetto sta entrando in contatto per la commercializzazione abruzzo-marche.
RispondiEliminaDiscussione ricca di spunti.
RispondiEliminaAnonimo, fermo restando che quello che dici è la tua opinione e fai bene a difenderla dovresti fare una cosa semplice. Prendi il programma di Berlusconi del 2001 ed il programma di Prodi del 2006, fai una spunta delle cose promesse ai cittadini in quei documenti e verificherai che in entrambi i casi nessuno ha realizzato più del dieci percento e del programma presentato. Statisticamente si tratta di una percentuale di insuccesso del cento per cento di insuccesso, ovvero in Italia i programmi si fanno ma non si rispettano e poi che programmi sono quelli che dicono il risultato che si vuole raggiungere senza indicare il percorso pratico da seguire? Se a questo ci aggiungi che la legge elettorale non è democratica, su quali basi è possibile dare fiducia a Veltroni o al prescritto che stà di là? (comunque di ciò parleremo più avanti). Mancano i precedenti per fare una valutazione ponderata.
Per la questione” Venezuela”: la cosa non è del tutto campata in aria e di certo merita qualche oretta di lettura per sapere bene i dettagli e magari discuterne insieme. Approfondiremo.
Giudo. Se puoi invia al blog maggiori dettagli (info dirette, siti o forum) sulla questione wi-max abruzzo marche. La teniamo sotto controllo insieme.
PS
Anomini nominatevi che è diventato un caos totale.
Caro martinsicurocity, Prodi non ha potuto mantenere gli impegni perchè il suo governo è durato solo venti mesi grazie alla legge elettorale "porcata" che ha costretto i partiti alle grande ammucchiate. Ora, però, il PD, nonostante la legge elettorale, grazie alla scelta di correre da solo, ha rotto il giocattolo del centrodestra.
RispondiEliminaA proposito dell'anonimato io sono d'accordo perchè ci si dichiari ma questa è una scelta che dovete fare voi.
Ciao.
martinsicurese/venzuelano vista la convinzione e precisione con cui mi hai risposto ti prometto che mi informerò meglio.
RispondiEliminaLa deriva estremista del paese è già in atto però penso che non bisogna trasformare berlusconi in un mostro perchè questo gioca solo a favore del suo vittimismo.
Non dimenticare però che l'Italia non è sola. Facciamo parte dell'Europa che in tema di democrazia e dittature ha molta esperienza. Berlusconi, in parlamento europeo, lo deridono ad ogni suo intervento. Figurati se appoggerebbero VERE leggi antidemocratiche.
E' vecchio. Io mi limito ad aspettare che il tempo faccia il suo lavoro.
Ciao ciao
Ultimo anonimo: guarda che prodi si è mischiato con le compagnie sbagliate. Sono convinto che lo avrebbe fatto con o senza stà legge elettorale balorda visto che mastella ha lasciato la maggioranza della destra prima che fosse fatta la legge in questione.
Però penso che il vecchio governo con i conti stava lavorando bene. Per il resto un disastro.
Ancora non posso dare maggiori dettagli.....!Anche perchè non partirà a breve, questo ovviamente per tutta l'italia!
RispondiEliminaA Presto
Io non credo che Veltroni abbia di fatto rivoluzionato alcunché. Ne che il PD sia espressione del nuovo. Mi pare di vedere sempre i soliti D'alema, Fassino ecc. ecc. Certo, ci sono anche i "giovani", ma secondo voi, quanto potranno incidere in un eventuale Governo targato PD?
RispondiEliminaMi sembra (ripeto che si tratta di una mia opinione) la fotocopia di quanto successo quì a Martinsicuro dove il centrodestra si è rifatto la faccia con i giovani ma le scelte le fanno sempre i soliti "ignoti"!!
No?? Dite che non è così???
Perchè voi forse credete che sia l'assessore Vagnoni a non voler dare la concessione all'ANFASS???
Credo sia arrivato il momento di esternare quello che penso del Partito Democratico a Martinsicuro...
RispondiEliminaIl 16 Febbraio si è formata l'assemblea costituente e da quella data non è stato possibile riunire tutti i 49 rappresentanti innanzitutto per conoscersi, non è stato posibile nominare il presidente, il segretario ed il coordinamento o gruppi di lavoro di questo nuovo partito.
Perchè tutto questo non è stato possibile?
Semplice... perchè in barba a quell'unità che il Partito Democratico sostiene a Martinsicuro invece ci ritroviamo in una situazione identica ad un anno fa e cioè con delle fazioni interne... i vecchi volponi della Sinistra Martinsicurese stanno facendo di tutto per rientrare nella scena politica seppur usciti con le ossa rotte dalle elezioni comunali.
Questo non si può più sostenere... noi giovani o per lo meno io non mi sento di appoggiare questi giochi di potere...
