A Martinsicuro mancano le “grandi” opere almeno quanto mancano le piccole iniziative.
Le persone non si aspettano più nulla dalle varie amministrazioni. I giovani sono abituati ad essere ignorati dagli assessori e dalla comunità.
Da anni non si lancia con vigore un'iniziativa seria e concreta mirata alla realizzazione di un progetto giovani.
Offrire d'estate la possibilità ai gruppetti “rock” di esibirsi in giro per la città non può essere considerata né un'iniziativa rivolta ai giovani né un'iniziativa culturale. Si tratta soltanto del solito umiliante contentino che ormai i ragazzi coinvolti dovrebbero imparare a rifiutare.
MartinsicuroCity dice la sua.
Ricercando e prendendo spunto da realtà già esistenti si evidenziano due necessità ben precise.
1 Costituzione di un Centro Informagiovani
2 Creazione di una Mediateca Comunale
Le due iniziative sono perfettamente integrabili e addirittura “autosostenibili”.
Una mediateca gratuita è necessaria per offrire un servizio di informazione alla cittadinanza ed agli ospiti della città. Una forma di opposizione al fenomeno dilagante dei “Phone Center” che sempre più spesso creano intorno ad essi veri e propri ghetti.
Il progetto secondo strutture già attive:
Presso la mediateca sarebbe possibile navigare in internet gratuitamente per tutti gli utenti previa registrazione per sessioni di 40 minuti , con l’opportunità di proseguire se non ci sono utenti in attesa (le postazioni potrebbero anche essere prenotate telefonicamente).
Le stampe e le copie di documenti sarebbero a pagamento secondo un tariffario prestabilito che prevederebbe anche la possibilità del downloading (scaricamento di files) o il salvataggio di documenti su dischetti su cd o dvd (forniti dal servizio). Nel caso gli utenti abbiano un supporto pendrive (hard disk portatile) il downloading è gratuito.
Il personale che gestisce la mediateca deve essere fornito dal Centro Informagiovani per garantire una effettiva integrazione delle opportunità informative e formative per tutti i giovani ed anche per i meno giovani.
Le persone non si aspettano più nulla dalle varie amministrazioni. I giovani sono abituati ad essere ignorati dagli assessori e dalla comunità.
Da anni non si lancia con vigore un'iniziativa seria e concreta mirata alla realizzazione di un progetto giovani.
Offrire d'estate la possibilità ai gruppetti “rock” di esibirsi in giro per la città non può essere considerata né un'iniziativa rivolta ai giovani né un'iniziativa culturale. Si tratta soltanto del solito umiliante contentino che ormai i ragazzi coinvolti dovrebbero imparare a rifiutare.
MartinsicuroCity dice la sua.
Ricercando e prendendo spunto da realtà già esistenti si evidenziano due necessità ben precise.
1 Costituzione di un Centro Informagiovani
2 Creazione di una Mediateca Comunale
Le due iniziative sono perfettamente integrabili e addirittura “autosostenibili”.
Una mediateca gratuita è necessaria per offrire un servizio di informazione alla cittadinanza ed agli ospiti della città. Una forma di opposizione al fenomeno dilagante dei “Phone Center” che sempre più spesso creano intorno ad essi veri e propri ghetti.
Il progetto secondo strutture già attive:
Presso la mediateca sarebbe possibile navigare in internet gratuitamente per tutti gli utenti previa registrazione per sessioni di 40 minuti , con l’opportunità di proseguire se non ci sono utenti in attesa (le postazioni potrebbero anche essere prenotate telefonicamente).
Le stampe e le copie di documenti sarebbero a pagamento secondo un tariffario prestabilito che prevederebbe anche la possibilità del downloading (scaricamento di files) o il salvataggio di documenti su dischetti su cd o dvd (forniti dal servizio). Nel caso gli utenti abbiano un supporto pendrive (hard disk portatile) il downloading è gratuito.
Il personale che gestisce la mediateca deve essere fornito dal Centro Informagiovani per garantire una effettiva integrazione delle opportunità informative e formative per tutti i giovani ed anche per i meno giovani.
Cari amici, a differenza di chi ci ha preceduto, non abbiamo intenzione di essere classificati tra quelli che "a volte rispondono" bensì tra coloro che hanno voglia di ascoltare e recepire (se la legge lo consente) i suggerimenti e le idee dei cittadini del nostro comune.
RispondiEliminaSe qualcuno di voi si dovesse trovare a frequentare il palazzo comunale negli orari di apertura, potrà (speriamo piacevolmente) notare che il sindaco ha sempre la porta aperta e, a differenza del passato, non vi è nessuno che faccia da filtro.
Purtroppo, e questo lo riconosciamo, tra noi amministratori non tutti sono avezzi all'uso di Internet (tanto meno ai blog) e quindi l'unico modo (al momento) per informare la cittadinanza è la tanto bistrattata stampa locale. Vogliate scusare questa nostra deficienza! Comunque, riguardo all'argomento di oggi (la mediateca) anche questo è un punto che ci proponiamo di portare avanti (compatibilmente con le esigenze di bilancio). Nel frattempo, possiamo anticipare che stiamo organizzando dei corsi di alfabetizzazione informatica. La nostra idea è di istituire dei corsi dedicati alla terza età ed ai diversamente abili (non vedenti, audiolesi, etc). E' un primo passo (magari non sufficiente) che comunque portiamo alla vostra attenzione in modo che possiate aprire una discussione in merito che ci possa dare ulteriori consigli e suggerimenti.
Grazie e Buona giornata.
CARI AMICI CHIUNQUE COMANDA FARA LE STESSE COSE
RispondiEliminaCI VUOLE UN PUGNO PIU DURO