Passa ai contenuti principali

Martinsicuro da bersi... (il cervello)

Il mare, come patrimonio e risorsa della città, sta davvero a cuore ai martinsicuresi. Vedere i tre nuovi stabilimenti sorgere in un'area che per i cittadini era la speranza di un nuovo turismo ha davvero messo a terra gli animi di chi è ancora capace di vedere del buono in questa città.
Il tratto che si estende dalla fine dei campeggi di Martinsicuro e l'inizio degli stabilimenti di Villa Rosa era visto da molti come il foglio bianco dove progettare liberamente il nuovo aspetto delle attività turistiche. Bene, su quel foglio, qualcuno ha pesato di farci qualche scarabocchio.
La cosa, che però rende più amara la situazione è vedere l'attuale amministrazione dichiarare che nuovi stabilimenti sono necessari per attrarre più turisti. Ma dove sta scritta questa sciocchezza? In quale libro di economia del turismo o marketing l'hanno letta? A Martinsicuro mancano moltissime cose, ma i nuovi chalet di certo non erano una priorità.

Di seguito riportato il commento di un lettore.

INIZIO CITAZIONE

Bobo ha detto...
..Ma avete notato che oltre che brutte sono IDENTICHE! Giusto una settimana fa passeggiando sulla spiaggia mi sono soffermato a guardarle e, dal mare, mi immaginavo come sarebbe diventata la spiaggia antistante e mi sono risposto: MISERA! Arata e piatta come la maggior parte.

Mi chiedevo di quale apporto benefico portassero alla città, oltre che ai proprietari: NIENTE!
Mi chiedevo ma perchè???Ma possibile che non si è riusciti a vederci un valore diverso in questo tratto di spiaggia, un modo diverso di fare turismo invece di rincorrere modelli vicini e irraggiungibili!
Possibile che si è permesso di replicare un modello che ha rovinato questa città! Costruzioni identiche, oltre che brutte!!! Ma porca la miseria agli ignobili che hanno permesso questo ennesimo scempio! Dovrebbero cosparsi il capo di cenere e demolirle a mani nude! Si parla di turismo e si pensa agli alberghi, residence e chalet e non si capisce che può esistere un altro turismo che non necessariamente si deve esprimere con cementificazione e lottizzazioni. Eppure un esempio eloquente è il campeggio, ed io lo ringrazio di esistere, involontariamente, fino ad oggi ha impedito ai soliti squali avidi di impossessarsi anche di questa fetta di territorio....ora che ci penso... come ci vedreste dei bei residence al suo posto?Si può fare qualcosa per impedirlo o oramai è troppo tardi e come magra consolazione la prossima estate mi consolerò ordinando una bibita...
BENVENUTI NELLA MARTINSICURO DA BERSI (IL CERVELLO)!


FINE CITAZIONE

Commenti

  1. la cementificazione selvaggia della costa è oramai uno sport nazionale, perchè noi non ci dobbiamo distinguere? Perché non lasciare quel lembo di costa "vergine" ed attirare chi come me ama il mare e la natura? Ora non abbiamo né gli chalet né la natura, abbiamo delle ferraglie abbandonate che mi fanno profondamente vergognare ogni volta che le vedo.

    RispondiElimina
  2. i vigili urbani di martinsicuro o gli assesori del comune di Martinsicuro si sono accorti che a sud dello chalet Riccardo stanno lavorando anche la domenica per costruire i chioschi abbandonati per anni nelle condizioni che tutti abbiamo potuto vedere? E' regolare? E' tutto secondo permesso a costruire? L'assesore Micozzi che fa su e giù per il lungomare con la sua bici da corsa se n'è accorto? E l'assesore Micozzi si è accorto che in questi ultimi giorni sono state installate delle nuove bilance sul molo del fiume Tronto? Sono state autorizzate? E sono, per caso, viste anche dalla locale delegazione della Capitaneria di porto? Insomma a Martinsicuro c'è qualcuno preposto alla vigilanza e al controllo del territorio oppure l'unico problema, come al solito, è costituito solo dagli extracomunitari che magari sono iuncentivati a venire qui proprio da quei martinsicuresi che sono proporietari di case da affittare a non si sa quale prezzo?
    Mi auguro che queste problematiche siano rilanciate da codesto blog.
    Grazie

    RispondiElimina

Posta un commento

Tutti gli utenti autori di un commento sono invitati a nominarsi con un nik name o un nome di fantasia selezionando l'opzione "Nome/URL" compilando anche solo il campo "NOME:".

Post popolari in questo blog

Vivere a Martinsicuro

Offriamo un punto di contatto a Susanna. INIZIO CITAZIONE Buonasera ho acquistato una casa a martinsicuro e mi piacerebbe conoscere un pò questa città parlando con chi ci vive e ci lavora già. Anche perchè mi sembra di capire che di "problemini" ce ne sono abbastanza. Il mare e il sole sono stupendi, il resto si può migliorare. Grazie Susanna FINE CITAZIONE

Necessario ritorno alla realtà

Un certo Sig. Vincenzo Francavilla, da tempo, a titolo di presidente del quartiere Tronto occupa intere pagine del Corriere Adriatico con dichiarazioni e osservazioni che sono cento chilometri distanti dalla realtà. Alcune precisazioni vanno doverosamente fatte per rispetto della città di Martinsicuro e per rispetto della verità. L’anziano cittadino vanta pubblicamente la qualifica di presidente di quartiere Tronto e le sue dichiarazioni lasciano intendere che siano condivise da tutti nella zona e nella città. Falso. Prima di tutto il Sig. Francavilla non è presidente di nessun quartiere, bensì si è messo a capo di un gruppetto di persone spontaneamente autoproclamatesi rappresentanti del quartiere Tronto. La città di Martinsicuro non ha ancora regolato l’esistenza di “quartieri” o “circoscrizioni” dunque non può esistere nessun presidente se non regolarmente eletto e scelto dai residenti. Fin qui non ci sarebbe nessun male. Un anziano che dedica il suo tempo alla città è da rispettare