Parliamo tanto di rinnovamento e poi ci ritroviamo con delle persone che portano rancore per altre, con una vecchia politica non corrispondente ai canoni del PD...
Spero che questo sfogo serva ad illuminare le coscienze di quelle persone che stanno sbagliando, io dal mio canto sicuramente o tanto da impare ma altrettanto sicuramente non ho nulla da perdere quindi sono pronto ad ogni critica!!!
Da Sambenedetto Oggi articolo di N.
RispondiEliminaPerotti:
"Spostata la data delle elezioni (dal 7 al 13 aprile) per far maturare sostanziose pensioni ai neo parlamentari dell'ultima legislatura. Una notizia relativamente clamorosa ma ugualmente da diffondere se si considerano i milioni non risparmiati e i sette giorni in più: preziosi ma tutt'altro che lavorativi.
«La scelta della data del 13 aprile per il voto in alternativa a quella del 6 di aprile può apparire casuale ma non lo è affatto: votando il 6 aprile infatti, i parlamentari alla prima legislatura non rieletti non avrebbero maturato la pensione, votando invece come stabilito dal Consiglio dei ministri il 13 aprile, ovvero una settimana dopo, acquisiranno la pensione». «E poi parlano di voler fare l'election day per ridurre i costi della politica -ironizza- ben altri saranno i costi di queste pensioni, non solo in meri termini quantitativi, ma anche per il messaggio dato al Paese, perché questo è il tipico esempio di come fatta la legge viene subito trovato l'inganno».
«Fatti i conti -aggiunge il nostro informatore- 300.000.000 di costi che si sarebbero potuti risparmiare alla faccia di pensionati che dopo una vita di lavoro adesso, per mangiare, raccattano la verdura rimasta a terra nei mercati»
Conclude: «I Tg non lo dicono, i giornali nemmeno, solo internet può rimediare. Grazie»
Lo abbiamo accontentato anche se un paio di considerazioni vanno fatte: non è tanto grave il ritardo di sette giorni che ha fatto perdere alla comunità d'Italia un "tesoretto", perché nessuno di noi, potendo godere di un simile privilegio, avrebbe fatto qualcosa per non ritardare le elezioni di sette giorni. La cosa grave è che sia stata fatta una legge simile.
Ancor più grave che quasi la totalità degli organi di informazione abbiano fatto a gara a chi… teneva più nascosta la notizia. A conferma della posizione (dopo l'80° posto) che l'Italia occupa nel mondo in fatto di libertà di stampa."
Ormai non ci stupiamo più.....
20 giorni fa nel post "Avanti popolo" scrissi:
RispondiElimina"Caro Davide fa che il tuo entusiasmo sia speso a fin di bene. Ti auguro un ottimo futuro e soddisfazioni in questo gruppo anche se ho diverse perplessità." (....)Ci risentiamo tra un paio d'anni per verificare"
Ebbene sono bastate appena tre settimane per renderti conto cosa è oggi il PD a Martinsicuro (e non solo).
I Partiti come tutte le associazioni , si basano sulle persone. E' inutile cambiare i nomi! Si suol dire cambia la musica ma i suonatori son sempre gli stessi. Qui invece non cambia nemmeno la musica (stonata).
Cambia solo il nome del suonatore. Tempo fa anche Pupo, stufo del nome che gli stava stretto si ripresentò al pubblico come Enzo Ghinazzi (il suo vero nome), ma rimase deluso dal fatto che non riuscì per questo a comporre sinfonie o pezzi leggendari.
I partiti purtroppo, nel corso del tempo hanno imboccato la strada deviata e redditizia del controllo del potere affondando le radici in ogni posto di comando per trarne profitto personale. Le persone che li compongono aspirano a ricoprire ruoli di potere e lo utilizzano non per il fine giusto, ovvero il benessere del Paese, ma per se stessi. E in nome di questo potere sono disposti a convivere e coesistere con persone di diversi ideali e che nemmeno rispettano. Per questo sono scettico sul PD quando ho visto i nomi di chi ne faceva parte, e deluso dal fatto che un gruppo civico (il tuo domani) che aveva avuto il coraggio di presentarsi alle elezioni troncando con il passato, è tornato indietro vent'anni in nome di questo fantasmagorico PD.
Ebbene, se ne avete forza e coraggio rifondate il Partito, ma in nome di un ideale comune e un obbiettivo unitario con persone valide che si stimano e rispettano. Altrimenti sarà ancora un altro fallimento...
La politica e' la sottile arte di prendere voti dai poveri e finanziamenti dai ricchi promettendo di proteggere gli uni dagli altri.
