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E' ora di servire la frutta

Il muro, eretto e consolidato da anni di "casta", che divide la politica dalla gente sta cedendo. Piccole, ma costanti, scosse stanno sbriciolando in fretta questo infame confine. Ogni mossa della politica non passa più inosservata. I cittadini vedono tutto e parlano di tutto. Ognuno cerca le risposte per condividerle con gli altri. Chi è informato non può essere preso in giro. Ogni cittadino è un politico ventiquattrore al giorno. Per essere ascoltati e dare voce alle proprie idee non serve essere parente, amico o leccapiedi di qualcuno. I politici, questa cosa la sentono e cercano in tutti i modi sembrare nuovi o diversi. Si camuffano, si nascondono, si barricano dietro le loro cariche, si travestono addirittura da antipolitici, pur di salvare il loro status di feudatari tra la plebe.
Politici e partiti, state pure tranquilli. Non c’è bisogno che facciate nulla. Nessuno vi sputtanerà. Nessuno vi aggredirà. Sarete semplicemente ignorati.
Le vostre promesse saranno ascoltate con la stessa compassione con cui si ascolta il delirio di un pazzo.

Alcuni lettori, nel post della scorsa settimana “ Avanti popolo”, hanno discusso sullo stato di salute della politica e dei politici locali.

INIZIO CITAZIONE
Marco G. ha detto...
In effetti la scelta di Paci e co. è assai discutibile. Con il risultato delle elzioni che li ha visti vincenti sulla vecchia dirigenza potevano rimanere da soli. Per coerenza innanzitutto ma poi anche per convenienza perchè vuoi o non vuoi dovranno sempre fare i conti con chi hanno litigato a morte. E so per certo che certi dissidi non si sono mai sanati. Allora, se a livello nazionale tutti predicano di avere il coraggio di andare da soli per avere un gruppo omogeneo e coeso, se Veltroni dice a De Mita prego si accomodi(fuori)che senso ha tornare al passato (remoto)? L'energia e l'entusiasmo di Davide, se saranno spenti da i soliti giochi di potere non saranno altro che un altro potenziale giovane di successo tagliato fuori da un sistema marcio dentro. E' davvero inspiegabile come alcuni noti esponenti de Il tuo domani abbiano accettato di convivere con la vecchia dirigenza, a meno che non ci siano promesse. Vedremo alle prossime elezioni provinciali e regionali. Mi sa tanto che l'amore per Martinsicuro sarà messo ancora una volta in secondo piano!

martedì 4 marzo 2008 10.00.00 CET
Marty ha detto...
Ma perchè? Alle prossime elezioni politiche , o provinciali, o regionali gli esponenti de Il tuo domani e i suoi baldi giovani non appoggeranno il caro Augusto Di Stanislao (UDEUR) che tanto caro è stato a venire a Martinsicuro durante la campagna elettorale scorsa a dire ai cittadini martinsicuresi che tanto si sarebbe prodigato a fare in modo che arrivassero fondi per lo sviluppo del paese? Come? Appena sentito che Martinsicuro poteva avere la possibilità di fare una Multisala il caro Augusto ha accelerato tipo speedy gonzales per far si che la cosa fosse fatta nella sua cara Colonnella? Va bè capita, non è che può sentire ogni volta tutti quelli che ha appoggiato in campagna elettorale per valutare se si sta arrecando un danno al paese di ognuno... e che ci vuoi fare.. non sempre ...SI PUO' FARE!!!
Buona fortuna per il futuro....nostro speriamo

martedì 4 marzo 2008 10.12.00 CET
bobo ha detto...
La politica ha la memoria tampone che si azzera ad ogni ravvio.
Il ns. Paci azzoppò sul nascere la passata amministrazione passando all'opposizione ed oggi... amici più di prima.
Di Stanislao che salta a piedi pari dai DS sul cavallo Mastelliano poi rivelatosi brocco.
Quale altro trasformismo alla Brachetti ci dobbiamo aspettare?
I nostri politici locali sono la brutta copia di quelli nazionali.
Dispiace dirlo, ma sono deludenti, mi sforzo di capire se sono "col cuore.. dalla parte del cittadino" ma mi viene sempre in mente un'altra parte anatomica, indovinate quale?

mercoledì 5 marzo 2008 1.37.00 CET
Anonimo ha detto...
Caro bobo, Augusto Di stanislao ha fatto un altro salto. Forse è stato contagiato dalle amicizie che ha frequentato a Martinsicuro...

lunedì 10 marzo 2008 17.48.00 CET
bobo ha detto...
NON CI RESTA CHE PIANGERE... per dirla con Troisi, provo a ricostruire, con fatica, il travaglio spirituale che ha attraversato il ns. Di Stanislao.
Deluso e avverso, a suo dire, dagli stessi compagni di partito pensa bene di affratellarsi sotto le ali, allora spiegate, della gallina dalle uova d'oro Mastella.
Un riparo sicuro, pensa, piccolo partito dalle grandi potenzialità (penitenziare), cosa di meglio per un politico in carriera? Sbagliato! la chioccia soccombe della propria ingordigia, non sazia di stare in un posto che non gli appartiene rinnega il suo stesso contadino fino a fargli dismettere la fattoria, guarda caso, gestita anche dagli ex-amici del Di Stanislao, tra questi, uno in particolare era avulso a Chioccia Mastella: un tal Di Pietro, quasi ns. conterraneo, che sui Valori ci ha fondato un partito. A questo punto cosa ci combina il nostro Di Stanislao? Dopo l'ennesimo, tormentato, travaglio e dopo aver contattato chi con la Libertà ci ha fondato un partito (a proposito dopo avere sputtanato la parola ITALIA adesso ci rovina anche la LIBERTA') pensa bene di rifarsi la verginità con il bel Antonio amico dei suoi ex-amici.
Questa bella storiellina, a mio parere sconcertante, ci deve insegnare che se fino ad oggi ci hanno preso per i fondelli, oggi non dobbiamo e non possiamo più permetterlo.
Ci parlano di Valori, Libertà e Democrazia fino a rendere insulso il significato, profondo, di queste parole.
Ritornando alle origini di questo post i nostri politici locali sono fatti della stessa pasta? molto probabilmente, fino a prova contraria, si.
Allora cosa ci resta da fare oltre che Piangere? Quello che stiamo facendo! Rendere pubblico il ns. dissenso! Mettere il più a nudo possibile il Re (inteso come categoria di persone della fattispecie) finchè preso dalla vergogna, e ce ne vuole, si ritira a corte.
FINE CITAZIONE

Commenti

  1. ho letto dal sito di cittattiva che Andrea D'Ambrosio ha depositato oggi la richiesta di acquisizione degli atti relativi alle vicende dell'esproprio dei terreni in prossimità della "Torre Carlo V", risalente al 1987.
    Forse qualcosa si sta muovendo!
    Aspettiamo informazioni sulla vicenda. Grazie Andrea.

    RispondiElimina
  2. Bisogna prendere atto di una cosa:
    il sistema politico italiano non funziona più.
    Sarebbe necessaria una bella riforma radicale per diminuire drasticamente (eliminare è impossibile)le situazioni di conflittualità d intessi e collusioni con ambienti criminali.
    Non dovrebbe essere una cosa difficile.

    RispondiElimina

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