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Martinsicuro e la viabilità alternativa

Occorre un'alternativa pedonale e ciclabile a via Roma. Occorre un segmento che riesca ad unire la zona Tronto con Piazza Cavour e Piazza Cavour a Via Bozano. Sarebbe davvero un'opera in grado di modificare radicalmente la viabilità della zona più centrale di Martinsicuro.
I bei progetti, in questa città sono sempre un ottimo esercizio di fantasia. La realtà è sempre quella della povertà delle casse comunali, dove muoiono sempre i sogni ispirati dal desiderio di vivere in una città migliore.
Questa volta però il progetto è realizzabile, anzi è già esistente e realizzato al 90%. La strada ciclo-pedonale in questione è il “cavatò”, ovvero, il canale di scolo delle acque chiare della città che nei decenni passati è stato reso percorribile da lavori di pavimentazione del lato superiore.
Pur mantenendo inalterata la sua reale funzione, negli anni il “cavatò” si è trasformato in un percorso alternativo e scorciatoia pedonale.
Oggi però tale opera, indispensabile quando si parla di migliorare la viabilità in via Roma, è in uno stato di totale abbandono. Le persone non sono incentivate a percorrere questa strada a causa della mancanza di illuminazione, vigilanza e pulizia.
Non è insolito trovare spacciatori e drogati che occultano stupefacenti tra le erbacce al bordi del percorso pedonale. Amministrazione, vigili e carabinieri sono a conoscenza (da segnalazioni) di quale ricettacolo di illegalità sia diventato il percorso in questione, che invece se ben custodito farebbe il bene della città e tornerebbe ad essere a disposizione della gente.
Guardatevi intorno, a Martinsicuro la parola riqualificazione coincide sempre con miglioramento dei servizi e della vivibilità.

Commenti

  1. Volvo avvisare gli autori del blog che (secondo il corriere adriatico di ieri)un consigliere di opposizione ha proposto di pubblicare in tempo reale le dielibere. Sbaglio o ha attinto a piene mani dall'iniziativa lanciata da questo sito appropriandosi della paternità della stessa?

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  2. essevu,
    grazie, già visionato tutto ieri. Per fortuna MartinsicuroCity non ha l'esclusiva sulle buone idee e magari la persona che ha comunicato al quotidiano la sua iniziativa non ha mai letto il blog. Se poi vogliamo fare a "chi l'ha detto prima" ... non se esce.
    Comunque, i contenuti di queste pagine sono protetti da una licenza "Creative Commons" in base alla quale le creazioni del sito possono essere usate e modificate a discrezione dell'utente. L'unica condizione e citarne la fonte e non trarne profitto.
    Un saluto ai lettori.

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