Ci risentiamo
caro scettico e deluso penso che hai ragione sul discorso politico ma non sono d'accordo sul fatto che Il Tuo Domani sia tornato indietro di 20 anni!!!! le cose bisogna cambiarle dall'interno altrimenti si rischia di lotare contro i mulini avento... capisco il tuo scetticismo ma noi giovani possiamo fare tanto innanzitutto a livello locale... questa può essere la vera chiave di lettura.
RispondiEliminagrazie a questa "porcata" di legge elettorale dobbiamo ingoiare rospi ma sono sicuro che qualcosa può cambiare.
Buona domenica a tutti!
Scusa Davide ma ho vissuto da vicino le scorse campagne elettorali e vedo che anche con te ha funzionato la tiritera del....dovete entrare nei partiti per cambiarli dal di dentro...allora guarda fai una cosa, parla con i giovani che erano entrati nell'UDC prima della scorsa campagna elettorale e che oggi non vanno neanche più alle riunioni delusi dalle promesse che non stanno mantenendo i vecchi marpioni che ora sono in consiglio a rappresentare il loro partito, parla con i giovani di forza italia che hanno ottenuto ottimo risultati di voto e sono stati convinti che è meglio stiano da parte per un po perche "non hanno esperienza" e intanto vengono messi davanti al fatto compiuto di decisioni prese dai soliti vecchi marpioni del loro partito, vai in consiglio comunale e guarda come ogni qualvolta i giovani provano a esporre dei concetti a chiosare le loro dichiarazioni intervengono sempre i vecchi marpioni convinti di sapere tutto loro, e anche la situazione de Il Tuo Domani... ricordo ancora le dichiarazioni degli esponenti, ancora oggi in consiglio tra i banchi della minoranza, che nei giorni precedenti le elezioni che videro salire sugli scranni del consiglio la giunta Maloni dicevano che..bisognava esserci per cambiare da dentro..salvo poi dopo otto mesi uscirsene fuori e rendersi conto che se si è in minoranza non cambi un bel niente ma fai rimanere al potere sempre gli stessi... e voi giovani anche se avete l'impressione numericamente di essere in maggioranza siete in minoranza come potere decisionale che vi viene dato altrimenti per organizzare una riunione per nominare un coordinatore dovreste poterlo fare voi senza aspettare che sia una rappresentante regionale del PD a mobilitarsi per chiamarvi a raccolta.....fatti un esame di coscenza e pensa o , chiedi, caro Davide...quante persone delle 40 che fanno parte del PD locale hanno dato la loro adesione solo perchè, interpellati telefonicamente, non hanno saputo dire di no a far mettere il loro nome salvo poi, visti gli altri nomi , non sognarsi nemmeno di venire alle riunioni perchè non si sopportano tra loro, quante persone c'erano alla riunione di un paio di sere fa al Villa Truentum..quanti giovani soprattuto (salvo quelli che proprio i due esponenti de Il Tuo Domani stanno spingendo a forza per poter avere il controllo del PD locale). Pensa Davide...pensa...se è vero che i rappresentanti in lista per il PD non sono il massimo..perchè venite chiamati solo per organizzare la campagna elettorale e non per cercare invece di risolvere i problemi di rinnovamento locali..pensa..pensa..non è che per caso, comunque, decenti o non decenti, è sempre meglio per qualcuno far vedere che si lavora per loro in quanto...sempre utile personalmente potrà tornare il loro appoggio qualora eletti...pensa ...pensa...e non fermarti alle apparenze...valuta i comportamenti...oggettivamente.Non ci si può riempire la bocca di belle parole e poi agire in maniera non coerente...
RispondiEliminaMi spiace ma il rinnovamento richiede coraggio non ...capacità di adeguamento.
Ci sentiamo
G.
A Davide voglio dire di non mollare e di lottare per il rinnovamento.La prima cosa che deve fare è quella di chiedere agli artefici della debacle politico-amministrativa di Martinsicuro di farsi da parte per lasciare spazio ad energie nuove.Mi pare di aver visto che alcuni rappresentanti della sinistra storica locale si sono spontaneamente messi da parte, altri ora devono farlo. Caputi, Paci, Antonini, Rapali e Pulcini in primis sono quelli che devono farlo al più presto senza provocare traumi ma acconsentendo ad un passaggio morbido ad una nuova dirigenza.Le amministrative sono lontane ed il tempo c'è ma non bisogna dormirci troppo sopra. Ora, però, abbandonando le polemiche inutili, bisogna fare la campagna elettorale per le elezioni del 13 e 14 aprile per portare al governo il PD.
RispondiEliminaIo sono un pò preoccupato perchè non vedo tanti aderenti al PD che si muovono.
Voi che siete più giovani datevi da fare perchè la leadership politica si conquista sul campo e non lamentandosi su un blog!
Caro Davide datti da fare e convinci altri giovani come te a darsi da fare.
Buon lavoro!