- Prima di fare una donazione verificare sempre la tracciabilità del denaro e la trasparenza della gestione dello stesso. Forse meglio anche attendere qualche giorno per avere le idee più chiare.
- Non è utile donare pochi kg di pasta di formati "insoliti". In genere le cucine da campo posso cuocere 300 kg di pasta alla volta e naturalmente in ogni cottura viene usato un solo tipo di pasta.
- Prendere la macchina per andare nelle zone terremotate a curiosare o a prestare soccorsi in maniera autonoma vuol dire intralciare i veri soccorsi. Scrivere alla protezione civile ed attendere di essere convocati è la cosa migliore da fare. Quando non ci saranno più vite da salvare e resteranno solo resti di paesi sarà difficilissimo trovare volontari, ma la ricostruzione parte proprio da lì.
- Effettuare donazioni di cibo e materiali preferibilmente ad enti o associazioni di cui si ha piena fiducia. In Italia non sono insolite vicende che vedono tornare in commercio merci destinate a popolazioni in difficoltà.
- Non chiamare la protezione civile per futili rassicurazioni o per dare la disponibilità dei posti letto. Basta inviare una mail ed aspettare.
- Non diffondere catene di solidarietà o allarmi di cui non è possibile verificare la fonte.
- Non è utile donare pochi kg di pasta di formati "insoliti". In genere le cucine da campo posso cuocere 300 kg di pasta alla volta e naturalmente in ogni cottura viene usato un solo tipo di pasta.
- Prendere la macchina per andare nelle zone terremotate a curiosare o a prestare soccorsi in maniera autonoma vuol dire intralciare i veri soccorsi. Scrivere alla protezione civile ed attendere di essere convocati è la cosa migliore da fare. Quando non ci saranno più vite da salvare e resteranno solo resti di paesi sarà difficilissimo trovare volontari, ma la ricostruzione parte proprio da lì.
- Effettuare donazioni di cibo e materiali preferibilmente ad enti o associazioni di cui si ha piena fiducia. In Italia non sono insolite vicende che vedono tornare in commercio merci destinate a popolazioni in difficoltà.
- Non chiamare la protezione civile per futili rassicurazioni o per dare la disponibilità dei posti letto. Basta inviare una mail ed aspettare.
- Non diffondere catene di solidarietà o allarmi di cui non è possibile verificare la fonte.
Bene MCity. Mi permetto di aggiungere: fate come me donate con il bancomat presso lo sportello della Vs Banca! Inoltre sono inorridito per il teatrino dei politici che oggi si sono sparati le pose davanti alle TV....sparateve in testa!Io che sono il I° contingente partito da Teramo in aiuto e vi assicuro la tristezza e la pena che mi hanno fatto le facce degli amici e collegi aquilani e tutte le persone colpite dalla sciagura che ho incontrato. Solo gli animali domestici rimasti soli accompagnavano le mie ronde notturne nel centro storico inanimato alla ricerca di sciacalli...FORZA L'AQUILA!
RispondiEliminaBuona Pasqua a tutti e in bocca al lupo a cittattiva.
RispondiEliminaPasqua di profonda tristezza per i nostri amici dell'Aquila.Tanti aiuti,tanti volontari,tanta voglia di fare oggi e spero anche domani per loro.Auguri atutti.
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